Pionieri dell'High Flying

Discuti qui di tutto quello che vuoi inerente al wrestling. Per la WWE è SPOILER (e quindi va segnalato accuratamente) tutto ciò che non sia stato ancora trasmesso da Sky Italia. Per le altre federazioni è SPOILER quanto non sia stato ancora trasmesso in TV negli USA.
Rispondi
Avatar utente
nicola
WWE Legend
Messaggi: 5445
Iscritto il: 12/10/2012, 23:57

Pionieri dell'High Flying

Messaggio da nicola »

Chi, come me, ha conosciuto il Wrestling con la WWF degli anni '80, ha naturalmente pensato, per tanti anni, come a uno scontro tra titani un po' lenti...
Poi, magari, con il passare degli anni, si è recuperata la serie di match tra Dynamite Kid e Tiger Mask, magari i più esperti hanno conosciuto Mil Mascaras.
Però, probabilmente, l'High Flying ha delle radici molto più profonde e significative nella storia del Wrestling statunitense.

Partiamo da Jack Claybourne.
Jack.jpg
Jack.jpg (40.21 KiB) Visto 577 volte
Purtroppo, non sono riuscito a reperire match di questo lottatore.
Tuttavia, a giudicare dalle informazioni che si trovano su di lui, è stato il primo wrestler a utilizzare in modo massiccio manovre aeree nei suoi match, molto prima di Rocca, e movimenti di danza un decennio prima di Ricky Starr.
Famosa la sua trademark, con la quale scavalcava l'arbitro con un Leap Frog per poi sferrare un Drop Kick nel sedere dell'heel che gli aveva girato le spalle.
Tuttavia Claybourne aveva un grave handicap: era nato nel Missouri ed era nero (per un breve periodo, cercò maldestramente di spacciarsi per ispanico).
Il grosso successo lo ebbe, dopo la Seconda Guerra Mondiale, nelle Hawaii, in Australia e in Nuova Zelanda, territori liberi da tensioni razziali.
Il 15 Marzo 1955, lottò a El Paso contro Danny Plechas, nel primo incontro misto (bianco contro nero) nella storia del Texas.
Il 7 Gennaio del 1960, Claybourne, in difficoltà economiche e dipendente dall'alcool, si suicidò sparandosi in testa.

Nel frattempo, negli anni '50, diversi lottatori avevano portato alla fama e al successo lo stile sperimentato da Claybourne.
Antonio Rocca lo conosciamo più o meno tutti: grandissima attrazione, fu l'uomo responsabile della rinascita del wrestling a New York negli anni '50.
Tuttavia, Rocca, per quanto spettacolare e famoso, è giudicato da molti dei suoi contemporanei assai mediocre sul ring...mentre lo stesso non si può dire di Edouard Carpentier.
Carpentier.jpg
Carpentier.jpg (42.59 KiB) Visto 577 volte
Secondo la leggenda, le prime parole del promoter di Montreal, Eddie Quinn, alla vista di Carpentier furono:
"Chi sarebbe questo fottuto midget?"
E, in effetti, con circa 170 cm di altezza, il francese non era esattamente un gigante.
Tuttavia, con il suo serio background di ginnasta (aveva preso parte alle Olimpiadi del 1948) e un fisico eccezionale, Carpentier rivoluzionò il wrestling canadese, per poi diventare, nel 1957, campione NWA sconfiggendo Lou Thesz a Chicago...anzi no, visto che il cambio di titolo fu poi disconosciuto poco dopo.
La vicenda rimane una delle più misteriose della storia del Pro Wrestling, mai chiarita fino in fondo.
In questo video, vediamo Carpentier, presentato come campione NWA, contro Lou Thesz:

Chi ha la pazienza di guardare tutto l'incontro noterà come Carpentier era, anche, un eccellente wrestler, chi la pazienza non ce l'ha può dare un'occhiata agli ultimi minuti, dove Carpentier si esibisce in alcune delle sue mosse aeree.

E veniamo infine a "Leaping" Larry Chene.
Mezzo italiano e mezzo francese, Chene esordì a Detroit, dove divenne amico di Ed Farhat, poi noto come The Sheik, per poi avere un'importante carriera in Texas e diventare US Champion nella Chicago di Fred Kohler.
Chene rimase ucciso in un incidente stradale il 2 Ottobre del 1964, poco prima che il suo amico Farhat rilevasse Detroit e la trasformasse in una delle capitali del Pro Wrestling statuitense.
Qui possiamo vedere un suo breve match a Chicago:

Dove fa delle cose che, all'epoca, lo facevano probabilmente apparire come un marziano e sarebbero considerate spettacolari anche oggi.
Iconpaul
Mid Carder
Messaggi: 374
Iscritto il: 25/12/2012, 20:53
Contatta:

Re: Pionieri dell'High Flying

Messaggio da Iconpaul »

Quanto erano molli le corde nel match di Chene? Con corde così molli, diverse manovre acrobatiche tipiche del wrestling di oggi sarebbero destinate a fallire.
Carpentier mi è sembrato molto più old-school di Chene, comunque, visto che nel secondo match la Flying Headscissors dal paletto sembra fintissima, mentre le manovre del franco-polacco sembrano in qualche modo effettuabili senza la collaborazione dell'avversario.
Ma cosa pensavano dei colleghi acrobatici i wrestler più tradizionalisti? Thesz ha combattuto contro Chene? Avrebbe accettato di subire l'Headscissors dal paletto?

P.S. Ho visto solo gli ultimi minuti del match di Carpentier! ;)
Avatar utente
nicola
WWE Legend
Messaggi: 5445
Iscritto il: 12/10/2012, 23:57

Re: Pionieri dell'High Flying

Messaggio da nicola »

Iconpaul ha scritto:Carpentier mi è sembrato molto più old-school di Chene, comunque, visto che nel secondo match la Flying Headscissors dal paletto sembra fintissima, mentre le manovre del franco-polacco sembrano in qualche modo effettuabili senza la collaborazione dell'avversario.
Di Carpentier, a essere onesti, ho visto solo il match postato per intero: basandomi su questo, e sulle opinioni di colleghi e addetti ai lavori dell'epoca, credo che la tua impressione sia giusta.
Era bravo a fondere in modo naturale manovre aeree in match dall'andamento classico.
Teniamo comunque presente che all'epoca quasi tutti i wrestler dovevano sembrare "wrestler": anche gente come Killer Kowalski o Antonio Rocca si dava comunque per scontato che passasse tempo a fare mat wrestling, a eseguire prese, ecc.
Larry Chene, di cui sto guardando tutti i match disponibili, ha in effetti uno stile diverso, sorprendentemente moderno (nel bene e nel male).
Iconpaul ha scritto:Ma cosa pensavano dei colleghi acrobatici i wrestler più tradizionalisti? Thesz ha combattuto contro Chene? Avrebbe accettato di subire l'Headscissors dal paletto?
Non so se Thesz abbia combattuto contro Chene.
Se avesse pensato che fosse "good for business" (e se non avesse preso in antipatia Scotty) credo avrebbe accettato senza particolari problemi di subire anche il Worm. :D
Iconpaul ha scritto:Ho visto solo gli ultimi minuti del match di Carpentier! ;)
Tu quoque... :(
Rispondi