I rimpianti della TNA

Discuti qui di tutto quello che vuoi inerente al wrestling. Per la WWE è SPOILER (e quindi va segnalato accuratamente) tutto ciò che non sia stato ancora trasmesso da Sky Italia. Per le altre federazioni è SPOILER quanto non sia stato ancora trasmesso in TV negli USA.
Rispondi
Avatar utente
cheating
Main Eventer
Messaggi: 6656
Iscritto il: 09/06/2014, 10:41

I rimpianti della TNA

Messaggio da cheating »

Andrà come andrà, per me ci sarà da rimpiangere per la TNA. Una federazione che ripeto, con tutti i suoi errori, Jarrett l'ha messa nelle condizioni di essere una federazione "unica" e diversa dalle altre.

Sono convinto che prima del push di Punk (ma anche dopo il push di Punk, se vogliamo anche quello di Bryan), la TNA ha avuto sempre un roster superiore alla WWE.

Samoa Joe, AJ Styles, Cristopher Daniels, Kurt Angle, Christian Cage, Sting, Abyss, James Storm, Bobby Roode, Alex Shelley, Chris Sabin, Bully Ray, Austin Aries e sicuramente mi dimenticherò qualcun'altro.

Se partiamo esclusivamente dal lato di "concorrenza alla WWE", bisogna dire che la TNA non ha mai messo in seri pericoli la WWE, nonostante appunto avesse avuto per ANNI a mio parere un roster superiore, e questo forse la fa lunga sul discorso dell'utente WCW di un paio di giorni fa sul brand. Però continuo a pensare che ne Russo, nonostante forse abbia messo in mostra un ottimo show televisivo e di intrattenimento, ne probabilmente gli altri booker potessero essere adatti "per quello che doveva essere la TNA".

Insomma ci voleva un booker come Russo che capì che negli anni 90 c'era certi gusti e che gli spettatori volevano un certo tipo di cose e lui capì perfettamente quello che la gente voleva e lo mise in funzione dell'Attitude e per le sue storyline.

Quindi ci voleva qualcuno che sapesse valorizzare veramente appieno il potenziale che c'era, tra top star delle indy, top star televisive delle più grandi major americane, top star costruite dalla TNA stessa, e messe in un prodotto che potesse essere capace di essere diverso dalla WWE, WCW, ECW. Invece si è andati al solito entertainment per poi in tanti casi scendere nello squallido (derubano Joe e poi la settimana successiva torna come se niente fosse).

Io penso che magari anche se si fossero fatte le cose come si deve probabilmente la TNA non avrebbe mai potuto fare concorrenza alla WWE, ma probabilmente poteva essere tranquillamente una federazione con il suo seguito, con i suoi punti di forza, elogiata dai fan soprattutto per il fatto di essere veramente diversa dalla WWE, e avendo avuto a disposizione per tanti anni un grande accordo con Spike TV, chissà cosa poteva succedere. E magari in parte lo è anche, però non si può dire questo al 100%, altrimenti la TNA non si troverebbe in queste difficoltà, vi pare? Per me è un peccato mortale la TNA, poi magari chi sarà più esperto di me potrà aggiungere la sua a riguardo.

E anche della gestione Hogan c'è da recriminare, tralasciando tutti gli errori fatti dall'Hulkster, il fatto che gli abbia tolto qualsiasi "punto di forza ed originale" facendola diventare veramente in tutto e per tutto una brutta copia della WWE, c'è stato però anche dei periodi piacevoli.

Nel 2012 avevamo Aries e Roode nel Main Event che sfornavano grandissimi match tra vari PPV, ed Angle, Styles, Daniels e Joe in match dell'uppercard dove continuavano a mostrare una forma impressionante nonostante l'età che avanzava. Per poi rovinare tutto con Hardy "versione Cena", però anche con Hogan, nonostante gli errori c'era qualcosa assai piacevole da assistere, come il push di Aries molto simile a quello che ebbe un Punk o un Bryan, lo scioglimento dei Beer Money, probabilmente alla fine della fiera la scelta più azzeccata di Hogan che portò ai lanci in singolo di Storm e Roode, eppure c'è sempre stato qualcosa che non quadrava nelle storyline.

Insomma alla fin fine la TNA è stata sfortunata, però ha avuto tantissimo potenziale. Vi chiedo la vostra.
Avatar utente
T.C. the Punisher
Main Eventer
Messaggi: 11214
Iscritto il: 28/09/2009, 20:48

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da T.C. the Punisher »

Discorso interessante e molto ben argomentato, bravo! ;)

Dunque, per come la vedo io alla TNA è mancata principalmente la voglia di investire maggiormente nella propria immagine e nell'impatto sui media, come dici tu giustamente per un certo periodo ha avuto un roster spaventoso ma per una serie di ragioni, se si esclude la cerchia degli appassionati, poca gente sapeva che gente come Sting o Angle non erano spariti nel nulla ma lottavano regolarmente a Impact quasi tutte le settimane...

