Lo show di wrestling nel 2015

[Jagger]

scusa ma che domanda è? cosa ci fa sul ring? combatte per vincere più match e più cinture possibili...

E' forse vietato per un wrestler fare altre cose?

Quello lo fa chiunque, anche John Smith che combatte in nome cognome e mutande nere. Anche un Tyson Kidd a caso che non ha mai avuto caratterizzazione in vita sua combatte per vincere più match e più cinture possibili.
A quel punto cosa dovrebbe distinguermi John Smith da Sam White, il fatto che uno combatta vestito da barbiere e l'altro da becchino? Per cosa dovrei apprezzare Tyson Kidd, per i cuffioni o magari perché esegue la Springboard Clothesline in maniera impeccabile? Oppure per le caratterizzazioni, per le storie che i PERSONAGGI dovrebbero avere dietro e dovrebbero narrarmi?

[andreawarrior]

Continuo a non capire...

Chiunque può fare il wrestler, un tizio in nome e cognome, un barbiere o un becchino.

Solo che il tizio in nome e cognome non si diversifica in niente dagli altri, mentre il barbiere e il becchino si differenziano dagli altri...

Cosa non ti è chiaro?

[Jagger]

Continuo a non capire...

Chiunque può fare il wrestler, un tizio in nome e cognome, un barbiere o un becchino.

Solo che il tizio in nome e cognome non si diversifica in niente dagli altri, mentre il barbiere e il becchino si differenziano dagli altri...

Cosa non ti è chiaro?

Diciamo che la questione verte sul verbo "differenziare". Su quanto effettivamente basti allo spettatore per differenziare l'uno dall'altro, per far uscire un character dall'anonimato e far sì che il pubblico si interessi allo stesso.
Basta presentarsi sul ring vestiti da matador con un midget vestito da toro? Direi di no, dato che non mi sembra che i Matadores siano particolarmente over fuori da San Juan.
Basta mettersi una maschera e fare acrobazie spettacolari? Nemmeno, direi, altrimenti i Lucha Dragons sarebbero fenomeni di costume. Vero è che Mysterio ha avuto il suo impatto, ma stiamo comunque parlando di un fenomeno al quale con tutto il rispetto Rodriguez e Arias (per il quale fra l'altro stravedo) non possono nemmeno avvicinarsi.
E certo non basta nemmeno presentarsi in nome e cognome e combattere match strafighi giusto per, anche perché con la qualità che c'è in giro il pubblico è anche giustamente un po' assuefatto a queste cose (per dire ancora nel 2011 Justin Gabriel campava con la 450° Splash ed Evan Bourne con la Shooting Star Press, oggi nessuno si fila Neville che esegue una Corkscrew Shooting Star Press da urlo).
Per me per differenziarti dagli altri devi sostanzialmente raccontare delle storie. E puoi raccontare delle storie sicuramente migliori se il tuo character non solo racconta una storia in divenire, ma ha anche un background alle spalle. Un background che possibilmente sia compatibile con il fatto che risolve le sue questioni menando le mani su un ring.

[andreawarrior]

Sono d'accordo, io sono intervenuto solo per dire che qualsiasi personaggio può avere dei motivi per fare il wrestler... come dici tu, basta costruirgli la giusta storia, come fecero ad esempio con Kane, che secondo la storyline si diede al wrestling per vedersela con suo fratello maggiore...

[Jagger]

Sono d'accordo, io sono intervenuto solo per dire che qualsiasi personaggio può avere dei motivi per fare il wrestler... come dici tu, basta costruirgli la giusta storia, come fecero ad esempio con Kane, che secondo la storyline si diede al wrestling per vedersela con suo fratello maggiore...

Sì, più o meno sosteniamo la stessa cosa, non a caso ho detto che anche i Matadores possono essere costruiti dicendo anche la prima stronzata del tipo "erano matadores famosi, sono caduti in disgrazia per questo o quel motivo e ora cercano riscatto". Ma per l'appunto quella storia, quei motivi li dovresti dire, li dovresti mettere in chiaro, non limitarti a presentarli con un video da cui apprendiamo che questi due sono matadores e buona lì, fine della caratterizzazione. Come un Wyatt che pur nei suoi deliri comunque sai che è lì perché cerca adepti e vuole diffondere il suo messaggio (qualunque esso sia, in questo caso c'è mancanza di approfondimento ma almeno la base c'è), o anche solo un Sandow che rimarcava più volte come la sua missione fosse indottrinare le masse.

[michaels 92]

Piu che gimmick marcate si tende a dare una carattere ai wrestler e non mi dispiace
Punk ad esempio era il ribelle con la lingua tagliente
Bryan é colui che riesce a superare le difficoltá con il cuore
John Cena é il classico bravo ragazzo
Di gimmick marcate tipo Wyatt c'e ne sono poche che hanno successo

[Colosso]

Io direi che sono pochi i wrestler senza alcun personaggio ad avere successo.

