Women Wrestling

[Evil]

Cambiano canale durante i match femminili e fanno crollare gli ascolti, ma quando entrano le donne ci sono sempre cori grandissimi e il merchandise vende...bho, saranno i fantasmi.

[Fearless]

A me pare evidente che tutta questa attenzione riservata alla categoria femminile, e quindi la valorizzazione di atlete capaci, sia dovuta allo slancio femminista che si sta vivendo in America grazie all'esempio di personalità sportive di eccellenza come la Williams nel tennis e la Rousey per la lotta, la nazionale femminile di calcio campione del mondo in carica, ma anche grazie al ruolo politico svolto dalla Clinton.
La WWE ha sempre seguito più la cultura del momento, piuttosto che federazioni di wrestling sconosciute, già con quelle maschili quindi figuriamoci con quelle femminili.

[TacitusKilgore]

A me pare evidente che tutta questa attenzione riservata alla categoria femminile, e quindi la valorizzazione di atlete capaci, sia dovuta allo slancio femminista che si sta vivendo in America grazie all'esempio di personalità sportive di eccellenza come la Williams nel tennis e la Rousey per la lotta, la nazionale femminile di calcio campione del mondo in carica, ma anche grazie al ruolo politico svolto dalla Clinton.
La WWE ha sempre seguito più la cultura del momento, piuttosto che federazioni di wrestling sconosciute, già con quelle maschili quindi figuriamoci con quelle femminili.

esatto,io non dico che non ci siano wrestler femminili brave e che meritano,ma senza i motivi da te elencati a wm non avremmo avuto un tt da 16 minuti ma uno da 5 minuti.

[Luca Borgia]

Non sto seguendo molto la divisione femminile, a dire il vero. Però ci sono stati periodi con un certo interesse anche in passato, senza arrivare a scomodare Moolah. La Richter in WWF ebbe un bel po' di seguito, anche grazie all'apporto della Lauper. La AWA negli anni 80 mi pare avesse una buona divisione femminile, con la stessa Richter, Sensational Sherri, la giovane Madusa... Qualcosa di buono ci fu anche negli anni 90 in WWF, con la stessa Madusa e varie rivali giapponesi. Fenomeni non di lunga durata, ma ci sono stati.

[Colosso]

A me pare evidente che tutta questa attenzione riservata alla categoria femminile, e quindi la valorizzazione di atlete capaci, sia dovuta allo slancio femminista che si sta vivendo in America grazie all'esempio di personalità sportive di eccellenza come la Williams nel tennis e la Rousey per la lotta, la nazionale femminile di calcio campione del mondo in carica, ma anche grazie al ruolo politico svolto dalla Clinton.
La WWE ha sempre seguito più la cultura del momento, piuttosto che federazioni di wrestling sconosciute, già con quelle maschili quindi figuriamoci con quelle femminili.

E io, da sempre abituato a pensare per me stesso e non adeguarmi alle mode, rifiuto di uniformarmi alla cultura femminista imposta dalle elite.

[TacitusKilgore]

infatti praticamente è la moda del momento,poi quello fatto da trish e lita per ora è inarrivabile.

[Tsunami]

[Fearless]

Ma c'è poco da "ghivappare", è un dato di fatto che la WWE abbia sempre seguito le mode e la cultura di massa. E' lo stesso discorso che si fa per le sigle di Raw/SD o per le soundtracks di Wrestlemania, non si usa più il Rock/Metal/cazzi&mazzi ma musica rap/hip-hop perché si segue il trend.
Il femminismo cavalcante del momento ha portato la WWE a riservare maggior spazio alle wrestler femminili e, per rendere il tutto più accettabile al grande pubblico, per forza di cose han dovuto valorizzare quelle brave.
Hai ragione nel sostenere che magari c'è del merito in chi ha sempre creduto nelle donne nel wrestling, ma a mio avviso l'unico merito (anche se detto così sembra riduttivo) è quello di aver creato atlete capaci e tecnicamente valide da poter valorizzare nel mainstream, perché alla fine della fiera, quando si tratta di donne in WWE, tutto si riduce alla visione che Vince ha del wrestling femminile. Se qualcosa è cambiato è perché a Vince conveniva farla cambiare. Il buon vecchio Vince i visionari se li fa con la pasta.
"La Rousey è arrivata a WM perché i tempi erano maturi perché una fighter potesse arrivare e non trovarsi in mezzo solo a fighette incapaci", ma non mi pare che abbia interagito con qualche Divas, da AJ Lee fino a Eva Marie, ha interagito con The Rock (personalità legata a Hollywood), con la figlia del boss e ha hip-tossato Triple H. Quindi non vedo cosa c'entri il discorso della fighter in mezzo a non solo fighette incapaci, visto che, primo, non ha interagito con la categoria e, secondo, la campionessa all'epoca era proprio una modella.

