Un Match al Giorno

Discuti qui di tutto quello che vuoi inerente al wrestling. Per la WWE è SPOILER (e quindi va segnalato accuratamente) tutto ciò che non sia stato ancora trasmesso da Sky Italia. Per le altre federazioni è SPOILER quanto non sia stato ancora trasmesso in TV negli USA.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Glass Shatters »

robotico ha scritto:
Colosso ha scritto:Sono d'accordo sul fatto che sia il miglior opener di Wm, ma questo anche perchè raramente un match così importante è stato piazzato all'inizio della card, e la rivalità Bret-Owen era la meglio costruita di quell'edizione. Lo stesso ragionamento è stato applicato a Wm 30 con Bryan che ha combattuto nell'opener e poi nel main event. Avrebbero dovuto imparare da Wm 10 dove il trionfo finale di Hart è stato più accettabile perchè il pubblico aveva visto che non si trattava di un Superman.
Sull'incontro in sè, non è uno dei miei preferiti ma lo apprezzo molto, è un match che scorre liscio come l'acqua, senza momenti morti, mantenendo sempre una grande intensità e un perfetto realismo (marchio di fabbrica di Bret Hart, che a volte sacrificava lo spettacolo in onore della plausibilità).
Ok quindi anche secondo te la sconfitta di Bret è finalizzata a non renderne troppo forte lo status?
D’altronde già la vittoria contro Yokozuna era un bel push.
Ho sempre trovato al sconfitta di Bret per nulla ridimensionante e ben contestualizzata a livello di storyline.
Bret era pur sempre chiamato ad affrontare il fratellino più piccolo nonostante per tanto avesse tentato di evitare una faida familiare, da cui aveva solo da perdere e nulla da dimostrare, al contrario di Owen che si giocava il match della vita ed era ossessionato dal mostrarsi superiore al fratello.
Oltre al fattore psicologico inoltre sono entrambi figli di Stu Hart, forgiato dallo stesso maestro, quindi ben consapevoli dei rispettivi trucchi, mosse, contromosse ecc.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da robotico »

Oggi vi porto uno dei miei match preferiti in assoluto. Un match tra due dei miei wrestler preferiti in assoluto. Un match che mi riporta tanto al wrestling piace a me, quello a cavallo tra Attitude Era e Ruthless Aggression. Quando il pubblico impazziva ad ogni show, i roster erano ricchi di ogni tipo di wrestler e avevi combinazioni infinite di match spettacolari e personaggi forti ben costruiti in continua evoluzione. Un wrestling che sapeva intrattenere e quando leggo ragionamenti anche di canali e siti famosi su quanto il livello del lottato di oggi sia superiore e quel periodo fosse sopravvalutato mi chiedo quanto davvero possiamo spingerci in la con le dietrologie per criticare quello che ci ha fatti innamorare tutti (o quasi) del wrestling.

Fully Loaded 2000 - Chris Benoit vs The Rock

Lasciamo perdere per un momento l’uomo. Chris Benoit sul ring è stato il migliore di sempre e difficilmente verrà eguagliato. Non c’è un match di Benoit che io non reputi un capolavoro e mi sento di dire che a differenza della maggior parte dei wrestler tanto tecnici quanto bloccati al microfono, Benoit è un caso a se. Lui funzionava così. Era il suo personaggio, freddo, deciso, talmente aggressivo sul ring da poter risultare credibile contro chiunque senza bisogno di promo spettacolari. Era perfetto per il wrestling mainstream senza dover parlare, il carisma lo aveva sul ring non gli serviva al microfono. Dieci centimetri in più e sarebbe stato campione molto prima di quando lo è diventato.
The Rock invece è il migliore di sempre al microfono. Meglio di Austin per me, meglio di chiunque. Un intrattenitore puro. Ma non per questo accetto chi lo sottovaluta sul ring. Sicuramente (per rifarci a un altro topic del forum) parliamo di una superstar non di un wrestler, ma nella sua categoria Rocky aveva un parco mosse tutt’altro che limitato. Erano uno dei pochi brawler in WWE capace di chiudere un match con una sharpshooter.
Il match è di un intensità mostruosa, tanta pulizia e pochi botch, tanto tanto tanto ritmo. Di solito i match riescono quando sul ring c’è tanta sinergia, in questo caso mi sento di dire che più che una vera alchimia tra i due c’era tanta capacità di comportarsi l’un l’altro. Due che li vedi già a primo impatto sono diversi.. però funzionano.
A me quel feud piacque un sacco e il match mi fa impazzire per il lottato, per il ritmo, per la narrazione e per il Booking finale in pieno stile Attitude che fa emergere Rocky ma non squalifica nessuno dei contendenti (Shane e Foley inclusi).
È uno di quei match che da ragazzino mi sono andato a cercare sui DVD, del quale avevo sentito parlare e sognavo di vedere da anni e che a vederlo ancora oggi mi trasmette le stesse identiche emozioni.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Colosso »