Emblematico anche il caso di Hogan che, nel momento in cui è tornato alla WWE, giornali, siti web e televisione hanno parlato del suo "ritorno sul ring dopo 6 anni di assenza" quando in realtà tutti noi sappiamo che sul ring alla TNA c'era salito eccome... :D :D

Praticamente la parentesi alla TNA era passata inosservata...

Poi capisco anche che magari il budget massimo stanziato era quello che era e che, fondamentalmente, a Dixie Carter andava bene in quel modo e la voglia di competere alla pari alla WWE alla fine non c'era (se non di facciata...) per una mera questione economica...

Penso anche che siano stati commessi molti errori di gestione a tutti i livelli e da più persone, da Russo, dalla Carter, da Hogan, da Bischoff e da Pritchard e questo perchè è sempre mancata una figura di riferimento, una leadership forte a livello di management in grado di coordinare produzione, team creativo, dirigenza, wrestlers, staff tecnico, rapporti con Spike TV, uffici a Nashville e pure lo studio del commercialista (il "buco" in bilancio dovuto ai costi eccessivi dell'Impact itinerante è stato un palese errore nel conteggio dei preventivi...), forse con meno approssimazione e cialtroneria la cose sarebbe andate diversamente, chissà...

Poi non ci dimentichiamo anche che Spike TV non è che abbia chissà quale copertura negli Usa, io in quattro volte che sono stato negli Stati Uniti l'ho beccato in due o tre città al massimo in TV, anche quello di sicuro non ha aiutato in passato...

Sulla situazione attuale con Destination America, del riduzioni spaventose di budget e della dipartita di tutti i nomi che hanno fatto la storia della promotion preferisco non parlare, restiamo focalizzati sul passato per il momento.
Avatar utente
cheating
Main Eventer
Messaggi: 6656
Iscritto il: 09/06/2014, 10:41

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da cheating »

Premesso che non voglio entrare nell'argomento economico, le perdite che hanno avuto sono emblematiche, i guai che hanno fatto Hogan e Bischoff sono sotto gli occhi di tutti , Heyman nell'intervista nel podcast di Austin dichiarò che la TNA lo contattò per il post Hogan/Bischoff e dichiararono che i due persero 90 milioni di dollari.

Più che altro lancio una provocazione. Visto che ho letto anche nel forum alcuni commenti dove si diceva che colpi come Kurt Angle o Christian (sto anche generalizzando eh) o Sting non erano adatti ad una federazione che già di per se voleva essere qualcosa di diverso, o almeno qualcosa di simile.

Ecco secondo me è sbagliato questo ragionamento. Può essere condivisibile, ma più che altro bisogna soffermarsi al fatto che i vari Styles, Joe, Daniels e tutta la baracca di atleti in ascesa si sono dovuti adattare ad un prodotto più televisivo e congeniale ai vari Angle, Cage, Sting che sono più o meno i 3 nomi che spiccano tra gli ex WWE/WCW che hanno avuto successo in TNA.

Quando a mio parere doveva accadere il contrario: voi grandi superstar delle più grandi major americane, se volete dare aiuto alla federazione, dovete adattarvi alle esigenze dei vari Styles, Daniels e Joe e siete voi che dovete adattarvi ad un prodotto più congeniale all'esaltazione di questi lottatori. Con questo non sto dicendo che la colpa è dei vari Angle e compagnia, semplicemente chi ha diretto la TNA non ha avuto le palle di sperimentare. E con questo non voglio nemmeno dire che la TNA doveva essere una scopiazzatura della ROH, perché come si possono muovere critiche alla TNA che ha fatto alla fine un prodotto non diverso da quello dei canoni WWE, si può fare tranquillamente questo ragionamento anche se avesse imitato la ROH. Jarrett le intuizioni le ha avute ma probabilmente non era l'uomo che potesse portarle avanti queste intuizioni, poi se la TNA va in mano a Russo, Hogan o Bischoff, non esattamente gli uomini utili per poter fare delle evoluzioni in termini di storyline e coerenza, non voglio dire che sono retrogradi perché si può alimentare un flame inutile, diciamo solo che non erano gli uomini giusti. Ci voleva un uomo che veramente doveva avere le palle per poter valorizzare quel roster e soprattutto cercare di capire come si poteva valorizzare quella ventata di novità che la TNA stava portando.

