SMW: il wrestling del sud anni '90 firmato Jim Cornette

[nicola]

Seconda puntata: mi è piaciuto un po' tutto, il tag team match finale, il promo di Terry Gordy e l'incontro di Paul Orndorf.
Nei prossimi giorni vedo la terza...

[WCW_4_Life]

Terry Gordy era veramente un fenomeno, un gioiello di wrestler!

[nicola]

Terry Gordy era veramente un fenomeno, un gioiello di wrestler!

Vero.
Poi oh...tutti stanno parlando della WWE e noi siano qui a commentare la SMW...siamo proprio un po' fuori dal mondo...

[WCW_4_Life]

Ma questo è il "nostro" wrestling che, secondo me, era un'arte sì "allenata" anche prima, ma prima c'era più spontaneità.
Lasciando stare la SMW e passando alla WCCW, tu dimmi se oggi trovi un lottatore capace di essere NA-TU-RA-LE (e quindi credibile) al microfono come lui?

https://youtu.be/Fo9MGFg-4Ys?t=1m15s

Se avessi visto questa intervista e non conoscessi il wrestling, diresti che sto uomo è pazzo (veramente). Oggi se vedi il wrestling sono tutti "pretty faces", depilati, con l'accento giusto, istruiti, formati, puliti...

Questo io dico, non è più "il mio wrestling"!

[nicola]

Ma questo è il "nostro" wrestling che, secondo me, era un'arte sì "allenata" anche prima, ma prima c'era più spontaneità.

Ah, ma questo è poco ma sicuro.
Spesso ci si lamenta del booking...ma il vero problema del wrestling attuale non è che il booking è scadente, ma che il booking è troppo.
Un tempo si andava a braccio nelle interviste, si improvvisava nei match e il personaggio se lo creava, con l'esperienza, lo stesso wrestler; salvo casi rari non ti veniva imposto dalla dirigenza...
Un tempo il Pro Wrestling era artigianato, oggi è industria...

[WCW_4_Life]

Un tempo il Pro Wrestling era artigianato, oggi è industria...

Su questo possiamo anche chiudere il forum, il sito e tutte le forme moderne di comunicazione dedicate al wrestling! In poche parole hai riassunto la vera verità! Bravo!

[HSMA]

intervengo anche su questo punto, poi la finiamo con l'OT in questo topic

HSMA non smentisce le preferenze, ma la descrizione del nuovo, alla quale si preferisce il vecchio in questione.

Io posso dire: preferisco il neorealismo di Visconti, De Sica e co. al spaghetti western di Leone, Corbucci e co. oppure che preferisca Hogan a Cena. Fin qua, tutto ok, ci mancherebbe altro.

Altra cosa è dire: preferisco Hogan a quel anonimo jobber nano di Cena o i film di Rossellini ai film senza colonna sonora e in bianconero di Leone.

Lo stesso discorso si potrebbe fare quando qualcuno definisce i wrestler di un tempo immobili. WCW ha espresso la propria opinione proprio come fanno tutti in questo forum, unica differenza: nei forum le indy vengono considerate perfette a prescindere e quindi chi dice questo ha ragione a prescindere, qualche affezionato al wrestling di una volta, che ovviamente non gradisce il wrestling odierno perché è assolutamente opposto rispetto a quello del passato, non può esprimere le proprie opinioni perché è un troll, e si ritrova tre quattro utenti poco abituati a rispettare le opinioni altrui contro.[/quote]


Ritorno su questo punto, poi la chiudo, visto che non ho avuto la possibilità di chiarire.
Mackey ha centrato pienamente il punto, io non giudico (nè tanto meno critico) i gusti nè le opinioni degli altri. Io critico il "nani in mutande senza caratterizzazione delle indies", perchè è un non-fatto, un luogo comune che ho smentito più e più volte (esattamente come il luogo comune che le indies siano perfette, anzi).

Come dire: preferisco Elisabetta Canalis a quella grassona, brufolosa, sdentata di Belen Rodriguez.
L'opinione è Canalis>Belen (e ognuno può avere la sua), però ci siamo che dire che Belen è una grassona, brufolosa, sdentata è una cagata?

[Colosso]

Beh ma se si nega che nelle indies non contino nulla la stazza e la gimmick bisognerebbe riconsiderare da capo tutto il sistema del wrestling, e non mi sembra il caso.
Possono esserci singole rarissime eccezioni ma sappiamo bene che è così come vanno le cose in generale.

[WCW_4_Life]

un luogo comune che ho smentito più e più volte (esattamente come il luogo comune che le indies siano perfette, anzi).

Scusa, ma allora (a parte che nano non l'ho mai detto) che cosa mi stanno a significare, in termine di personaggio, interpretazione e storia raccontata, per esempio i Red Dragons? Moose (oltre la taunt del pubblico)? Elgin? ACH?

Cioè non mi puoi dire che questi lottatori rispecchino "lo stile" e la tradizione del wrestling americano che, almeno, un briciolino di personaggio (se non di gimmick) te lo appioppa sempre. Sono totalmente neutri, ammettilo!

E non dire che non posso parlare perché non guardo la ROH, visto che è da settembre che non perdo una puntata e dove posso mi guardo anche il restante ...

[HSMA]

viewtopic.php?f=4&t=12770 Questo il topic con i due/tre wallpost sulle indies.
Il personaggio di tutti i wrestler che hai citato esce soprattutto nella narrazione in ring, quindi sai che O'Reilly incarna i valori ROH in tutto e per tutto, è un po' il portabandiera della federazione; Elgin, invece, va a rappresentare il wrestler forte, potente, che non butti giù neanche a cannonate (esattamente la stessa caratterizzazione che vogliono dare a Moose, infatti il loro match di Final Battle era basato su questo, su chi fosse l'uomo più potente della federazione); ACH è il bonaccione, che rischia tutto per far felice il pubblico, ma per questo va incontro a parecchie sconfitte (ricordi la losing streak, quando andava contro i migliori, tra cui Samoa Joe, faceva matchoni e poi perdeva clean?). Anche qua, la serie con Sydal giocava sulla differenza tra il veterano e il Young Lion...

Questo si vede in ROH, ma pure in altre federazioni (vedi Claxton che perde con onore tutti i match di introduzione con la NOI e poi arriva in finale al TOD; vedi Thatcher, il fenomeno riservato che odia i social e che vuole solo combattere; vedi Renfrew colonna della ICW che si scaglia contro Grado perchè preferisce la TNA alla casa base...).
Ovvio che non sono le gimmick anni 80 del barbiere/dentista/calciatore/cowboy (cose che comunque si vedono nelle indies, ad esempio, in ICW), sono una caratterizzazione più raffinata, costruita per la maggior parte del tempo sul ring, attraverso lo show don't tell.
Per dire, nel Thatcher vs Hero dell'anno scorso in EVOLVE c'è più storia che in due anni di WWE.

Però ecco tra un Cole o un Page chenno ha una caratterizzazione ben precisa dovuta ad un lungo percorso e un Daivari (fratello dell'ex WWE) che entra facendo le mossette da arabo preferisco cento volte i primi, perchè personaggi a tutto tondo con riflessi nell'azione in ring.

[jena.]

Terry Gordy

[Cristian Maritano]

Una gran bella federazione!

[Cristian Maritano]