Mi dispiace invece ma io ritengo quel match sopravvalutato. Non a causa del mio odio per Benoit perchè ho dato buoni giudizi ad altri incontri del killer canadese. Questo match in particolare lo trovo un po' sconnesso, dallo storytelling zoppicante... Rock per la maggior parte del tempo subisce, poi tira fuori i suoi pugni dal nulla, mette a segno una o due mosse e poi torna a subire di nuovo. Non è come nei match di Hogan i cui comeback avevano una perfetta psicologia, qui sembrano proprio fatti a caso. Poi saranno almeno 15 anni che non rivedo il match, non ricordo perfettamente la prestazione di Benoit ma so che non mi aveva esaltato.
Per me tecnica vuol dire anche eleganze e trovavo il Benoit lottatore molto grezzo e rozzo nonostante gli sfoggi di mat wrestling. Gente come Bret Hart, Mr. Perfect e soprattutto Ricky Steamboat era molto più bella da vedere di lui. Aggiungo che per me cmq i crimini compiuti cancellano tutto ciò che si è fatto come wrestler, non credo alla separazione fra l'uomo e il lottatore.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da robotico »

Immaginavo la penasassimo in maniera diametralmente opposta.
Solo tre cose. Rocky non subisce quasi mai durante il match, anzi rimane molto equilibrato dall’inizio alla fine con una certa dominanza di Rocky.
Bret Hart a me piace, ma dal punto di vista tecnico secondo me è ampiamente sopravvalutato. Imparagonabile con Benoit, Flair, Angle, Mr.Perfect, Ricky Steambot ma pure con Shawn Michaels.
Ora farò un ragionamento davvero forte, che credo nessuno condividerà. Secondo me è vero che l’uomo cancella il wrestler e capisco la decisione della WWE di non fare nessuna menzione di Benoit da lì in poi perché la cosa è troppo grossa. Però sinceramente io continuo a godermi i match del passato come sempre e la cosa non mi tocca, forse perché non ho una buona opinione del wrestling dal punto di vista umano, non mi toccano neanche più di tanto tutti gli scandali sulla salute degli atleti e il loro abuso di droghe, antidolorifici e psicofarmaci. Il wrestling è un’ambiente machista fatto di scarsi valori e tanto cinismo, è brutto da dire ma per guadagnare tutti quei soldi fai un patto col diavolo e io mi godo lo show senza preoccuparmi della vita di chi è sul ring, di cui davvero mi importa poco. Quasi accetto che si sacrifichino per il mio divertimento come i gladiatori nell’antica Roma.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Colosso »

robotico ha scritto: Il wrestling è un’ambiente machista fatto di scarsi valori e tanto cinismo, è brutto da dire ma per guadagnare tutti quei soldi fai un patto col diavolo e io mi godo lo show senza preoccuparmi della vita di chi è sul ring, di cui davvero mi importa poco. Quasi accetto che si sacrifichino per il mio divertimento come i gladiatori nell’antica Roma.
Su questo concordo, anche io molte volte ho fatto lo stesso ragionamento. Penso che la nuova kayfabe consista nello spacciare tutti i wrestler come bravi ragazzi, quando in realtà si tratta quasi sempre di persone di merda. Chi più chi meno, hanno tutti dei difetti piuttosto grossi dal punto di vista umano.
Non sopporto poi il buonismo scatenatosi negli ultimi anni dove ci si scaglia contro i wrestler che sono troppo duri e aggressivi durante i match. Visto che lo vedo come uno spettacolo di gladiatori, non mi importa niente che un lottatore si adoperi per l'incolumità degli altri. Non è uno sport per educande e per chi non vuole farsi male.
Benoit però ritengo sia andato troppo oltre anche per il cattivo comportamento che normalmente è associato ai wrestler. Diciamo che sei liberissimo di goderti i suoi match passati ma penso che si debbano limitare gli elogi perchè stiamo pur sempre parlando di un assassino. Diciamo "Questo suo match è bello" ma non avventuriamoci in giudizi generali.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da NXT Club »

Maradona è un uomo orribile, uno che andava a cena coi camorristi e si drogava ( non che mi turbi il fatto che lo facesse ma uno sportivo non può fare uso di sostanze dopanti quindi facendolo barava ) metteva incinta donne e non riconosceva i figli. Però non ci godiamo le sue splendide giocate? Quando le vedo non penso alle cose schifose che faceva extracampo. E con Benoit è uguale, quando rivedo un suo match non penso a quello che ha fatto gli ultimi giorni della sua esistenza. E penso che la WWE faccia benissimo a non citarlo mai neanche nelle didascalie dei suoi match sul network
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Re: Un Match al Giorno