Perché questo è il bello: Angle è il simbolo della Ruthless Aggression, Christian un worker completo in tutti i parametri, Sting il grande nome ma che sul ring poteva fare ancora comodo, inseriti in un panorama tra i migliori lottatori indy il mix era pazzesco. In tutto questo già era "evoluzione" la TNA. Solo che la federazione l'ha aperta un Jarrett che comunque era un ex WCW (e le sue intuizioni le ha avute), per poi dare le chiavi del booking team a Russo, l'uomo delle grandi storyline dell'Attitude ma anche colui che ha dato la cintura a David Arquette in WCW, per poi arrivare a Hogan e Bischoff, e i loro momenti top delle loro carriere nei loro ruoli diversi, erano passati già 10/20 anni. Quindi non il massimo per quel potenziale che poteva dare un'evoluzione in più al wrestling.

Ci voleva per la TNA quello che è stato Russo per l'Attitude.
Avatar utente
Harper
Main Eventer
Messaggi: 1376
Iscritto il: 19/10/2009, 12:01

I rimpianti della TNA

Messaggio da Harper »

Cerco, per quanto possibile :D,di evitare inutili lungaggini.

1.Angle,Christian e anche Sting hanno dato molto,secondo me,alla TNA, per quanto fosse possibile loro.
Sting magari è stato quello che la federazione ha usato spesso e volentieri come specchietto di richiamo per allodole, il grande nome che la TNA aveva per cercare di far avvicinare la gente,spesso purtroppo sacrificando su questo altare propri atleti.
Christian ha avuto in TNA secondo me il suo miglior periodo da single. Ottime performance e ottima alchimia con gli altri atleti e,credimi, non si aveva la sensazione che gli altri si adattassero al suo stile.
Angle. ..ecco, secondo me Angle è l'esempio di ciò che un ex wwe avrebbe dovuto dare alla TNA: star power,impegno, grandi match e non solo nello stile al quale era abituato (se ho capito cosa tu intendessi) . Angle ha dimostrato che poteva starci bene eccome in TNA, come quella volta (e vecchi fan come lo ricorderanno) che lottò nella x division, dando vita ad un bel match con Jay Lethal , dimostrando la vera filosofia alla base della x divisione ()

2.Russo..abbiamo in fondo due versioni fondamentalmente di cui parlare: quella pre e post conversione. Il primo,quello dell' epoca S.E.X. è quello più vicino alla figura caciarona e senza logica.
Il Russo dell' epoca "cross the line" (imho il migliore) stava dando dimostrazione di buone idee e si come forse aveva intuito il gusto di quella generazione di spettatori che,da più lati (film,libri,serie tv),stava iniziando a preferire personaggi non più stereotipati nel classico ruolo di buono e cattivo al 100%,ma che navigassero borderline (un esempio? Controlla,giusto per dirne uno, come erano adorati e tirati dal pubblico i Beer Money pur essendo heel)
Poi però (sarebbe malafede non ricordarlo) spesso quelle buone idee di quel periodi si perdevano per strada,mal gestite (esempio eclatante la storyline della Main Event Mafia)

Poi è arrivato il magnifico duo e,illudendo tutti, hanno preso la TNA per quello che era,l'hanno cancellata,e hanno cercato di farne una specie di nuova WCW che potesse lottare con la wwe ,riportando l'orologio indietro, finendo per creare una brutta copia del prodotto di Stamford.
E tra l'originale e la brutta copia alla lunga vince sempre l'originale.

E tutto tralasciando di commentare la gestione finanziaria nonostante, poche storie, sia determinante per capire il perché della attuale agonia della TNA

Inviato dal mio LG-E610 utilizzando Tapatalk
Immagine
Avatar utente
Star-O
Main Eventer
Messaggi: 1540
Iscritto il: 13/08/2012, 0:59

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da Star-O »

Per me il problema principale della TNA è stata la smania di competere con la WWE a tutti i costi avuta a partire dal 2007, motivo per il quale si sono bruciati in brevissimo tempo dream matches quali Angle vs Joe e Angle vs Sting.

Se avessero continuato con la strada intrapresa nel 2006 probabilmente non avrebbero comunque mai superato la WWE ma di certo non avrebbero perso tutti i fan della TNA originale.
Avatar utente
cheating
Main Eventer
Messaggi: 6656
Iscritto il: 09/06/2014, 10:41

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da cheating »

Harper io non mi riferivo al lato esclusivamente in ring di quei lottatori, anzi non è un caso che Angle/Joe e Daniels/Styles sono stati per la TNA quello che sono stati Rock e Austin per l'Attitude, un binomio inconfondibile e pieni di match incredibili. Ed appunto quello è il bello, come lato umanamente tecnico, avevamo Kurt Angle: simbolo della Ruthless Aggression, un'era acclamata dei fan portando avanti un'evoluzione dell'Attitude, con grandi lottatori come Lesnar, Benoit e Guerrero per dirne 3. Ecco evoluzione. Sting è il grande nome, il top name della WCW, l'icona della WCW. Che era ancora capace di fare match straordinari, e questo è l'importante. E Christian era un altro grande nome, un talento cristallino e puro, che in TNA stava facendo cose straordinarie, alla fine si può dire che ha sbagliato a tornare in WWE. Ed appunto avevamo un mix straordinari con i talenti come Daniels, Styles, Joe e compagnia.

