Curiosità su Primo Carnera
- andreawarrior
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Curiosità su Primo Carnera
https://www.youtube.com/watch?v=-HPlUz-edDo
Anno 1933, Primo Carnera torna in Italia e dice che dopo avere vinto il titolo dei pesi massimi contro Jack Sharkey, il suo primo pensiero fu per l'Italia e per Mussolini. Girano voci sul miglior forum americano, che Carnera diventò un ispettore di civili italiani, che lavoravano per i nazisti.
Anno 1933, Primo Carnera torna in Italia e dice che dopo avere vinto il titolo dei pesi massimi contro Jack Sharkey, il suo primo pensiero fu per l'Italia e per Mussolini. Girano voci sul miglior forum americano, che Carnera diventò un ispettore di civili italiani, che lavoravano per i nazisti.
- Mr. Mackey
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Re: Curiosità su Primo Carnera
grandissimo personaggio, sicuramente un buon pugile. Per un sportivo vengono sempre prima i risultati che le vicinanze politiche e roba simile. Tuttavia non escluderei una sua vicinanza al nazismo, ed in questo caso per ironia della sorte fu proprio messo KO da un ebreo, Max Baer, nell'incontro in cui Carnera perse le cintura dei pesi massimi.
Re: Curiosità su Primo Carnera
Carnera era un uomo buono, semplice e ingenuo che credeva nella buona fede di tutti. E' probabile che fosse un sostenitore del Fascismo perchè lo riteneva un regime volto a fare del bene e rendere grande l'Italia.
Re: Curiosità su Primo Carnera
Io non sono fascista, ma ascoltando il parere di mio nonno, si viveva bene (fino al 1940).Colosso ha scritto:Carnera era un uomo buono, semplice e ingenuo che credeva nella buona fede di tutti. E' probabile che fosse un sostenitore del Fascismo perchè lo riteneva un regime volto a fare del bene e rendere grande l'Italia.
Re: Curiosità su Primo Carnera
Infatti, sebbene oggi lo si faccia passare per un Ventennio di sofferenze continue, per molti anni gli italiani furono contenti del regime e le loro condizioni di vita erano effettivamente migliorate. E' credibile quindi che, nel momento di massimo consenso di Mussolini, anche Carnera ne diventasse un sostenitore.
Re: Curiosità su Primo Carnera
non facciamolo diventare roba politica o non ne usciamo più. già ho letto cose da brividi
Re: Curiosità su Primo Carnera
Si sta parlando solo da un punto di vista storico. Non è sbagliato dire che, almeno fino all'entrata in vigore delle leggi razziali., Mussolini riscuoteva un grandissimo consenso in Italia.uno/due ha scritto:non facciamolo diventare roba politica o non ne usciamo più. già ho letto cose da brividi
Re: Curiosità su Primo Carnera
Per certi versi anche dopo...Mussolini non era razzista. Infatti leggeva il Corano ed era amante della cultura orientale.Colosso ha scritto:Si sta parlando solo da un punto di vista storico. Non è sbagliato dire che, almeno fino all'entrata in vigore delle leggi razziali., Mussolini riscuoteva un grandissimo consenso in Italia.uno/due ha scritto:non facciamolo diventare roba politica o non ne usciamo più. già ho letto cose da brividi
Re: Curiosità su Primo Carnera
Qualche anno fa la Vezzali fresca di medaglia olimpica disse in diretta tv a Berlusconi una roba del tipo "Presidente, da lei mi farei toccare". Se certi personaggi arrivano al potere è perché godevano del consenso popolare. Gli sportivi, anche se magari abituati a ricevere ammirazione sono pur sempre persone, quindi ci sta che possano esprimere simpatia per i governanti della loro epoca. Poi la Storia rimette tutto i prospettiva e partono i "ma come avete fatto a tenervi vent'anni Mussolini?" o "ma come avete fatto a tenervi vent'anni Berlusconi?". Non oso immaginare cosa diranno di noi tra venti/trenta/quarant'anni, ma ha ragione uno/due, meglio chiuderla subito.