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Colosso ha scritto:
robotico ha scritto: Il wrestling è un’ambiente machista fatto di scarsi valori e tanto cinismo, è brutto da dire ma per guadagnare tutti quei soldi fai un patto col diavolo e io mi godo lo show senza preoccuparmi della vita di chi è sul ring, di cui davvero mi importa poco. Quasi accetto che si sacrifichino per il mio divertimento come i gladiatori nell’antica Roma.
Su questo concordo, anche io molte volte ho fatto lo stesso ragionamento. Penso che la nuova kayfabe consista nello spacciare tutti i wrestler come bravi ragazzi, quando in realtà si tratta quasi sempre di persone di merda. Chi più chi meno, hanno tutti dei difetti piuttosto grossi dal punto di vista umano.
Non sopporto poi il buonismo scatenatosi negli ultimi anni dove ci si scaglia contro i wrestler che sono troppo duri e aggressivi durante i match. Visto che lo vedo come uno spettacolo di gladiatori, non mi importa niente che un lottatore si adoperi per l'incolumità degli altri. Non è uno sport per educande e per chi non vuole farsi male.
Benoit però ritengo sia andato troppo oltre anche per il cattivo comportamento che normalmente è associato ai wrestler. Diciamo che sei liberissimo di goderti i suoi match passati ma penso che si debbano limitare gli elogi perchè stiamo pur sempre parlando di un assassino. Diciamo "Questo suo match è bello" ma non avventuriamoci in giudizi generali.
Il mio giudizio complessivo è sempre riferito alla qualità del match e del personaggio come wrestler. Non lo descrivo come un eroe ma come un wrestler che funzionava, spaccava e faceva emozionare.
Quello che ha fatto personalmente (sarà anche perché sono passati 13 anni) non mi cambia di una virgola il seguire un suo feud o un suo match anche in maniera molto Mark. Perché appunto resto sempre coinvolto dal personaggio e non dalla persona come per qualsiasi altro wrestler.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da robotico »

NXT Club ha scritto:Maradona è un uomo orribile, uno che andava a cena coi camorristi e si drogava ( non che mi turbi il fatto che lo facesse ma uno sportivo non può fare uso di sostanze dopanti quindi facendolo barava ) metteva incinta donne e non riconosceva i figli. Però non ci godiamo le sue splendide giocate? Quando le vedo non penso alle cose schifose che faceva extracampo. E con Benoit è uguale, quando rivedo un suo match non penso a quello che ha fatto gli ultimi giorni della sua esistenza. E penso che la WWE faccia benissimo a non citarlo mai neanche nelle didascalie dei suoi match sul network
Che gli sportivi non facciano uso di sostanze stupefacenti ne di doping è un po’ il segreto di pulcinella. Si dopano e pippano quasi tutti.
Maradona uomo di merda in ogni caso.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Marco Frediani »

robotico ha scritto:
Colosso ha scritto:
robotico ha scritto: Il wrestling è un’ambiente machista fatto di scarsi valori e tanto cinismo, è brutto da dire ma per guadagnare tutti quei soldi fai un patto col diavolo e io mi godo lo show senza preoccuparmi della vita di chi è sul ring, di cui davvero mi importa poco. Quasi accetto che si sacrifichino per il mio divertimento come i gladiatori nell’antica Roma.
Su questo concordo, anche io molte volte ho fatto lo stesso ragionamento. Penso che la nuova kayfabe consista nello spacciare tutti i wrestler come bravi ragazzi, quando in realtà si tratta quasi sempre di persone di merda. Chi più chi meno, hanno tutti dei difetti piuttosto grossi dal punto di vista umano.
Non sopporto poi il buonismo scatenatosi negli ultimi anni dove ci si scaglia contro i wrestler che sono troppo duri e aggressivi durante i match. Visto che lo vedo come uno spettacolo di gladiatori, non mi importa niente che un lottatore si adoperi per l'incolumità degli altri. Non è uno sport per educande e per chi non vuole farsi male.
Benoit però ritengo sia andato troppo oltre anche per il cattivo comportamento che normalmente è associato ai wrestler. Diciamo che sei liberissimo di goderti i suoi match passati ma penso che si debbano limitare gli elogi perchè stiamo pur sempre parlando di un assassino. Diciamo "Questo suo match è bello" ma non avventuriamoci in giudizi generali.
Il mio giudizio complessivo è sempre riferito alla qualità del match e del personaggio come wrestler. Non lo descrivo come un eroe ma come un wrestler che funzionava, spaccava e faceva emozionare.
Quello che ha fatto personalmente (sarà anche perché sono passati 13 anni) non mi cambia di una virgola il seguire un suo feud o un suo match anche in maniera molto Mark. Perché appunto resto sempre coinvolto dal personaggio e non dalla persona come per qualsiasi altro wrestler.
Ragionamento che ci sta (non è riferito a te, ma è un discorso generale), ma che a questo punto dovrebbe essere applicato a tutti i wrestler.
Perchè si sminuisce Michaels o Hogan per le cose che facevano nel backstage, mentre Benoit, che ha ucciso una donna e un bambino viene generalmente "perdonato" (tra virgolette, non mi viene in mente un termine migliore) con il mantra "separiamo l'uomo e il wrestler".