[Jagger]

Piu che gimmick marcate si tende a dare una carattere ai wrestler e non mi dispiace
Punk ad esempio era il ribelle con la lingua tagliente
Bryan é colui che riesce a superare le difficoltá con il cuore
John Cena é il classico bravo ragazzo
Di gimmick marcate tipo Wyatt c'e ne sono poche che hanno successo

Il problema in tutto ciò è che i "caratteri" si esauriscono presto, specie in un prodotto come quello WWE dove giocoforza lo spazio per le sfumature è limitato.
John Cena è il classico bravo ragazzo. Come più o meno ogni face standard, anzi lui è proprio l'emblema del face standardizzato, se proprio l'unica sua peculiarità è essere il volto della compagnia, the man, l'uomo da battere, il best for business.
Bryan è colui che riesce a superare le difficoltà con il cuore. Come Mysterio in passato, come Zayn, Bayley e praticamente tutti gli underdog (tipo Ziggler in versione Sole Survivor).
Punk è il ribelle con la lingua tagliente. Qualcosa di già un po' meno standard, ma in linea di massima non troppo diverso da un Austin e da tutti i wrestler che si ispirano su quel modello.
Cesaro cos'è? La macchina da wrestling che parla poco e mena tanto? Come Benoit, Kidd e praticamente tutti i wrestler bravi in ring ma scarsi nell'extra?
A me parte una categorizzazione molto sommaria non diversa dai classici "face", "heel", "monster heel" e quant'altro...

[Hollywood83]

Ho letto poi nelle primissime pagine uno scambio di battute fra colosso e un altro ragazzo su gimmick e characters...........qualche gimmick sopra le righe, così come characters che portano all'estremo la personalità di un qualsiasi wrestler sono vitali, il pro wrestling è intrattenimento (e qua ad esempio non condivido con colosso che prende le distanze dal concetto di wrestling - serie tv, certo, paragonare una sitcom a una fiction in pochi episodi non ha senso ma il concetto di fondo non è poi così diverso, idem dicasi per il wrestling), è un continuo scontro fra fazioni (non necessariamente buoni contro cattivi visto che la vita non è in bianco e nero), è un evolversi di rivalità, situazioni, il buono che diventa cattivo, il cattivo che si redime, chi vive su questo confine, chi lotta per una giusta causa con metodi discutibili oltre che uno scontro fra personaggi surreali che potrebbero benissimo uscire da un film, non so prendiamo Bray Wyatt, tutti quando lo abbiamo visto debuttare abbiamo pensato a qualche horror tipo "non aprite quella porta" e credo che il 99% degli appassionati abbiano fantasticato anche solo per un nanosecondo ad un match contro The Undertaker. Nella WWE il concetto di pro wrestling è e deve essere questo, poi per carità, il mondo è bello perchè è vario e ogni promoter può mettere in scena ciò che crede essere la versione migliore del prodotto.

Ecco, ringrazio Hollywood per aver tirato fuori il discorso Wyatt che è parecchio interessante come spunto di discussione sulle gimmick. In realtà a NXT (ma in fin dei conti pure nei primi tempi di main roster) la gimmick di Wyatt non aveva nulla di sovrannaturale, anzi era molto più ancorata alla realtà di quanto si pensi: aveva il personaggio del capo di una setta rurale dalla dubbia moralità, come in realtà negli Stati Uniti ce ne sono molte, con un rimando neanche troppo velato a Charles Manson e alla sua, di Family (non so se l'abbia fatto apposta o se sia solo una coincidenza, ma perfino Abigail è il nome di una delle vittime della Manson Family).
Si trattava senza dubbio di un personaggio "colorato" e sopra le righe ma al tempo stesso era perfettamente ancorato alla realtà, scevro da caratteristiche sovrannaturali e dunque perfettamente credibile. E' con il debutto nel Main Roster che l'hanno "undertakerizzato" a suon di mind games, ologrammi e bambinetti inquietanti rendendolo un personaggio da era gimmick.
Ecco, credo che la direzione del primo Wyatt sia quella in cui devono andare le gimmick nel 2015 e oltre. Aborro quanto Colosso l'idea di un futuro di nani in mutande nere e nome&cognome, ma nemmeno credo che siano più presentabili becchini dai poteri sovrannaturali: sceglierei piuttosto una via di mezzo, cercando di pescare figure ben ancorate alla realtà, magari casi estremi e sopra le righe ma che puoi comunque benissimo incontrarne di analoghi leggendo il giornale ogni giorno. Certo, è essenziale che comunque la gimmick sia ben contestualizzata: Colosso pagine addietro diceva che i matadores esistono anche nella realtà, ma perché un matador dovrebbe all'improvviso prendere e andare a far wrestling oltreoceano? Me lo si contestualizzasse, dicendo che (prima stronzata che mi viene in mente) quelli sono ex matadores che hanno deciso di cambiar vita per determinati motivi, allora sarebbero dei personaggi sì colorati e piuttosto "estremi" ma già più accettabili di due tizi vestiti da matadores che girano con un midget vestito da toro perché sì.
Ma questo vale per tutte le gimmick, che magari di per sé avrebbero anche potenziale ma non vengono approfondite. Penso a Barrett versione Fight Club, per esempio, che secondo me avrebbe spaccato i culi se lo avessero presentato come un critico della società moderna alla Tyler Durden. Ma anche gli stessi New Day degli inizi, li avessero contestualizzati dicendo che quei tre wrestler sono entrati in una setta protestante che ha all'ordine del giorno il "power of positivity" sarebbero stati tutt'altra cosa anche da face.