Quello che intendo dire con "evoluzione" o "l'adattarsi dei grandi nomi", mi riferisco al prodotto. Se tu mi fai un prodotto che si avvicina di più a personaggi come quelli di Angle, Sting o Christian dovendo adattare gli altri tuoi talenti, alla fine magari ci sarà pure un periodo dove Russo faceva uno show piacevole però non era quello che aveva alla fine bisogno la TNA, almeno per come la vedo io.

Se tu invece mi proponi un prodotto diverso, ma veramente diverso su tutta la linea, con personaggi ben caratterizzati, costruiti bene, che possano uscire dai cliché della WWE/WCW ma allo stesso tempo non essere una scopiazzatura della ROH, magari staremo parlando di altro. Ecco io mi riferisco soprattutto al prodotto, alle storyline, ai personaggi. Diverso, diverso da qualsiasi federazione/indy nemica. Questo io mi riferisco, perché appunto come dici te Christian ha avuto un'intesa meravigliosa con Samoa Joe disputando incontri bellissimi, forse anche più di quelli di Angle e Joe, Angle che appunto si adattava a tutto, anche allo stile X Division con quel gran match con Lethal.

Poi io non capisco effettivamente perché c'era tutto questo entusiasmo per Hogan e Bischoff. Magari oggi è facile parlare, però mi sembra strano che in molti all'epoca erano ottimisti.
Avatar utente
TheSock92
Main Eventer
Messaggi: 1969
Iscritto il: 01/06/2012, 16:23
Località: Reggio Calabria
Contatta:

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da TheSock92 »

Il grande rimpianto della TNA è avere una fan base da schifo a cui non va bene niente. Errori societari tutte le federazioni le hanno fatte. Forse le storie non sono sempre state coerenti con perdite di titoli insensati, ma è sempre stato fatto tutto per richiamare i fans, a cui non è mai stato bene niente. Nè nel 2002, né nel 2005, né nel 2010 né nella TNA odierna. E di cose rocambolesche questa compagnia ne ha fatte, ne fa e ne farà. Ha fatto del wrestling a più riprese superiore a molte federazioni, ha creato dei match e delle storie stupende, ha dato una vera alternativa alla WWE. Ma ops, come ha detto Tommaso Sting non lottava da 14 anni, Angle è scomparso dalla scena, Christian tra il 2005 e il 2008 era in vacanza, Samoa Joe è uno qualsiasi traghettato a NXT perché che c'entra è un rookie. E tutto perché? Perché i fan del wrestling sono come i fan di Vasco Rossi: "se la WWE gli fa la cacca in testa a loro va bene." Con questo non dico che dirigenza, wrestler e compagnia bella non hanno le loro colpe, ma suvvia la TNA avrebbe mai ceduto Joe e Styles? Io non credo. L'han fatto per economizzare e perchè il prodotto non si vende più. Quindi se c'è qualcosa che si può rimpiangere della TNA è avere fans di merda. Mi scuso per le parolacce ma sono state utilizzate a fin di bene :D
Have a Nice Day =)
Andrea Fossati
Main Eventer
Messaggi: 1121
Iscritto il: 02/11/2014, 21:16

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da Andrea Fossati »

Secondo me molti dirigenti della TNA non sono stati mai soddisfatti di quello che erano. Invece di apprezzare il proprio pubblico e lo spettacolo che faceva presa su di esso, hanno dato per scontato il primo, di cui non erano soddisfatti, e hanno puntato su un pubblico diverso, cambiando il tipo di spettacolo proposto. Solo che il pubblico diverso che volevano acquisire non l'han mai acquisito (quello aveva già la WWE, non aveva bisogno della TNA), mentre quello che avevano l'han spesso deluso. Il tutto ha dato adito anche a una gestione ballerina dello spettacolo e dei talenti per cercare di compiacere il pubblico che effettivamente si aveva e quello che si sarebbe voluto avere. In sostanza, invece di crescere gradualmente puntando sul proprio pubblico e sul proprio spettacolo, hanno vissuto per anni di un complesso tangibile di inferiorità verso la WWE, con tutte le conseguenze del caso, ivi compresa la perdita progressiva di spettatori. Non si può ridurre tutto a "è colpa dei tifosi": il pubblico va accontentato e se la TNA non portava quasi mai alle prevedibili conclusioni le sue storie e le sue faide e condannava atleti iperpopolari al limbo o al licenziamento senza logica non ci si può poi lamentare del pubblico.