O si applica lo stesso giudizio a tutti, oppure è palese che si usano come al solito due pesi e due misure in base alle simpatie per i wrestlers.
Sono convinto da sempre che, se a fare il duplice omicidio fosse stato un Randy Orton (quindi uno antipatico agli smark), pochi avrebbero detto "separiamo l'uomo dal wrestler".
O se l'annuncio di ieri sera l'avesse fatto Charlotte Flair invece di Becky Lynch.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Marco Frediani »

robotico ha scritto:Buonasera ragazzi il match che vi propongo oggi è un altro grande classico

Wrestlemania III - Ricky Steamboat vs Macho Man Randy Savage
Premetto due fra i miei preferiti degli anni 80.
Il match risulta leggero in una cornice come quella di Wrestlemania. Mi viene da dire non il match più tecnico di Steambot e non il match più epico di Savage. Sicuramente un match pulito, bookato bene dall’inizio alla fine, con un minutaggio leggero e il giusto tasso tecnico e di spot da ambo le parti. Il pubblico parte in sordina e si scalda man mano che i due raccontano la storia fino ad arrivare al boato finale per il pin di Steambot.
Personalmente un match che mi ha soddisfatto e mi lascia addosso una piacevole sensazione di nostalgia. Anche se appunto non lo metterei nella mia top dei match di quel periodo.
Non ricordo dove, ma anni fa lessi una definizione perfetta per questo match "è come vedere la tua fiamma del liceo dopo diversi anni. La vedi invecchiata, con qualche ruga e dei chili in più, ma quando la rivedi ti ricordi immediatamente perchè ti piacesse."

Match avanti anni luce rispetto a quello che la WWF proponeva all'epoca, e che ha fatto da base per mille incontri simili in futuro.
Match che, da un certo punto di vista, rovinò la carriera di Steamboat in WWE (Hogan non gradì l'essere stato messo in ombra, mentre Andrè non ebbe problemi), assieme alla decisione di predersi del tempo per stare con la moglie incinta mentre era campione IC.
Match che lanciò Savage nella storia, ma che allo stesso tempo lo rovinò. A detta del fratello, Randy sapeva di non poter eguagliare quel match, e passò il resto della carriera a cercare un altro avversario simile, e lo trovò in Shawn Michaels, ma Patterson e McMahon non vollero organizzare il feud, ritenendo Savage troppo anziano.

Inoltre, incontro letteralmente scritto a tavolino, mossa dopo mossa, tutto da Savage, che costrinse Steamboat a impararlo a memoria (confermato da Steamboat, da Flair e da Lanny Poffo).
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da robotico »

Marco Frediani ha scritto: Ragionamento che ci sta (non è riferito a te, ma è un discorso generale), ma che a questo punto dovrebbe essere applicato a tutti i wrestler.
Perchè si sminuisce Michaels o Hogan per le cose che facevano nel backstage, mentre Benoit, che ha ucciso una donna e un bambino viene generalmente "perdonato" (tra virgolette, non mi viene in mente un termine migliore) con il mantra "separiamo l'uomo e il wrestler".

O si applica lo stesso giudizio a tutti, oppure è palese che si usano come al solito due pesi e due misure in base alle simpatie per i wrestlers.
Sono convinto da sempre che, se a fare il duplice omicidio fosse stato un Randy Orton (quindi uno antipatico agli smark), pochi avrebbero detto "separiamo l'uomo dal wrestler".
O se l'annuncio di ieri sera l'avesse fatto Charlotte Flair invece di Becky Lynch.
Si hai ragione su questo sono d’accordossimo. Anche secondo me buona parte dei fan che fanno questo discorso per Benoit usano un doppio pesismo.
Io personalmente mi sento esente da questo discorso. Shawn è il mio wrestler preferito e quando guardo lo screwjob sono estremamente divertito dalla situazione. Per altro gli stessi che si lamentano della condotta backstage di quelli che ritengono essere la mafia del wrestling non hanno il coraggio di guardare la dubbia condotta morale dei loro idoli. Uno su tutti CM Punk, forse il più grosso pezzo di merda fuori dal ring, che ancora non ho capito come faccia a definirsi Straight Edge se durante la sua carriera ne ha violato tutti i precetti.
Il mio punto di vista è: quando lo stipendio medio di un wrestler sarà quello che prendo io per farmi 40 ore a settimana chiuso in un negozio sabati e domeniche incluse mi preoccuperò delle implicazioni morali. Fino ad allora si preoccupino solo di mettere su il miglior show possibile.
Anche perché se dovessi valutare l’aspetto morale credo farei il tifo solo per Hornswoggle.
Marco Frediani ha scritto:
robotico ha scritto:Buonasera ragazzi il match che vi propongo oggi è un altro grande classico