Beh, non ho certamente parlato di paranormale o che altro, ho citato il film "non aprite quella porta" parlando di Bray Wyatt proprio perchè mi fa pensare a personaggi di quel tipo, non certo a fantasmi svolazzanti o che altro. E' un personaggio inquietante ma umano, ed è naturale che un personaggio del genere spinga nel fan la voglia di vederlo affrontare personaggi di un certo tipo, in primis The Undertaker ma anche uno Sting versione WCW fine anni 90.
D'accordissimo le gimmick devono essere contestualizzate, non proposte a ca**o

[Jagger]

Sì, ti ho citato/ringraziato perché mi hai fatto tornare in mente questa mia riflessione e volevo proporla visto che si parla sempre della gestione dello show, non volevo "contrapporre" il mio intervento al tuo

[Hollywood83]

Sì, ti ho citato/ringraziato perché mi hai fatto tornare in mente questa mia riflessione e volevo proporla visto che si parla sempre della gestione dello show, non volevo "contrapporre" il mio intervento al tuo

no ma va anche se lo facevi...serve a quello il forum

comunque del discorso che avevo fatto tu che ne pensi? Riguardo limiti e barriere disintegrate dai social che con ogni probabilità sarebbe stato meglio mantenere

[Jagger]

Penso che tu abbia assolutamente ragione, ma d'altronde con i tempi che corrono è del tutto inevitabile se il wrestling (quello WWE in particolare) vuole stare al passo con la società moderna, dato che anche gli sport e le serie tv subiscono lo stesso tipo di influenza: basti pensare che perfino qua in Italia per un certo periodo i quotidiani sportivi non parlavano che della querelle via Twitter fra Maxi Lopez e Mauro Icardi, oppure a tutte le serie tv che sono state rovinate dal fanservice alla disperata ricerca di quel decimale di share in più. Inevitabile che una disciplina a metà strada fra lo sport e la serie tv ne risenta.
Il danno maggiore secondo me è il fatto che, una volta abbattute quelle barriere e quei limiti, il cosiddetto fan smart (che definirei più smark) che si divide fra Twitter e la newsletter di Meltzer spesso pretende di trattare il wrestling come una serie tv senza poi farlo realmente. Mi spiego: se sei consapevole che quel dato wrestler recita una parte, se ti informi così tanto sui meccanismi del business che passi più tempo a parlare del booker X sostituito da quello Y che delle storie che si vedono sul ring...come puoi al tempo stesso lamentarti del fatto che il personaggio non rispecchi la persona che lo interpreta?
Mi spiego: ho visto parecchia gente, ma davvero parecchia, dire "Triple H boss heel contro Bryan non è credibile perché sappiamo tutti che Triple H ha idee progressiste, basta vedere NXT che è opera sua". Il che, per un fan smaliziato consapevole che il wrestling è paragonabile ad una serie TV, suona come "Il dottor House non è credibile perché Hugh Laurie non è nemmeno laureato in medicina". Insomma, si sviscera ogni meccanismo (un tempo nascosto) del wrestling ma al tempo stesso nessuno è disposto a dargli lo stesso credito, la stessa sospensione dell'incredulità che dà ad una serie tv.
Se glielo si desse allora sì, la caduta degli altarini potrebbe essere una cosa relativamente indolore, ma con questo atteggiamento generalizzato per la disciplina era sicuramente meglio quando la kayfabe era stretta e nessuno sapeva i vari retroscena dietro allo spettacolo che guardava.