[Tsunami]

Anzi no, va come non avessi scritto niente

[Fearless]

non mi pare che abbia interagito con qualche Divas, da AJ Lee fino a Eva Marie, ha interagito con The Rock (personalità legata a Hollywood), con la figlia del boss e ha hip-tossato Triple H. Quindi non vedo cosa c'entri il discorso della fighter in mezzo a non solo fighette incapaci, visto che, primo, non ha interagito con la categoria e, secondo, la campionessa all'epoca era proprio una modella.

Quindi in quale modo, non avendo avuto rapporti con le donne del roster, avrebbe aiutato il movimento del wrestling femminile?

Ma infatti non ha aiutato il movimento wrestling femminile, perché non era minimamente nelle intenzioni. L'intenzione era quella di sfruttare la popolarità di uno dei fenomeni del momento per far parlare di Wrestlemania 31 sui vari media, stop.
Il cambiamento a livello mainstream è una cosa che stiamo vivendo adesso, l'anno scorso lo stavano sperimentando ad NXT.

[Rated R Superstar]

Ma che cazz0 significa "è una moda"? O "prendono a modello le eccellenze sportive"?

Ma perchè fa così schifo vedere finalmente delle donne che sanno combattere invece di due papere scoordinate che sanno a malapena reggersi in piedi.

Santo Dio accendete PornHub e scaricatevi ogni tanto.

[Fearless]

Ma che cazz0 significa "è una moda"? O "prendono a modello le eccellenze sportive"?

Ma perchè fa così schifo vedere finalmente delle donne che sanno combattere invece di due papere scoordinate che sanno a malapena reggersi in piedi.

Santo Dio accendete PornHub e scaricatevi ogni tanto.

Le eccellenze sportive creano il trend.
Le donne che sanno combattere non fanno schifo a nessuno, non capisco da cosa l'abbia dedotto.

[Colosso]

La tecnica e il saper combattere possono andare bene nella lotta libera amatoriale dove non esistono componenti spettacolari. Ma nel pro-wrestling un lottatore deve sapere offrire molto di più.
Stiamo parlando come se in questa disciplina contasse solo il lato lottato. Ma vi ricordate la frase di Russo per cui se lo spettatore si trova davanti un match ipertecnico di oltre 10 minuti senza alcuna rivalità dietro cambia canale e non tornerà più?

[Tsunami]

Ma vi ricordate la frase di Russo per cui se lo spettatore si trova davanti un match ipertecnico di oltre 10 minuti senza alcuna rivalità dietro cambia canale e non tornerà più?

No, ma mi ricordo che nessuno ha più voglia di dargli lavoro dato che i match-on-a-pole sono passati di moda... beh, dopo il primo che hanno fatto.

[nicola]

Il wrestling femminile forse è nel suo momento più florido. La WWE sta investendo come non mai nella categoria e grazie ad Nxt finalmente le atlete vengono considerate di pari livello dei loro colleghi uomini. Il triple threat di Wrestlemania è stato un passo importante e decisivo nel cammino di queste ragazze verso lo status di superstar.
Inoltre in Lucha Underground, uno degli show più in voga al momento, le donne sono in tutto e per tutto considerate pari agli uomini, con match intergender e nessun titolo specifico per la categoria.
Cosa ne pensate? Come vedete il futuro per il wrestling femminile?

I match intergender non mi piacciono (intendo match uomo contro donna, non quelli a coppie miste), possono forse funzionare nel mondo di Lucha Underground ma non li vorrei vedere in altre realtà.
Ricordo anche che la TNA aveva una divisione femminile interessante già anni fa, la WWE ha più colmato un ritardo che inaugurato una rivoluzione, forse anche, in parte, grazie a fenomeni sportivi (si potrebbe fare un paragone con la decisione di Bill Watts di rendere campione Junkyard Dog, in un momenti in cui gli atleti di colore stavano dominando negli sport).

[BARRAGE.]

Ma qui finché non ci si rende conto che Becky Lynch e Sasha Banks hanno dei canoni estetici anch'esse così come una Brie bella, ma vengono viste sotto una luce diversa per mera tendenza e overhype del momento, c'è poco da discutere.
La divas revolution, così come hanno già detto altri utenti, la vedo come un'esposizione mediatica molto amplificata da quel che è poi realmente (alimentata principalmente dal femminismo e altri fattori). Possono cambiare il contenitore e spacciartelo come un prodotto più qualitativo, ma il contenuto rimane sempre quello.
Poi ognuno guarda quello che vuole, per carità. Però bisognerebbe prendere le cose per quel che sono realmente, e non farsi indottrinare dalle mode.