Wrestlemania III - Ricky Steamboat vs Macho Man Randy Savage
Premetto due fra i miei preferiti degli anni 80.
Il match risulta leggero in una cornice come quella di Wrestlemania. Mi viene da dire non il match più tecnico di Steambot e non il match più epico di Savage. Sicuramente un match pulito, bookato bene dall’inizio alla fine, con un minutaggio leggero e il giusto tasso tecnico e di spot da ambo le parti. Il pubblico parte in sordina e si scalda man mano che i due raccontano la storia fino ad arrivare al boato finale per il pin di Steambot.
Personalmente un match che mi ha soddisfatto e mi lascia addosso una piacevole sensazione di nostalgia. Anche se appunto non lo metterei nella mia top dei match di quel periodo.
Non ricordo dove, ma anni fa lessi una definizione perfetta per questo match "è come vedere la tua fiamma del liceo dopo diversi anni. La vedi invecchiata, con qualche ruga e dei chili in più, ma quando la rivedi ti ricordi immediatamente perchè ti piacesse."

Match avanti anni luce rispetto a quello che la WWF proponeva all'epoca, e che ha fatto da base per mille incontri simili in futuro.
Match che, da un certo punto di vista, rovinò la carriera di Steamboat in WWE (Hogan non gradì l'essere stato messo in ombra, mentre Andrè non ebbe problemi), assieme alla decisione di predersi del tempo per stare con la moglie incinta mentre era campione IC.
Match che lanciò Savage nella storia, ma che allo stesso tempo lo rovinò. A detta del fratello, Randy sapeva di non poter eguagliare quel match, e passò il resto della carriera a cercare un altro avversario simile, e lo trovò in Shawn Michaels, ma Patterson e McMahon non vollero organizzare il feud, ritenendo Savage troppo anziano.

Inoltre, incontro letteralmente scritto a tavolino, mossa dopo mossa, tutto da Savage, che costrinse Steamboat a impararlo a memoria (confermato da Steamboat, da Flair e da Lanny Poffo).
A rileggere la mia recensione sono stato davvero ingeneroso, è un incontro che continuo a sognarmi la notte da quanto è stato bello.

Che spreco non avere avuto Savage vs HBK, sarebbe stato uno dei feud più grandi di sempre.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Marco Frediani »

Ultimamente, complice anche la quarantena, mi sono dedicato a spulciare vecchi articoli e DVD che avevo in soffitta, e in uno c'è un bel documentario su Savage, fatto dopo la morte.

Steamboat fa anche vedere un foglio dove Savage aveva letteralmente scritto tutto il match

1) Pugno
2) Pugno
3) Sguardo al pubblico
4) Presa al braccio, sei secondi

E così via. Chissà che fatica ha fatto Steamboat, abituato a improvvisare, per seguire tutto. Del resto Savage era così, maniacale e perfezionista al limite dell'ossessione.
Credo che abbia trovato un partner ideale solo in DDP, che lavorava uguale, facendo paginate per ogni singolo match che doveva combattere.

Ci sono dei match sta Savage e Michaels, pure sul tubo, relativi al 1992, e Randy aveva capito il potenziale di Michales. Stando a Lanny Poffo, Randy aveva scritto nei minimi dettagli un feud lungo due anni tra lui e Michaels, che sarebbe dovuto culminare a Wrestlemania 12, capelli di Michaels contro carriera di Savage. Randy avrebbe perso e sarebbe diventato telecronista full time.
Piano bocciato perchè Savage era ritenuto vecchio. Parziale discolpa dato che nei primi anni '90 era quasi pura utopia pensare a uno sportivo oltre i 40 ad alti livelli.

Che storie sai su Punk? A parte lo sputare sul piatto dove ha mangiato per anni.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Marco Frediani »

Sono negato con i quote, perdonami.

Personalmente della condotta dei wrestler fuori dal quadrato interessa poco, sempre se non rovinano lo show con colpi di testa, come faceva Jeff Hardy.
Però mi fa strano criticare un Michaels (nome a caso) perchè nel 1995 non ha perso contro Tizio, ridimensionando la sua storia, mentre Benoit è una persona vittima degli eventi e bisogna separare l'uomo dal wrestler.

