Ho sempre trovato al sconfitta di Bret per nulla ridimensionante e ben contestualizzata a livello di storyline.robotico ha scritto:Ok quindi anche secondo te la sconfitta di Bret è finalizzata a non renderne troppo forte lo status?Colosso ha scritto:Sono d'accordo sul fatto che sia il miglior opener di Wm, ma questo anche perchè raramente un match così importante è stato piazzato all'inizio della card, e la rivalità Bret-Owen era la meglio costruita di quell'edizione. Lo stesso ragionamento è stato applicato a Wm 30 con Bryan che ha combattuto nell'opener e poi nel main event. Avrebbero dovuto imparare da Wm 10 dove il trionfo finale di Hart è stato più accettabile perchè il pubblico aveva visto che non si trattava di un Superman.
Sull'incontro in sè, non è uno dei miei preferiti ma lo apprezzo molto, è un match che scorre liscio come l'acqua, senza momenti morti, mantenendo sempre una grande intensità e un perfetto realismo (marchio di fabbrica di Bret Hart, che a volte sacrificava lo spettacolo in onore della plausibilità).
D’altronde già la vittoria contro Yokozuna era un bel push.
Bret era pur sempre chiamato ad affrontare il fratellino più piccolo nonostante per tanto avesse tentato di evitare una faida familiare, da cui aveva solo da perdere e nulla da dimostrare, al contrario di Owen che si giocava il match della vita ed era ossessionato dal mostrarsi superiore al fratello.
Oltre al fattore psicologico inoltre sono entrambi figli di Stu Hart, forgiato dallo stesso maestro, quindi ben consapevoli dei rispettivi trucchi, mosse, contromosse ecc.