Tra i rimpianti personali che ho come tifoso: avrei voluto vedere Monty Brown, Scott Steiner e Daniels come campioni del mondo e Aries e Mr. Anderson decisamente più valorizzati.

Penso che la gestione Gaburick in luogo di quella di Bischoff nel 2010 avrebbe portato la TNA su tutta un'altra strada.
2016 Royal Rumble Winner del Forum ;D
Avatar utente
cage n1
Main Eventer
Messaggi: 4747
Iscritto il: 12/07/2010, 22:36
Località: FERRARA

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da cage n1 »

L'unico rimpianto della tna è quello di aver perso la sua identità che si era costruita fino a circa al 2008 , perdendo poi lo zoccolo duro dei fan con l'avvento di Hogan e compagnia bella , con il passaggio alle quattro corde, passerella per Hogan che faticava a salire sul ring e cambio radicale di target da cosa bella ed unica a mera imitazione della wcw, con guarda a caso, gli stessi personaggi che l'hanno portata allo sfascio.
Poi gran parte di rimpianti possono essere i primi dirigenti, adesso c'è la Carter che non sapendo mandare nemmeno le mail, dimostra tutti i suoi limiti :D
Avatar utente
T.C. the Punisher
Main Eventer
Messaggi: 11214
Iscritto il: 28/09/2009, 20:48

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da T.C. the Punisher »

Cmq ragazzi cerchiamo di essere un attimo oggettivi e di non sparare cifre a caso: se Hogan e Bischoff avessero fatto perdere 90 milioni alla TNA sarebbero successe in sequenza queste tre cose:

1) La TNA li avrebbe licenziati entrambi

2) La TNA sarebbe di sicuro fallita

3) La TNA avrebbe portato giustamente Hogan e Bischoff in tribunale e con molta probabilità si sarebbe aggiudicata un risarcimento milionario.

Detto questo: Hogan ha commesso diversi errori alla TNA, l'aver portato gentaglia come i Nasty Boyz, Val Venis e Orlando Jordan è stata una stronzata esattamente come è stata una stronzata un buon 85% del suo personaggio on screen: di sicuro ha anche consigliato male la TNA spingendo per il passaggio al lunedi sera, per portare Impact live o per continuare a puntare su imbecilli come Jeff Hardy, di sicuro non ha saputo valutare bene la situazione illudendosi che i meccanismi che 15 anni avevano funzionato alla WCW fossero ancora la soluzione ideale.

Bischoff ha suggerito diverse cose pessime al team creativo (A&8's su tutte) ha infilato dentro il figlio (Hogan la figlia ma almeno se ne è andata in fretta...) e come Hogan ha avuto un approccio troppo WCW però non ci dimentichiamo che altrettante porcherie a livello creativo sono state fatte da Russo specie dopo che Bischoff aveva lasciato la parte creativa e si occupava solo della produzione ma Pritchard non scherza quanto a cazzate...

Cerchiamo di distinguere sempre e di non fare di ogni erba un fascio, quello che è andato male alla TNA nel periodo in cui c'erano Hogan e Bischoff non è imputabile solo a Hogan e Bischoff, è fondamentale sottolinearlo perchè altrimenti si rischia di assolvere gente anche più colpevole che ha continuato a orbitare in TNA anche dopo la loro dipartita, non generalizziamo vi prego. ;)
Avatar utente
TheSock92
Main Eventer
Messaggi: 1969
Iscritto il: 01/06/2012, 16:23
Località: Reggio Calabria
Contatta:

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da TheSock92 »

continuare a puntare su imbecilli come Jeff Hardy
Sarà un imbecille, ma un minimo di prodotto te lo vende.
Have a Nice Day =)
Avatar utente
T.C. the Punisher
Main Eventer
Messaggi: 11214
Iscritto il: 28/09/2009, 20:48

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da T.C. the Punisher »

TheSock92 ha scritto:
continuare a puntare su imbecilli come Jeff Hardy
Sarà un imbecille, ma un minimo di prodotto te lo vende.
E' quello il dramma. Lo tengono lì perchè vende più magliette e gadget di tutti. Ma provare a lanciare qualche altro nome che riesca a vendere quanto lui se non di più no è? Sempre a zappare nello stesso orticello senza aspirazioni di crescita...
Avatar utente
TheSock92
Main Eventer
Messaggi: 1969
Iscritto il: 01/06/2012, 16:23
Località: Reggio Calabria
Contatta:

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da TheSock92 »