Ma tanti di questi sono quelli che davano a Jericho del lecchino quando difendeva Reigns e Ryback (del resto lui ci aveva lavorato assieme), mentre ora è il salvatore del wrestling.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da robotico »

Sarebbe stato un feud epico quello tra Savage e HBK peccato.
Di Punk so che fuori dal ring è riuscito a litigare praticamente con tutti facendosi odiare da chiunque, è sempre stato un mercenario dagli albori della sua carriera ma per qualche strano motivo a Lesnar nel 2004 cantavano “you sold out” mentre lui fa scelte di carriera e ha portato il pro wrestling in WWE, si è ripassato buona parte delle divas della WWE ed era a ruota con gli antidolorifici (che non so quanto sia coerente con la sua filosofia di vita). Poi si potrebbe anche dire tanto sulla sua coerenza nei rapporti con la WWE e la varie dichiarazioni fatte, ma fondalmente quello a cui alludevo è che è abbastanza risaputo che sia una persona con cui è praticamente impossibile andare d’accordo, molto individualista.

Sullo screwjob io credo che chiunque patteggi ancora per Bret sia spinto solo dal fanboysmo. Posso capire all’epoca, ma ormai a distanza di anni è chiaro che fosse una disputa tra celebrità viziate (tra l’altro nata da una contesa per una donna, il che fa anche di Bret un adultero, ma quello è perdonabile ovviamente) e che Bret si stesse impuntando per qualcosa su cui non aveva diritto di impuntarsi. Tanto meglio per noi fan che ci siamo goduti un episodio di puro show che ha dato il via all’attitude era. Poi a distanza di anni quando aveva bisogno di soldi si è rimangiato il suo orgoglio pure lui è HBK in carriera non ha mai sbagliato un match ed è un wrestler nettamente superiore. Chi gli fa da hater faccio sinceramente fatica a capirlo, ma credo siano rimasti in pochi.

Su Jeff Hardy mi permetto di dire che li l’errore è stato della TNA. Anche li se dovessimo escludere i wrestler che facevano abuso di droghe dovremmo rinunciare a tre quarti di chiunque abbia mai messo piede su un ring. Sta alla federazione rendersi conto di quando l’atleta non può salire sul ring e prendere i necessari provvedimenti anziché affidargli tutta la compagnia sulle spalle. La TNA che nel 2010 decide di puntare tutto su Jeff Hardy che sono dieci anni che si fa beccare con le mani nella farina porta avanti una strategia aziendale che abbiamo visto dove gli ha portati. Lui alla fine se vuole drogarsi è libero di farlo.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da robotico »

Intanto posto il match di oggi

Wrestlemania VIII - Macho Man Randy Savage vs Ric Flair

Ancora una delle prima Wrestlemania, ancora un match leggendario. Le due superstar che hanno saputo coniugare meglio l’abilità nei promo e la tecnica sul ring di sempre. Un match che già sulla carta suonava incredibile anche se non ci fosse stato il titolo di mezzo.
Prima apparizione a WM per il Nature Boy. Direi ben più che memorabile. Non so esattamente perché abbiano scelto di inserire il match così distante dal main event. Capisco voler lasciare la scena ad Hogan, ma fare altri quattro match dopo di questo lo trovo abbastanza discutibile.
Un altro match di una eleganza e tecnica indiscussa, dall’intensità mostruosa, venduto e recitato bene dall’inizio alla fine.
A me personalmente piace molto quando viene messe in mostra la sofferenza degli atleti e si ricorre alla kayfabe senza viziare l’esito e lo svolgimento del match e in questo incontro abbiamo almeno tre esempi lampanti (l’infortunio alla gamba di Savage, il tira pugni passato da Mr.Perfect a bordo ring, e il Classico blade job di Flair abbondamente prima della fine del match).
Visto che oggi parlavamo di Savage, diciamo che quello con The Dragon Steambot sarà sia più bello che memorabile, ma un altro avversario all’altezza e un’altra grande pagina di Wrestlemania prima del ritiro in WWF ha saputo scriverla.
Un grande match combattuto da due fra i più grandi di sempre.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Glass Shatters »