[andygege]

Il wrestling femminile forse è nel suo momento più florido. La WWE sta investendo come non mai nella categoria e grazie ad Nxt finalmente le atlete vengono considerate di pari livello dei loro colleghi uomini. Il triple threat di Wrestlemania è stato un passo importante e decisivo nel cammino di queste ragazze verso lo status di superstar.
Inoltre in Lucha Underground, uno degli show più in voga al momento, le donne sono in tutto e per tutto considerate pari agli uomini, con match intergender e nessun titolo specifico per la categoria.
Cosa ne pensate? Come vedete il futuro per il wrestling femminile?

I match intergender non mi piacciono (intendo match uomo contro donna, non quelli a coppie miste), possono forse funzionare nel mondo di Lucha Underground ma non li vorrei vedere in altre realtà.
Ricordo anche che la TNA aveva una divisione femminile interessante già anni fa, la WWE ha più colmato un ritardo che inaugurato una rivoluzione, forse anche, in parte, grazie a fenomeni sportivi (si potrebbe fare un paragone con la decisione di Bill Watts di rendere campione Junkyard Dog, in un momenti in cui gli atleti di colore stavano dominando negli sport).

io intendevo proprio i match 1vs1 uomo contro donna, che secondo me francamente a parte in alcuni casi sono molto poco credibili.
Sono d'accordo anche sul ritardo della WWE, però il prodotto sta palesemente avanzando, quindi meglio tardi che mai

[mrk-cj94]

La spinta è arrivata, in ordine di importanza:

1) dal femmismo (che è ciò che ha portato a quel che ha scritto Tsunami); a mio parere da un'esasperazione del femminismo

2) da Ronda Rousey, atleta molto popolare che fa uno sport di combattimento che molti, a mio parere erroneamente, ritengono simile al wrestling

3) da Serena Williams, atleta molto popolare

Aggiungo che come tutte le cose nate da decisioni artificiali e non da una precisa volontà popolare, la Divas Revolution non durerà. Possono provare a spingerla in gola alla gente ancora per un po', ma se il pubblico continuerà a cambiare canale e far crollare gli ascolti durante i match femminili dovranno ammettere il loro fallimento.

Va che parliamo della divisione femminile non del push di Roman...
PS: a Milano ho perso il conto dei "this is awesome" durante il TT femminile

[Andrea Fossati]

Ho sempre seguito con piacere il wrestling femminile sin da più di 10 anni fa. Ne sono un grande appassionato. Per me ci sono tantissime grandissime atlete, che non hanno nulla da invidiare a nessuno, maschio o femmina. Mi spiace però vedere che non si cerchi di valorizzarle individualmente, ma come in una sorta di "battaglia di genere", cioè in contrasto al wrestling maschile: mi riferisco alle opinioni che emergono di tanto in tanto a bocca di alcuni utenti (cose del genere "vogliamo la donna X campione maschile", ...) e a certe dichiarazioni di Stephanie McMahon, che sanno un pò di "rivalsa" inviperita. Il wrestling maschile e femminile possono convivere tranquillamente, possono essere apprezzati entrambi, l'uno non esclude l'altro, non si devono rovinare a VICENDA (niente bra & panties, ma anche niente trash intergender, grazie), hanno entrambi straordinari atleti che sono eccezionali e non in quanto "maschio" o "femmina" ma in quanto ATLETI.

Ho seguito molto wrestling indipendente (per es. ho seguito Rebecca Knox, poi Becky Lynch, sin dal 2005 e mi è sempre piaciuta tantissimo, tanto che mi dispiaceva il suo precoce ritiro nel 2008 e sono stato contentissimo del suo ritorno) e ho cercato di seguire il Joshi puroresu, che ho apprezzato sinceramente (mi sono piaciute molto Fuuka, Ayumi Kurihara e Kana). Ho seguito con passione la divisione Knockout dall'esplosione del 2007 al 2014-2015.

Da estimatore del wrestling femminile, bisogna rendere pane al pane e vino al vino: chi parla di femminismo in questo topic, PER ME, non è né un flamer, né un misogino (e, comunque, la mia opinione in tema è: se si avvia una discussione, bisogna accettare che ci siano opinioni diverse dalla propria, altrimenti ogni topic si ridurrebbe a un insipido "+1" o "quoto". In fin dei conti vogliamo tutti più utenti per il forum, il che implica che bisogna accettare l'opinione di tutti. Non si possono volere più utenti, senza volere le loro opinioni), ma ha ragione.

