AndyLewis ha scritto:In Giappone non c'è (o c'era) una filosofia un pò diversa? Nel senso che le trade moves non erano sinonimo di chiusura ma di forte indebolimento e spesso si chiudevano i match con altre manovre?
La filosofia del fighting spirit prevede che si dia "tutto" nel quadrato, anche resistendo a diverse finisher (nei match più importanti). Ad ogni modo, anche li solitamente si chiude con la finisher, ma il messaggio che viene trasmesso è che l'altro non ne poteva proprio più.
Per esempio, Tanahashi può uscire da due rainmaker di Okada, per sottolineare la sua resistenza e la voglia di vincere, ma poi soccombe alla terza, magari accompagnata da una Tombstone con avvitamento.
Non è comunque raro che si chiuda con altre manovre.
Una finisher molto protetta in Giappone è stata la One Winged Angel di Kenny Omega. Okada non ci è uscito (ha toccato le corde), e solo Kota Ibushici è uscito nella finale del blocco B del Climax due anni fa.
In AEW non mi ricordo se qualcuno ci è uscito.