[Hollywood83]

ma è proprio per questo che non credo ad una passione sana oggi, vedo gente ossessionata da cose che tu hai citato, per non parlare dell'uso esasperato di paroloni per discutere di che? di wrestling? Oggi il fan medio del web ha, come ieri del resto, un difetto incredibile. Rende il tutto più grande di ciò che realmente non sia. Ripeto, stiamo parlando di wrestling non di come risolvere la crisi in medio oriente.
Il pro wrestling è semplice c'è gran poco da capire, c'è qualcosa che funziona e qualcosa che non funziona punto.
Tu dici bene, la WWE segue ciò che è la società, non ha mai creato mode o tendenze capaci di influenzare la cultura di massa, ha avuto dei personaggi come Hulk Hogan e Steve Austin che l'hanno fatto e, non a caso, sono considerati più grandi della compagnia stessa (con buona pace di Triple H che spesso ci ricorda come nessuno sia più grande della WWE). Facebook, Twitter....sono strumenti che verranno utilizzati sempre di più ma allora sarà poi inutile lamentarsi del prodotto. Io resto convinto che serva ricreare quell'alone di misticismo attorno alle star della WWE, un tempo avevi la percezione di assistere a scontri fra atleti inarrivabili i quali, con i loro personaggi più o meno marcati, davano vita ad un qualcosa di unico (poi ci sarebbero altri discorsi da fare, tipo sulla produzione televisiva e delle ppv), oggi no, oggi hai degli atleti messi li in molti casi, abilissimi sul quadrato ma che di fatto sembra debbano soddisfare le brame di critici mancati di frustrati che a malapena sanno alzare il culo dalla sedia, concetto espresso un pò da str***o me ne rendo conto ma è una triste percezione.

[Rated R Superstar]

Se non ci ficchi in mezzo un qualche insulto te non sei mai contento ve?

Non è che per criticare bisogna essere maghi del ring eh, uno esprime i suoi gusti a seconda delle sensazioni.

Non è la prima volta che utilizzi come metro di paragone "chi non sa alzare il culo dalla sedia", "quegli sfigati", "anzichè scopare criticano", "non hanno l'età per guardare i porno". A mio parere dovresti comprare uno specchio bello grosso e piazzartelo in casa, dato che non mi sembra che tu abbia uno viso intelligentissimo, caro Matteo.

[Hollywood83]

Ti senti tirato in ballo caro :-*
Vediamoci di persona e ne parliamo :-*

[nicola]

Ti senti tirato in ballo caro :-*
Vediamoci di persona e ne parliamo :-*

Hollywood 83, guarda, mi sei anche simpatico e quando vuoi sei capacissimo di tirare fuori discussioni intelligenti...però, dai, queste cose alla "vieni qua che ti meno" sono davvero fuori luogo...

[Mr. Mackey]

un show di wrestling nel 2015, finale del torneo annuale BOLA, vediamo se riesco taggarlo bene



qualità del video abbastanza scadente, i precedenti se li volete vedere sono in formati migliori

[Rated R Superstar]

Ti senti tirato in ballo caro :-*
Vediamoci di persona e ne parliamo :-*

Non mi sento tirato in ballo semplicemente perché mi ritengo migliore di te, in tutto e per tutto.
Anche nel calcio per esempio, tua grande passione, dove modestamente posso vantarmi di aver raggiunto traguardi che tu difficilmente raggiungerai.

Se ho voluto farti la filippica è solo per salvaguardare l'utenza del forum che magari ha difficoltà a difendersi da sola. Tutto qua.

Sorvolo sulle minacce perché sei risibile. Per un fighter MMA come me sei tipo una cacatina di mosca per cui nemmeno ti rispondo. Per il resto se desideri parlare con me fuori dal topic, caro Matteo Carminati, puoi scrivermi su Facebook, il mio profilo è pubblico ed è presente anche su questo sito per cui..

Mi dispiace che ti sia sentito offeso ma qui dentro certi atteggiamenti da super uomo non li tollero dato che non sei Nietzsche. In privato poi comportati come meglio credi.

[Hollywood83]

Ma te non hai capito che tu abbia magari giocato in D o in eccellenza o in promozione fa solo che piacere, mica sono invidioso ca**o mi frega?:-) io ho avuto la fortuna di collaborare con società professionistiche o dilettantistiche (eccellenza ma ad oggi solo fino alla juniores) con altri ruoli, ho pure le foto su fb visto che mi spii, gioco a 5 mica nel real:-) , almeno contro gente che gioca fino in prima categoria, questo ci tengo. A 11 ciao non gioco da una vita.
Quelli erano insulti a una categoria si persone che non può pensare solo a contestare e questo vale per ogni cosa.
Riguardo all essere risibile per le minacce mic t ho detto vieni qua che te lo do, ma dimmi certe cose di persona io ti dico altrettanto, e sta sicuro che manco si litiga perche sono i forum a creare ste situazioni, poi vabbe mi sembra che il super uomo lo fai tu per far vedere che mi conosci mentre io no:-)
Se hai o se ho un problema preferirei chiarirlo non fare ste puttanate che poi a volte volutamente esagero è verissimo