La WWE non ha certo lanciato la Divas Revolution per via del Joshi Puroresu: il Joshi è stato un fenomeno gigantesco (negli anni '80 e '90 le atlete riempivano anche stadi di 40.000 persone: per me era la visione ideale del wrestling femminile, totalmente indipendente e autonoma dal maschile e, per giunta, non era/è vissuto in competizione o in contrasto con quello maschile, come invece si fa in America, dove si propone lo scontro intergender per far prevalere femministicamente la donna sull'uomo, visto che, in caso di risultato contrario, ci sarebbero sicuramente lamentele e controversie riguardo a una WWE che "promuove la violenza di genere": già le vedo le proteste, perché ci sono GIA' state in passato), ma dal 2003 ad oggi non conta niente, ergo non ha certo influenzato la Divas revolution. Di fatti, non è più trasmesso in chiaro, non fa più decine di migliaia di spettatori, le federazioni sono piccolissime,...

La WWE non ha certo lanciato la Divas Revolution neppure per via della divisione TNA, ESEMPIO GLORIOSO di come fare una categoria femminile in una federazione (e non hanno mai dovuto mettersi in competizione con i maschi, per quanto di fatto la divisione sia uno dei 2 motivi per guardare la TNA da molti anni, dopo le faide del titolo mondiale, tanto da aver avuto in passato perfino PPV esclusivamente al femminile). Di fatti, dal 2010 ad oggi la TNA ha perso milioni di spettatori e non può aver influenzato la WWE di oggi, quella dal 2015 in poi. Semmai la TNA ha influenzato la WWE nel 2006, quando con il troppo vituperato (per me, a torto) Divas Title è stata creata una categoria femminile: prima era un tripudio di mud matches, oil matches, Bra & Panties, Bikini Contest,... tra vallette, dal 2006 in poi, pur tra le inevitabili modelle, è stata creata una categoria dove le atlete non dovevano spogliarsi, ammiccare, umiliarsi,...

La WWE non è certo stata influenzata dalla Shimmer, che ha avuto il suo periodo d'oro nel 2005-2009 e non oggi, nè da realtà tutto sommato piccole piccole come la SHINE.

La verità, per me, è che la Divas Revolution è influenzata dall'aumento di potere di Stephanie, che ha sempre avuto questa voglia di essere considerata la migliore che, per me, deriva da un certo complesso di inferiorità verso padre, marito e fratello (e ciò influenza il tono femminista della Divas revolution), e dal rampante femminismo filo-democratico in America.

Detto questo, mi fa piacere? Sì, mi fa piacere veder apprezzare un buon incontro e vedere il successo di persone meritevoli come Sasha, Becky e Charlotte.

Ma, in fin dei conti, si può davvero parlare di "rivoluzione"? Per me no, è più marketing che altro. In fin dei conti le logiche della WWE sono rimaste inalterate: le raccomandazioni (se tra i maschi abbiamo gli Usos, Roman reigns, ... parenti dell'attore famoso e poi ex wrestler The Rock, chi si contende il titolo femminile? La figlia di Flair, la parente di Hart, la cugina di Snoop Dog,...), i favoritismi (vedasi l'intero cast di Total Divas), l'assenza di lungimiranza (faide che non portano a nulla, scelta di scommettere a oltranza sul campione di turno),...

In fin dei conti, mi sembra, più che una rivoluzione, la logica conseguenza di:

1) aver abbandonato la concezione da valletta sexy dell'attitude (ma ciò vale già per il post 2006)

2) aver assunto atlete coi controcazzi (le four horseman, paige e emma)

La domanda è: se queste atlete coi controcazzi dovessero infortunarsi, lasciare, venir licenziate, ... che accadrebbe? PER ME, si tornerebbe a come era prima e ci si accorgerebbe che l'unica cosa di davvero rivoluzionario di questo momento sono le abilità delle atlete

[mrk-cj94]

Vabbè ma l'ultima frase vale per tutta la WWE, un esempio:
A MITB 2011 nella stessa sera vinsero Bryan, Christian e Punk (in pratica roba che nemmeno nei sogni bagnati degli smart) e immagino si pensasse a una rivoluzione o all'alba di una nuova era (e ci fu uno scenario simile postTLC 2011) con la WWE che ascolta il pubblico ecc ecc... poi però appena son calati/ritirati questi 3/4 atleti ecco che si ritorna ai Cena-Orton, ai Reigns e compagnia bella