MattVince ha scritto:Mi intrometto al volo, non credo poi riuscirò a partecipare alla discussione...
La kayfabe oggi sarebbe inattuabile con un prodotto vecchio e stagnante che ripete schemi vecchi di almeno vent'anni. Il wrestling così com'è oggi è anacronistico.
Tant'è che in tanti casi lo spettacolo offerto è alle mercè del pubblico, che nei fatti decide al posto della dirigenza le trame o i destini dei protagonisti... Perchè è tutto così dannatamente schematico e prevedibile, che il pubblico può permettersi di "guidare" le trame. Ribadisco quanto già più volte detto in passato, il problema principale è la schematicità rigidissima dell'azione sul quadrato, con performer stile videogioco con il parco mosse limitato, ad ognuno il suo, e chiusure dei match solo ed esclusivamente a seguito di determinate manovre, anche si dovesse eseguire un piledriver dalla cima della gabbia, mai avrà la letalità di una AA di Cena o delle manovre finali di Ambrose o altri che non so quali sono.
Uno può anche colpire e dominare il match per il 95% del tempo, anzi... A maggior ragione se uno domina il 95% del match, sappiamo che l'avversario avrà il come back e finisher e vincerà il match.
Chi ha la manovra finale dal paletto, l'avversario ad un certo punto sviene quasi a centro ring, se la manovra finale richiede slancio dalle corde a differenza dello svenimento, barcolla in mezzo al ring ma non cade, o se prevede che si appoggi alle corde, calcio, pugno o quello che è, cade, ma solo in quel match, con il corpo sulla seconda corda, etcc...
Ma poi, possibile che uno che porta colpi e domina tutto il match, praticamente, a parte Lesnar, perde sempre l'incontro?
I near falls, si dica quel che si vuole, non esistono praticamente più... Qualcosina nei big four, dopo la seconda finisher, ma veramente poco altro.
A volte sono in situazioni ideali palesi per fare delle manovre, ma non si fanno perchè nei trademark non è previsto l'uso del clothesline, powerbomb o manovre ancora più elementari.
Poi anche costruzioni delle rivalità, non dico sempre, ma se Foley-Flair, Matt Hardy-Edge, dieci anni fa, più recentemente la Summer of Punk dove furono coinvolti Nash, HBK e Triple H, in qualche modo non riuscivano a far capire dove finiva il copione e dove iniziava la verità, oggi non sono più in grado?
Basterebbe smetterla con personaggi caricaturali senza spessore... Ancora oggi più della metà del roster sono delle macchiette, degli stereotipi. Colpiti tra l'altro da attacchi bipolari diventando altre persone nel giro di un mezzo segmento, i famosi turn... Ma sarebbe possibile nel 2016 essere un personaggio, che a seconda delle esigenze, accentua più dei comportamenti rispetto ad altri e viceversa? Tanto ormai è palese che il pubblico tifa chi vuole, e allora si freghi (nel senso buono, alla fine si offre un prodotto più imprevedibile e interessante...) il pubblico utilizzando le sfumature, le accentuazioni di certi atteggiamenti, a piacere e a seconda di come va la rivalità.
Questo non vuol dire togliere i personaggi bizzarri, ma semplicemente dargli una fisionomia, quella sia, e poi si evolvano a seconda delle azioni e delle rivalità vissute.
Questo schema teatrale e impostato dei promo... Che quando c'è il rivale a volte si passano il microfono come nei recital scolastici di Natale...
Già se si parte con i promo si da proprio l'idea della recita. Poi si aspetta che entra l'altro...
Usiamoli questi intervistatori, speaker, annunciatori... Basta con il monologo a memoria tipo a Zelig o Colorado.
Non dico di cambiare tutto al volo, o di fare questo che scrivo io... Ma sono certo al 101% che se il prodotto wrestling interessasse o fosse in mano, o fosse stato ereditato da giovani della new economy, i vari Zuckerberg, Larry Page, Sergey Brin, Sean Parker, Chad Hurley e compagnia, inutile fare elenchi, ovvero gente mentalmente creativa, del prodotto odierno, così come è impostato, non rimarrebbe nulla.
Poi so bene che a nessuno di questi interessi un qualcosa come il wrestling... Ma so altrettanto bene che nel 2016 ancora si parla di turn heel o face per rinfrescare gli show.
La kayfabe, e poi chiudo, altro non è che un sistema per rendere il prodotto più ambiguo e meno scontato al pubblico, non dare al pubblico la sensazione che sia tutto già scritto e preparato; che danno la cintura a quello, perchè ha turnato face, vince la Rumble e si prende il titolo a WM e poi la difesa di transizione contro Kane...
Basta...!!!
Sappiamo già che Kane, Big Show e Bray Waytt volendo, pure Rusev volendo, sono gli stepping stone di danpetersoniana memoria...
Basta su...