robotico ha scritto:Intanto posto il match di oggi

Wrestlemania VIII - Macho Man Randy Savage vs Ric Flair

Ancora una delle prima Wrestlemania, ancora un match leggendario. Le due superstar che hanno saputo coniugare meglio l’abilità nei promo e la tecnica sul ring di sempre. Un match che già sulla carta suonava incredibile anche se non ci fosse stato il titolo di mezzo.
Prima apparizione a WM per il Nature Boy. Direi ben più che memorabile. Non so esattamente perché abbiano scelto di inserire il match così distante dal main event. Capisco voler lasciare la scena ad Hogan, ma fare altri quattro match dopo di questo lo trovo abbastanza discutibile.
Un altro match di una eleganza e tecnica indiscussa, dall’intensità mostruosa, venduto e recitato bene dall’inizio alla fine.
A me personalmente piace molto quando viene messe in mostra la sofferenza degli atleti e si ricorre alla kayfabe senza viziare l’esito e lo svolgimento del match e in questo incontro abbiamo almeno tre esempi lampanti (l’infortunio alla gamba di Savage, il tira pugni passato da Mr.Perfect a bordo ring, e il Classico blade job di Flair abbondamente prima della fine del match).
Visto che oggi parlavamo di Savage, diciamo che quello con The Dragon Steambot sarà sia più bello che memorabile, ma un altro avversario all’altezza e un’altra grande pagina di Wrestlemania prima del ritiro in WWF ha saputo scriverla.
Un grande match combattuto da due fra i più grandi di sempre.
Gran match e gran Wrestlemania, molto sottovalutata per me. Dopo la 3 è forse la miglior edizione nel complesso tra le prime 9. Il match tra Savage e Flair, Hart e Piper a rubare lo show, "l'addio" di Hogan, seppur nel suo peggior match mai combattuto a Wrestlemania contribui' a dare allo show un atmosfera speciale e malinconica, l'evento che sanci' il passaggio ufficiale dalla Golden Era alla New Generation.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Marco Frediani »

robotico ha scritto:Sarebbe stato un feud epico quello tra Savage e HBK peccato.
Di Punk so che fuori dal ring è riuscito a litigare praticamente con tutti facendosi odiare da chiunque, è sempre stato un mercenario dagli albori della sua carriera ma per qualche strano motivo a Lesnar nel 2004 cantavano “you sold out” mentre lui fa scelte di carriera e ha portato il pro wrestling in WWE, si è ripassato buona parte delle divas della WWE ed era a ruota con gli antidolorifici (che non so quanto sia coerente con la sua filosofia di vita). Poi si potrebbe anche dire tanto sulla sua coerenza nei rapporti con la WWE e la varie dichiarazioni fatte, ma fondalmente quello a cui alludevo è che è abbastanza risaputo che sia una persona con cui è praticamente impossibile andare d’accordo, molto individualista.

Sullo screwjob io credo che chiunque patteggi ancora per Bret sia spinto solo dal fanboysmo. Posso capire all’epoca, ma ormai a distanza di anni è chiaro che fosse una disputa tra celebrità viziate (tra l’altro nata da una contesa per una donna, il che fa anche di Bret un adultero, ma quello è perdonabile ovviamente) e che Bret si stesse impuntando per qualcosa su cui non aveva diritto di impuntarsi. Tanto meglio per noi fan che ci siamo goduti un episodio di puro show che ha dato il via all’attitude era. Poi a distanza di anni quando aveva bisogno di soldi si è rimangiato il suo orgoglio pure lui è HBK in carriera non ha mai sbagliato un match ed è un wrestler nettamente superiore. Chi gli fa da hater faccio sinceramente fatica a capirlo, ma credo siano rimasti in pochi.

Su Jeff Hardy mi permetto di dire che li l’errore è stato della TNA. Anche li se dovessimo escludere i wrestler che facevano abuso di droghe dovremmo rinunciare a tre quarti di chiunque abbia mai messo piede su un ring. Sta alla federazione rendersi conto di quando l’atleta non può salire sul ring e prendere i necessari provvedimenti anziché affidargli tutta la compagnia sulle spalle. La TNA che nel 2010 decide di puntare tutto su Jeff Hardy che sono dieci anni che si fa beccare con le mani nella farina porta avanti una strategia aziendale che abbiamo visto dove gli ha portati. Lui alla fine se vuole drogarsi è libero di farlo.
Si, alla fine, cinico quanto vuoi, ma Jeff Hardy è grande e vaccinato, lo hanno aiutato mille volte, e mille volte è ricascato nei soliti errori. A un certo punto che si arrangi, come Scott Hall, che perlomeno si è ripulito, e mi fa piacere.

Su Punk anche io conoscevo queste cose. Molto egocentrico, molto convinto che tutto gli sia dovuto, ha avuto tantissimo ed era ancora convinto di meritare di più (a torto o a ragione). Non ho mai digerito le sue sparate sul wrestling (non mi piace chi sputa nel piatto che lo ha reso ricco e famoso), senza contare che alla prova dei fatti in UFC si è ricoperto di ridicolo.

Sullo screwjob credo che le colpe maggiori siano di Hart che si era impuntato nel momento peggiore. Michaels ci ha messo decisamente del suo però. Due bambini viziati.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da robotico »

Marco Frediani ha scritto:
Si, alla fine, cinico quanto vuoi, ma Jeff Hardy è grande e vaccinato, lo hanno aiutato mille volte, e mille volte è ricascato nei soliti errori. A un certo punto che si arrangi, come Scott Hall, che perlomeno si è ripulito, e mi fa piacere.