T.C. the Punisher ha scritto:
TheSock92 ha scritto:
continuare a puntare su imbecilli come Jeff Hardy
Sarà un imbecille, ma un minimo di prodotto te lo vende.
E' quello il dramma. Lo tengono lì perchè vende più magliette e gadget di tutti. Ma provare a lanciare qualche altro nome che riesca a vendere quanto lui se non di più no è? Sempre a zappare nello stesso orticello senza aspirazioni di crescita...
Eh ma se al fan piace solo Hardy non è colpa della dirigenza. Noi parliamo con occhio esterno, ma far quadrare i conti non è un nostro problema. Quando la dirigenza deve scegliere tra lanciare un giovane e perdere soldi che già non ha e andare sull'usato sicuro che ti fa vendere ancora e ti rende appetibile la card dei tuoi show cosa devono fare?
Ultima modifica di TheSock92 il 29/06/2015, 13:26, modificato 1 volta in totale.
Have a Nice Day =)
Avatar utente
Harper
Main Eventer
Messaggi: 1376
Iscritto il: 19/10/2009, 12:01

I rimpianti della TNA

Messaggio da Harper »

Cheating, non so (non conoscendoti), se tu seguissi la TNA tra il 2005 e il 2010, ma ti posso dire che il prodotto era eccome diverso dalla wwe. Una wwe che in quel periodo cercava di mantenere i suoi ratings (che in quel periodo iniziavano a dare problemi pure a loro) con una programmazione di storie, personaggi e match orientati verso un pubblico familiare.
In TNA tu invece avvertivi una federazione che stava crescendo (e che voleva crescere) ma in quel momento offriva un prodotto diverso, potremmo al massimo dire intermediario tra il prodotto di massa stile wwe e quello delle origini.
E lo si intuiva anche perché non piaceva più a molti fan della prima ora (troppo parlato e poco lottato si diceva,tanto per dirne una,come se non fosse questo una cosa tipica da major) né tuttavia riusciva ad attirare parte del pubblico wwe non abituato al genere di intrattenimento che offriva l'allora TNA.
In questo stavano le grandi aspettative sull' arrivo di hogan e compagnia. Perché si pensava che il richiamo della loro presenza (perché, pochi cazzi, piaccia o no hogan ancora oggi é il nome più famoso del wrestling, noto anche a chi non lo segue) potesse permettere di far conoscere la TNA anche a chi ne ignorava l'esistenza. Hogan sarebbe dovuto servire da trampolino di lancio per un altro step di crescita.
Invece, è qui sta la grande colpa della dirigenza, hanno fatto il passo più lungo della gamba. Hanno creduto da idioti di essere arrivati al livello della wwe e di poterla affrontare ad armi pari. Ne sono usciti con la coda tra le gambe dallo scontro diretto, ma invece di pensare agli errori di gestione hanno continuato a perseverare,spendendo cifre folli per taping e show on the road.
Non so se siano 90 milioni come affermò Heyman (io non sto davanti ai libri contabili per poter parlare con certezza) , ma di certo devono essere un bordello se poi ti sei ridotto come stai ora.
E la colpa é soprattutto di questo periodo, perché é qui che oltre a una mala gestione del prodotto (come c'era prima) si è però creato questo buco di bilancio che è diventato un gorgo che ha risucchiato dentro tutto.



Inviato dal mio LG-E610 utilizzando Tapatalk
Immagine
Avatar utente
T.C. the Punisher
Main Eventer
Messaggi: 11214
Iscritto il: 28/09/2009, 20:48

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da T.C. the Punisher »

La TNA ad essere del tutto onesti non ci ha mai creduto SERIAMENTE ad andare allo scontro diretto con la WWE, sapevano benissimo di non avere un budget alle spalle per poter fare quello che ad esempio aveva fatto la WCW a metà anni '90 o quello che la stessa WWF/WWE era riuscita a costruire dagli anni '80 in poi, la loro speranza era con l'arrivo di Hogan avrebbero fatto molto rumore ed attirato molto l'attenzione come mai avevano successo prima e questo, a guardar bene, è in parte riuscito.

Poi però, quando c'è stato da dimostrare di essere un azienda in grado di capitalizzare quell'attenzione e non un fuoco di paglia, sono state fatte una serie di scelte sbagliate che hanno portato la TNA a diventare progressivamente la parodia di se stessa: con scelte diverse, più ragionate e meno superficiali, le cose sarebbero andare diversamente ma nemmeno poi più di tanti, non ci facciamo tante illusioni di sorta gente, anche nell'ipotesi della miglior gestione possibile, con le migliori storylines, la migliore pubblicità e il miglior roster sempre e cmq non sarebbero andati molto più lontani, di sicuro mai e poi mai si sarebbero assestati al livello della WWE o poco sott e questo semplicemente perchè i SOLDI investiti nel periodo Hogan non erano pari nemmeno a un decimo (un ventesimo?) di quello stanzia ogni anno la WWE per organizzare eventi, per la promozione e tutto il resto.

