Lasciare andare gli scontenti avrebbe senso, non per i tuoi motivi deliranti, ma per ragioni molto più pratiche: ne hanno presi troppi, la mole di materiale utilizzabile (contando anche NXT e, forse, NXT UK, dove c'è gente che prima o poi salirà di livello) è sproporzionata rispetto al tempo disponibile, considerando la cura e la dedizione pari a 0 che ci mettono nel produrre i loro show.Colosso ha scritto:La Wwe farebbe la cosa più giusta lasciando andare Sasha Banks, ma sono disposti a prometterle mari e monti pur di tenersela.
Ciò che non sopporto è questo rifiutarsi di adottare una linea coerente per i wrestler che si lamentano. Te ne vuoi andare, fai le bizze e non ti presenti agli show? Un calcio in culo e via, con damnatio memoriae inclusa. Questo senza eccezioni, sia che ti chiami Daniel Bryan che Lio Rush.
Certo, è noto che ultimamente hanno avuto la mentalità di azzerare qualsiasi tipo di competizione, anche se irrisoria, e quindi, con una AEW in procinto di esordire, questa condotta diventa ancora più conservativa.
Posso capire gli Ambrose, le Banks, ma pure gli Uso, nomi comunque importanti nel recente passato, ma creare problemi a gente come Harper (gran talento ma quasi 40enne), Rush (vabeh, è giovane, però in WWE veramente non ha fatto nulla finora) o Revival (personaggio completamente ammazzato, forse non conciliabile con lo stile di Stamford) mi pare eccessivo.
Hanno un roster eccessivamente folto che sta diventando difficile da gestire.