Su Punk anche io conoscevo queste cose. Molto egocentrico, molto convinto che tutto gli sia dovuto, ha avuto tantissimo ed era ancora convinto di meritare di più (a torto o a ragione). Non ho mai digerito le sue sparate sul wrestling (non mi piace chi sputa nel piatto che lo ha reso ricco e famoso), senza contare che alla prova dei fatti in UFC si è ricoperto di ridicolo.

Sullo screwjob credo che le colpe maggiori siano di Hart che si era impuntato nel momento peggiore. Michaels ci ha messo decisamente del suo però. Due bambini viziati.
Io sulle droghe ho una visione abbastanza libera non la vedo come cinismo. Fa parte della libertà dell’individuo, non esiste imposizione e l’azienda il massimo che può fare e toglierti il lavoro o se ritiene di potermelo permettere pagarti la riabilitazione. Sul discorso doping/painkiller si sono un po’ cinico ahaha

Punk è una testa di ca**o. Ma se lo scrivevi su internet una volta ti mangiavano, ora per fortuna anche i nerd del wrestling sono diminuiti, tendenzialmente annoiati dal prodotto.

Si sono d’accordo avevano entrambi le loro colpe. E Shawn è un malato di ego quanto Bret. E anche Bret è stato praticamente strumentalizzato da Vince sia nel rifiutare l’offerta della WCW prima sia nel doverla riaccettare dopo distruggendo completamene il suo personaggio per mesi. Però resta il fatto che se te ne andavi andare in piena guerra del lunedì sera, per prendere dei bei soldi non per morire di fame, lasci il titolo a chi ti chiede la federazione e non rompi i coglioni.
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Re: Un Match al Giorno

Messaggio da Marco Frediani »

robotico ha scritto:
Marco Frediani ha scritto:
Si, alla fine, cinico quanto vuoi, ma Jeff Hardy è grande e vaccinato, lo hanno aiutato mille volte, e mille volte è ricascato nei soliti errori. A un certo punto che si arrangi, come Scott Hall, che perlomeno si è ripulito, e mi fa piacere.

Su Punk anche io conoscevo queste cose. Molto egocentrico, molto convinto che tutto gli sia dovuto, ha avuto tantissimo ed era ancora convinto di meritare di più (a torto o a ragione). Non ho mai digerito le sue sparate sul wrestling (non mi piace chi sputa nel piatto che lo ha reso ricco e famoso), senza contare che alla prova dei fatti in UFC si è ricoperto di ridicolo.

Sullo screwjob credo che le colpe maggiori siano di Hart che si era impuntato nel momento peggiore. Michaels ci ha messo decisamente del suo però. Due bambini viziati.
Io sulle droghe ho una visione abbastanza libera non la vedo come cinismo. Fa parte della libertà dell’individuo, non esiste imposizione e l’azienda il massimo che può fare e toglierti il lavoro o se ritiene di potermelo permettere pagarti la riabilitazione. Sul discorso doping/painkiller si sono un po’ cinico ahaha

Punk è una testa di ca**o. Ma se lo scrivevi su internet una volta ti mangiavano, ora per fortuna anche i nerd del wrestling sono diminuiti, tendenzialmente annoiati dal prodotto.

Si sono d’accordo avevano entrambi le loro colpe. E Shawn è un malato di ego quanto Bret. E anche Bret è stato praticamente strumentalizzato da Vince sia nel rifiutare l’offerta della WCW prima sia nel doverla riaccettare dopo distruggendo completamene il suo personaggio per mesi. Però resta il fatto che se te ne andavi andare in piena guerra del lunedì sera, per prendere dei bei soldi non per morire di fame, lasci il titolo a chi ti chiede la federazione e non rompi i coglioni.
Sulle droghe dico che, una volta che sai che fanno male e sei adulto, fai come ti pare, fino a quando non fai del male alle altre persone. Poi, se diventi un pericolo devi essere fermato. Hanno provato ad aiutare Hall e Roberts mille volte, idem Hardy. A un certo punto basta.

Bret doveva perdere e ingoiare il rospo, poco da fare. Poi lui e HBK erano troppo diversi anche come persone per andare d'accordo, ma ci si sarebbe aspettato un comportamento professionale. L'unico che ha guadagnato è stato McMahon.

Su Punk, non credere che sia così ci sono ancora i fan irriducibili, che pure difendevano le figure di merda in UFC.
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Un Match al Giorno

Messaggio da -Jeremy- »

Punk è stato difeso anche da tantissimi fighters stessi dell'ufc. Dicendo la sacrosanta verità "è inadatto ma ci ha voluto provare. Meglio lui di chi sa solo scrivere su Twitter".
Dando molte colpe a white per averlo messo nella card,stessa cosa venne detta per lesnar eh.
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