Da domani, 1 gennaio 2018, termina la mia collaborazione con World of Wrestling.
E più in generale, termina la mia carriera di editorialista di wrestling.
Smetto, insomma, di occuparmi periodicamente di wrestling.
Calcolando che ho mosso i miei primi passi nel wrestling web nel 1998, direi che posso anche dire "adesso basta".
Non lo faccio senza rimpianti.
Perché ho la netta impressione che la mia "generazione" di "pionieri", abbia sostanzialmente fallito l'opera di istruzione e divulgazione presso gli appassionati italiani.
Certo, la comunità italiana del wrestling è una delle più malsane che io abbia mai visto. E non parlo strettamente di quella del web, ma più in generale dell'intera comunità. E dopo quasi 20 anni, posso tranquillamente dirlo.
Abbiamo fallito perché non siamo stati in grado di creare gli "anticorpi" per impedire, in questi tempi di social, alla pletora di imbecilli che scrivono solo perché possono accedere ad una tastiera, di inquinare gli strumenti di divulgazione a nostra disposizione.
Sono sempre stato, e lo sono tuttora, che la "democrazia" (uso la minuscola non a caso), non sia permettere a tutti di parlare liberamente ed esprimere ogni sorta di stronzata.
La "democrazia" e permettere ad ogni opinione/idea utile di essere espressa senza pregiudizi che esulino dal contenuto dell'idea stessa.
Ma, una volta appurato che non vi è nessun contenuto, bisognerebbe isolare ed impedire che questa mancanza di contenuto venga veicolato.
Così non è stato, schiavi del buonismo (quello vero) e del "tutti hanno diritto ad un'opinione". Che è vero. Tutti hanno diritto ad un'opinione. Ma se sei un c******e avariato conclamato, la tua opinione deve avere il suo valore: ovvero zero.
Evidentemente non sono più tagliato per questo periodo così social, in cui imbecilli senza ne arte ne parte, hanno considerazione solo perché sbraitano più forte e più spesso di altri.
Questa realtà non mi appartiene.
E sì, mi prendo la mia parte di responsabilità nel non essere stato in grado di far crescere in maniera migliore la comunità.
Ed una critica a tutto tondo e a tutti gli ambiti. Non vorrei fosse letta come una polemica legata al forum.
Ma oggi, alla soglia del 2018, onestamente ne ho piene le palle.
E mi manca la voglia di continuare. O meglio, questa situazione me l'ha fatta ampiamente passare.
Per cui vi saluto.
Non penso mi vedrete ancora in questi lidi od in altri strettamente legati al wrestling o progetti ad esso legato.
Chi vorrà trovarmi, potrà trovarmi su FB. Non sono difficile da trovare.
Altri, conoscono l'indirizzo del piccolo foro che frequento (che NON riporto qui, se volete contattatemi in privato)
Per tutti, a breve penso che con l'amico Lord Kobe ci dedicheremo ad un podcast di robe nerd (film, serie TV, fumetti, anime, manga, giochi).
Auguro a tutti le meglio cose.
Auguro a WoW lunga vita e prosperità.