- andreawarrior
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Re: Curiosità su Primo Carnera
Diciamo pure che ai tempi di Mussolini se anche non la pensavi come lui, dovevi far finta di pensarla come lui.
Re: Curiosità su Primo Carnera
E' normale. La differenza fra un dispotismo (come ce ne sono stati a decine nella storia) e il totalitarismo (fascismo, nazismo, comunismo, regime nordcoreano) è che il primo si regge anche tranquillamente sulle minoranze, il secondo si regge sul consenso delle masse indottrinate tramite l'ideologia. Non dimentichiamo che Hitler è salito al potere in Germania con una costante ascesa nei consensi, fino a vincere libere e regolari elezioni (quelle del 1932 ovviamente). In Italia abbiamo avuto la decisamente meno libera e regolare marcia su Roma, ciononostante è indubbio che Mussolini avesse un forte sostegno popolare, guadagnato sfruttando lo scontento dell'Italia caduta nel baratro immediatamente dopo la prima guerra mondiale, nonostante fosse fra i vincitori.
Tutto questo per dire che sì, non c'è niente di strano se un italiano del tempo (1933 poi, l'apogeo dei fascismi proprio) esprime ammirazione per Mussolini. E viceversa, non c'è nessun motivo per cui una persona che si è distinta in ambito sportivo/artistico/scientifico debba per forza "distinguersi" anche in ambito politico: Luigi Pirandello era un fascista pure lui, Rudyard Kipling un imperialista e razzista convinto, Caravaggio un omicida...
... Cosa c'è di strano in un umile pugile/wrestler si "macchia" di un "male" all'epoca largamente diffuso? Pure AJ Styles è un omofobo conclamato, se è per quello
Tutto questo per dire che sì, non c'è niente di strano se un italiano del tempo (1933 poi, l'apogeo dei fascismi proprio) esprime ammirazione per Mussolini. E viceversa, non c'è nessun motivo per cui una persona che si è distinta in ambito sportivo/artistico/scientifico debba per forza "distinguersi" anche in ambito politico: Luigi Pirandello era un fascista pure lui, Rudyard Kipling un imperialista e razzista convinto, Caravaggio un omicida...
... Cosa c'è di strano in un umile pugile/wrestler si "macchia" di un "male" all'epoca largamente diffuso? Pure AJ Styles è un omofobo conclamato, se è per quello
Re: Curiosità su Primo Carnera
Ma dai? Quando ha espresso posizioni omofobe?
Re: Curiosità su Primo Carnera
Ha criticato la nuova società, che vuole proteggere la communità gay sempre al centro dell'attenzione.
Ha fatto bene.
Ha fatto bene.
Re: Curiosità su Primo Carnera
Allora non definiamolo omofobo. La parola "omofobia" oggi è spesso usata a sproposito per definire tutto ciò che non sia sfrenata adulazione verso il mondo omosessuale.
Re: Curiosità su Primo Carnera
La mia ragazza era più o meno in quel modo, poi glielo ho fatto capire che deve farsi i fatti suoi e lasciare stare la vita di quelli lì... non ho capito perché da tipo 4-5 anni c'è questo servilismo verso la comunità gay. Ognuno è libero di fare quello che vuole, ma odio tutta questa propaganda pro omosessuali.Colosso ha scritto:Allora non definiamolo omofobo. La parola "omofobia" oggi è spesso usata a sproposito per definire tutto ciò che non sia sfrenata adulazione verso il mondo omosessuale.
- Titan Morgan
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Re: Curiosità su Primo Carnera
Primo Carnera è stato, come era inevitabile, utilizzato dal regime per promuovere l'immagine dell'Italia del mondo. Ma questo lo fa qualunque governo, anche democratico... se c'è un grande atleta o un campione eccezionale, è normale che lo si usi per propagandare l'immagine del proprio paese. Chiaramente un regime, come quello fascista appunto, tendeva ad enfatizzare il tutto, usando Primo Carnera per mostrare al mondo l'italica forza e virtù... anche se Carnera non rappresentava certo il tipico italiano dell'epoca, anzi, era di certo un'eccezione.