In qualunque modo la girate il problema della TNA sono sempre i SOLDI, solo quelli, anche lo stesso ridimensionamento attuato da 2 anni a questa parte non è stato dettato dai fantomatici 90 milioni di perdita che avrebbero già messo in ginocchio e portato al fallimento un'azienda grossa 7 o 7 volte la TNA (rileggetemi il mio precedente intervento in merito) ma dal fatto che la madre di Dixie Carter ha deciso che il giocattolone della figlia era troppo caro per le casse della famiglia ed era quindi giunto il momento di tagliare di brutto il budget disponibile.
Avatar utente
T.C. the Punisher
Main Eventer
Messaggi: 11214
Iscritto il: 28/09/2009, 20:48

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da T.C. the Punisher »

TheSock92 ha scritto:
Eh ma se al fan piace solo Hardy non è colpa della dirigenza. Noi parliamo con occhio esterno, ma far quadrare i conti non è un nostro problema. Quando la dirigenza deve scegliere tra lanciare un giovane e perdere soldi che già non ha e andare sull'usato sicuro che ti fa vendere ancora e ti rende appetibile la card dei tuoi show cosa devono fare?
Si ma allora perchè alla WWE riescono sempre a far emergere qualche giovane che poi si rivela una miniera d'oro? Giusto per dire, CM Punk e Daniel Bryan sono arrivati dopo sono arrivati perchè si è voluto investire su di loro, se così non fosse stato avremmo avuto ancora stronzi come Orton o Batista main eventer fissi, non so se mi spiego.... l'usato sicuro funziona fino a quando l'usato non si logora, bisogna saper andare avanti e rinnovarsi...
Avatar utente
TheSock92
Main Eventer
Messaggi: 1969
Iscritto il: 01/06/2012, 16:23
Località: Reggio Calabria
Contatta:

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da TheSock92 »

Perché la WWE ha la gallina dalle uova d'oro (Cena) che bene o male ti vende il prodotto. La TNA chi ha che gli garantisce un guadagno,un Angle consumato chi altro? Tu poi hai messo su una questione interessante, i talenti? EC3 è un ottimo esempio: qualcuno lo ha notato? Ha cambiato letteralmente la compagnia? Eppure è un talento, eppure cos'è cambiato?
Have a Nice Day =)
Avatar utente
cheating
Main Eventer
Messaggi: 6656
Iscritto il: 09/06/2014, 10:41

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da cheating »

Harper sto avendo occasione di rivedermi un po' tutte le puntate della TNA in un altro sito, permettendo a me che avrà visto uno 3/4 puntata di Impact all'anno di rivivere i grandi momenti della federazione. A me questo prodotto non che mi piaccia tanto, con questo non lo definendo simile alla WWE, però provo, per quanto possa essere banale e generalizzare in più di 10 anni di storyline e costruzione di personaggi, affermare che comunque lo era un pochino.

Cioè potrei portarti un esempio della storyline di Abyss quando aveva come manager Mitchell, il fatto che Sting indagava sul suo passato che uccise il padre perché maltrattava la madre mi pare quando poi si scoprì che era la madre che lo uccise o una roba un po' così, e alla fine non che non mi possa interessare, ma il richiamo alla storyline dell'Undertaker e di Kane c'è. E quella storia è Attitude, WWF o che dirsi voglia.

Uno come Styles che si mette a fare la corte a Karen Angle/Jarrett e che la sposa, cioè anche qui penso ad altre cose che sono state fatte da altri parti, ma che soprattutto non ne vedo l'utilità per uno come AJ Styles, capace poi quasi subito dopo la dipartita di Christian di prendersi di nuovo per mano la federazione, con le sue prestazioni.

Per non parlare comunque che il depush di Joe iniziò già prima dell'avvento di Hogan, e tu non mi puoi trattare una bandiera come Joe come lo hai trattato, soprattutto per quello che ha dato alla federazione. O anche di Daniels per dire.

Infatti come ho detto prima non è che solo Hogan si deve prendere le colpe, ma anche per storyline che nel corso degli anni sono state francamente inutili e sbagliate. Ci possono stare, d'altronde nessuna federazione è perfetta, ma una federazione come la TNA aveva bisogno della sua fanbase, e questa cosa doveva avvenire più poco e possibile, e se non dai ad un pubblico quello che vorrebbe, non stiamo parlando della WWE che non riceverà nessuna conseguenza, ma si parla della TNA che per tanti anni ha provato ad essere un'alternativa.

