andreawarrior ha scritto:Ma siamo sicuri che oggi con 3 ore di raw, 2 ore di smackdown, 1 ora di NXT, 45 minuti di Main event a settimana, con infortuni e cambi di direzione sempre più frequenti, ci sia qualcuno che scrive tutti i promo dalla A alla Z ?
E perchè Undertaker dopo 30 anni di carriera anche coi promo scritti dalla A alla Z risulta sempre interessante?
E infatti quanti promo vedi in quelle 6 ore e 45 settimanali? Quante sono di match/recap e quante di promo? E pure nello spazio dedicato ai promo, quanti sono sul ring e quanti sono segmenti preregistrati fabbricati con tutta calma, oppure interviste in cui il lavoro è giocoforza più facile?
Fra l'altro hai preso l'esempio di Undertaker, il più particolare possibile perché:
1 - Il suo personaggio non ha mai avuto bisogno di grandissimi promo, infatti come mic skill pura Taker non è che sia un fenomeno (già Kane è categorie sopra).
2 - Il suo mito si è creato in ere dove i performer venivano lasciati molto più liberi.
3 - Ora vive di starpower acquisito in precedenza, sarebbe osannato anche se scendesse sul ring a fischiettare la sigla di Holly e Benji.
4 - "Interessante" non è nemmeno poi così universale. Lo era sicuramente fino a WM28, ha perso un po' di presa fino a WM30, da WM30 in poi si sta obiettivamente prolungando un'agonia.
Lo stesso Austin che ha citato Titan ha criticato a più riprese la poca libertà creativa che la WWE lascia ai performer, dicendo che in quest'era non avrebbe mai potuto emergere. Se non ricordo male aveva speso belle parole per Reigns (e vabbé, non gli si crederà perché aziendalista blablabla) e Cesaro (?), dicendo che lasciati più liberi performano molto meglio di quanto si vede in TV.
E' pure capitato che in un'arena un fan recuperasse uno script della puntata, pubblicandolo online. Effettivamente anche i promo erano scritti praticamente parola per parola, giusto Cena si era preso qualche libertà creativa. John Cena.
Ma basta anche solo guardare all'esempio di Talking Smack, in un contesto chiaramente non scriptato. E per non citare i soliti Bryan, Ziggler e compagnia... anche un Corbin era mille volte più interessante lì, al microfono, che non durante le puntate. Baron Corbin, non Y2J.
E' un problema molto più ampio di quello che sembra, perché scriptare tutto significa non solo togliere ogni spazio alla creatività e all'interpretazione dei performer stessi, ma anche incorrere in oggettivi limiti di tempo. Se devi scrivere parola per parola, è chiaro che i promo saranno pochi e la maggior parte del roster navigherà nel nulla.
Un Ryback, per fare un altro esempio non certo da indyviduo, le poche volte che gli è stato dato in mano un microfono ha sempre dimostrato di essere molto più che buono. Ma quante volte glielo hanno dato in mano? Molto poche... "Tanto basta fargli fare le mossette spastiche e fargli urlare 'Feed me more', a che serve scrivergli dei promo? Il tempo è poco, dedichiamoci ad altri."
Ecco, se al Ryback di turno vai lì e al posto di fargli fare il solito squash dici "Ascolta, non abbiamo tempo per scriverti, vai lì fuori e fai un promo contro Rusev: toh, magari non metterla sul patriottismo, mettila più come una sfida fra animali", sono più che sicuro che lui ne sarà più felice, e al pubblico resterà più impresso. Ryback come Corbin, Ziggler, praticamente chiunque... Perfino Bàlor che al mic fa oggettivamente pena, se al posto di fargli interpretare per forza il babyface classico lo lasci libero di fare un po' il cazzone (cosa che è sicuramente nelle sue corde) risulterà sicuramente più piacevole.
Poi certo, questo a livello WWE. Il tuo discorso vale semmai per le realtà indipendenti, quelle che di certo non ti impongono di scrivere tutto parola per parola. Quelle sì che si stanno fossilizzando sulla performance atletica a scapito del carisma, amplificando il problema della WWE da quando ha cominciato ad usarle come "vivaio". Con le dovute eccezioni ovviamente, come l'asse ROH/NJPW/Bullet Club e soprattutto Lucha Underground.
Ecco, a proposito di LU, ripeto il solito esempio di scuola: Ezekiel Jackson. Di certo non è arrivato in WWE per le sue performance atletiche. E se lo vedi in WWE, concludi che ha carisma ZERO e capacità di recitazione SOTTOZERO: del resto l'unica volta che gli hanno dato un microfono in mano ha balbettato pateticamente "pssssssnfication of d-d-d-domination" e poco altro.
Poi vedi lo stesso performer come Big Ryck in Lucha Underground e te lo ritrovi ad interpretare alla perfezione un truce boss mafioso, con tanto di sigaro perennemente in bocca. Per quel ruolo era semplicemente perfetto, recitazione ottima e carisma ben più che sufficiente per reggere il ruolo.
Quindi... Non è che il performer non fosse poi tutto questo scandalo nell'extra ring, ma fosse semplicemente ingessato e claudicante nell'interpretare il classico big man WWE tutto muscoli zero cervello la cui caratterizzazione è ripetere "psssssnfication of dmination" in loop? E che ha automaticamente turnato face giusto perché si è rotto le palle di una stable heel?