Di sicuro a Carnera questo faceva piacere, d'altronde, se conoscete un minimo la sua storia, stiamo parlando di un ragazzo nato e cresciuto nella povertà e nell'ignoranza che si ritrovò a diventare una stella dello sport, del cinema e della cultura popolare.
Ma non credo che Primo avesse le facoltà o la capacità di informarsi, interessarsi o comprendere la politica, figuriamoci lavorare come ispettore per i nazisti.
Sarà stato senz'altro iscritto al Partito Fascista, come lo erano quasi tutti all'epoca, d'altronde non dimentichiamo la massima pronunciata da Winston Churchill all'indomani della caduta del regime di Mussolini:
Di sicuro a Carnera questo faceva piacere, d'altronde, se conoscete un minimo la sua storia, stiamo parlando di un ragazzo nato e cresciuto nella povertà e nell'ignoranza che si ritrovò a diventare una stella dello sport, del cinema e della cultura popolare.
Ma non credo che Primo avesse le facoltà o la capacità di informarsi, interessarsi o comprendere la politica, figuriamoci lavorare come ispettore per i nazisti.
Sarà stato senz'altro iscritto al Partito Fascista, come lo erano quasi tutti all'epoca, d'altronde non dimentichiamo la massima pronunciata da Winston Churchill all'indomani della caduta del regime di Mussolini:
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti.
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- Mid Carder
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Re: Curiosità su Primo Carnera
Un altro sportivo minto dalla propaganda fascista fu Silvio Piola che era descritto dagli amici e dagli avversari come un pezzo di pane.
Insomma, prendersela con Carnera poichè fascista ( in un paese in cui il 95 % della popolazione, a stare stretti, lo era ) mi sembra assurdo.
Insomma, prendersela con Carnera poichè fascista ( in un paese in cui il 95 % della popolazione, a stare stretti, lo era ) mi sembra assurdo.
Re: Curiosità su Primo Carnera
ci sarebbe tanto da dire, l'argomento è vasto
per dirne un'altra, stando a Montanelli c'erano un sacco di fascisti della prima ora abbastanza delusi dalla deriva che il regime aveva preso, soprattutto dopo l'Etiopia (un Berto Ricci, un Leo Longanesi, lo stesso Indro Montanelli, per non parlare del gerarca Giuseppe Bottai, uno dei firmatari del famoso ordine del giorno Grandi che pose fine al fascismo).
Non si può negare che il consenso al regime fosse vasto nei primi anni. Consenso probabilmente "drogato" dalla propaganda, ma c'era. Anche perchè, diciamocelo, a noi italiani l'idea dell'uomo forte piace tanto (e di esempi durante il periodo repubblicano ve ne sono abbastanza, specialmente nella "seconda repubblica")
lo so, non ne dovevo parlare, ma non ho resistito
da antifascista, sono sempre stato affascinato da quel periodo. sarà che ci vedo molte analogie col presente
per dirne un'altra, stando a Montanelli c'erano un sacco di fascisti della prima ora abbastanza delusi dalla deriva che il regime aveva preso, soprattutto dopo l'Etiopia (un Berto Ricci, un Leo Longanesi, lo stesso Indro Montanelli, per non parlare del gerarca Giuseppe Bottai, uno dei firmatari del famoso ordine del giorno Grandi che pose fine al fascismo).
Non si può negare che il consenso al regime fosse vasto nei primi anni. Consenso probabilmente "drogato" dalla propaganda, ma c'era. Anche perchè, diciamocelo, a noi italiani l'idea dell'uomo forte piace tanto (e di esempi durante il periodo repubblicano ve ne sono abbastanza, specialmente nella "seconda repubblica")
lo so, non ne dovevo parlare, ma non ho resistito
da antifascista, sono sempre stato affascinato da quel periodo. sarà che ci vedo molte analogie col presente
- Gaetano Bresci
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Re: Curiosità su Primo Carnera
altra curiosità: fu mio vicino di paese
«Io non ho ucciso Umberto. Io ho ucciso il Re. Ho ucciso un principio» [Gaetano Bresci - deposizione - 29 luglio 1900]