E quando io parlo di certe storyline sbagliate (sempre a mio esclusivo parere) ritorno al punto di prima. Che comunque nonostante tutto si è voluto provare a tutti i costi costruire un qualcosa che doveva far adattare i vari Joe, Styles e Daniels ad un prodotto più televisivo, quando loro dovevano esprimersi alla grande nei loro ranghi, facendo adattare gli altri, ovvero i top che ti eri accaparrato, in un prodotto più vicino e consono alle caratteristiche dei primi 3 citati e dei loro "apostoli". E con questo non sto dicendo che doveva essere un prodotto vicino a quella della ROH, e probabilmente lo è anche stato nel corso degli anni, non so nemmeno io come spiegarlo, ci voleva un prodotto diverso, che veramente si distaccasse da quello che potevano essere i cliché della WWF/WCW o appunto non provare ad imitare la ROH. E' anche difficile ipotizzare. Come Russo era stato straordinario a captare le esigenze dei fan e fare storyline incredibilmente adatte a quegli anni, la TNA aveva bisogno di un booker capace di captare le esigenze dei nuovi fan e costruire un prodotto che poteva valorizzare quell'incredibile mix.

Poi non so, tu mi parli del fatto che solo la presenza di Hogan portava più interesse alla TNA, Sock mi citava Hardy, cioè boh guarda che questo discorso si può fare tranquillamente anche per Angle, ed Angle arrivò nel 2006, eppure non bastò a portare popolarità nella TNA, perché altrimenti non saremo in questa situazione no? Però poi tu giustamente mi vieni a dire che i fan "Non sapevano dove sia più Sting o Angle, che sono scomparsi dai radar della WWE" e probabilmente non hanno la minima idea di chi siano Samoa Joe, AJ Styles o Cristopher Daniels. Ma questi allora non si possono chiamare fan di wrestling, e soprattutto alla TNA non doveva interessare subito quel tipo di fan. Posto che alla fine comunque, con tutti gli errori, la TNA prima di Hogan costituiva alla fine un prodotto solido, con le certezze, con un ottimo roster poi sputtanato da Hogan etc, mi sembra anche normale che Jarrett/Russo/Hogan/Bischoff/Carter non avevano nelle loro intenzioni fare una TNA che negli anni potesse avere "una grande considerazione fra i fan ma mai capace di combattere contro la WWE", e si è andati di fretta, alla ricerca di questo desiderio, quando si doveva aspettare, perché appunto alla fine il prodotto era più che accettabile, con grandi lottatori nonostante le incongruenze, e magari quell'uomo "che potesse captare quell'incredibile mix" sarebbe arrivato più in avanti. D'altronde la WCW non è che ha combattuto con la WWF subito, con Bischoff ci furono i grandi cambiamenti, ma prima passarono anni prima che potesse avvenire la MNW.
Avatar utente
T.C. the Punisher
Main Eventer
Messaggi: 11214
Iscritto il: 28/09/2009, 20:48

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da T.C. the Punisher »

TheSock92 ha scritto:Perché la WWE ha la gallina dalle uova d'oro (Cena) che bene o male ti vende il prodotto. La TNA chi ha che gli garantisce un guadagno,un Angle consumato chi altro? Tu poi hai messo su una questione interessante, i talenti? EC3 è un ottimo esempio: qualcuno lo ha notato? Ha cambiato letteralmente la compagnia? Eppure è un talento, eppure cos'è cambiato?
Si ma Punk a un certo punto a superato Cena nelle vendite del merchandising, Mysterio ai tempi vendeva uno sfacelo di maschere, Undertaker ha continuato a vendere di brutto pur essendo presente pochissimo... la "forza lavoro" della WWE non è solo Cena, sono potenzialmente tutti i nomi su ci sono gli estremi per investire... sia chiaro non un Miz o un Orton o uno Swagger ma già il fatto che la maglietta di Samoa Joe messa in commercio dalla WWE abbia stravenduto lasciato la stessa WWE sorpresa la dice lunga su certe capacità di marketing...

Quanto a EC III che dire? E' arrivato alla TNA quando già avevano chiuso i rubinetti ma probabilmente anche se fosse arrivato nel 2009 sarebbe cambiato poco, alla TNA non sanno vendere la propria immagine, il proprio marchio e i loro "volti", se ne fossero stati capaci avrebbero fatto cifre da capogiro con il roster da paura che hanno avuto tra le mani, non trovi? ;)
Avatar utente
TheSock92
Main Eventer
Messaggi: 1969
Iscritto il: 01/06/2012, 16:23
Località: Reggio Calabria
Contatta:

Re: I rimpianti della TNA

Messaggio da TheSock92 »

Ma tu per vendita del prodotto cosa intendi? Dimmi cosa non hanno fatto? Perché o mi é sfuggito qualcosa o non so.
Have a Nice Day =)
Rispondi