andreawarrior ha scritto:Questa discussione è nata perchè Polykai ha detto che The fiend, Roman Reigns e Goldberg non valgono un'unghia di Daniel Bryan.
Io aldilà dei miei gusti ho solo fatto notare che The fiend da campione ha alzato gli ascolti, che Goldberg è stato topface in una WCW che ha fatto record di ascolti di tutti i tempi dopo la WWF di Hogan, mentre Daniel Bryan quando è stato campione non ha impedito alla WWE di perdere ulteriormente dei fans.
Questi sono dati oggettivi che dimostrano che casomai è Daniel Bryan a non valere Goldberg e The fiend.
No ho avuto nulla da ridire su Bryan meglio di Reigns e ho affermato io stesso che è stato giusto sacrificare Big Cass a Bryan.
Reigns e Big Cass non hanno molto carisma infatti.
Ma gli ascolti devi vederli nel lungo periodo, chiaro che dopo Super Showdown tutti erano interessati a capire che sarebbe successo, e gli ascolti sono aumentati. Poi è successo il casino e non so quanto possano valere i ratings in questo momento, ma mi pare che siano calati, ora non li ho sottomano e potrei sbagliare.
Nessuno dovrebbe discutere il valore di Goldberg, anche se di fatto è stato una meteora, intensa, ma pur sempre una meteora, e già nel 2003 aveva perso molto appeal da quel punto di vista. Se uno fa notare che è vecchio, non è intenso come un tempo e che forse non era proprio lui il candidato ideale per battere il top heel mostro demoniaco imbattuto, non vedo come non si possa dire che tutti i torti non li ha.
Il Fiend mi sembra molto difficile da gestire. Non può perdere troppo, perchè altrimenti perde tutto il fascino, ma nemmeno vincere in quel modo assurdo, a meno di non giustificarmelo con una storia fatta bene, come che ti manda in panico e lui sfrutta la debolezza per batterti, cosa magari abbozzata e poi morta li. Poi non si è capito se è un demone o solo Wyatt con la maschera che fa mind games (o me lo sono perso io), perchè prima esce da mille martellate alla testa, poi perde in cinque minuti con Goldberg.
Chi critica a prescindere i big man perchè sono grossi è stupido e fazioso, ma non è che chi fa altrettanto con il metro da sarta e la bilancina sia messo tanto meglio.
E i ratings non sono il solo metro di paragone per dei wrestlers. Se Bryan bene o male è sempre rimasto sulla cresta dell'onda e Wyatt no, cazzeggiando per mille periodi, evidentemente qualche limite ce l'ha. E una gimmick troppo marcata lo può ammazzare del tutto o rilanciare. Per adesso è nel limbo.
Keith Lee, per dire, mi sembra meglio di Strowman in tutto, e non ho letto mai critiche su di lui.