Reporter uccisi in diretta TV
Reporter uccisi in diretta TV
NEW YORK - Sparatoria in diretta tv negli Stati Uniti. Due giornalisti di una troupe televisiva, una reporter e un cameraman, sono stati uccisi nella zona di Moneta, nei pressi dello Smith Mountain Lake, in Virginia (Usa), mentre stavano facendo un'intervista in diretta. Le vittime sono la cronista Alison Parker, 24 anni, e il cameraman Adam Ward, 27 anni. Lavoravano per la Tv WDBJ-TV.
L'autore del duplice omicidio, identificato nell'afroamericano 41enne Vester Lee Flanagan, ex dipendente dell'emittente tv dove aveva lavorato per un anno, braccato dalla polizia si è sparato un colpo di pistola sulla statale 66 a Faquier County. Portato in ospedale, è morto poche ore dopo.
Intero articolo e video qua : http://www.repubblica.it/esteri/2015/08 ... 121662692/
Storia che mi ha lasciato veramente a bocca aperta...ma si può veramente uccidere per dei commenti razzisti ? Bah...
- RatedRStrightedge
- World Champion
- Messaggi: 2393
- Iscritto il: 02/12/2014, 20:20
Re: Reporter uccisi in diretta TV
Se è una persona tormentata da questi insulti (e ci posso credere perché in America è pieni di questi "bulli") da una vita è possibile che la sua mente si sia autoconvinta di non poter vivere una vita normale a causa del suo colore della pelle, facile quindi che sia stata un persona molto chiusa e poco socievole (come confermato) ed al momento del licenziamento avrà pensato che i motivi fossero dovuti alle differenze razziali, ed è uscito fuori di testa.
A me comunque lasciano più a bocca aperta i poveri bambini che a 5 anni lavorano, le donne violentate e la gente che muore su dei barconi perché scappano da fame e guerra... ah e mi lascia ancora di più a bocca aperta quel pazzo da rinchiudere di Salvini che vuole mettere i blocchi per non fare arrivare più immigrati, magari un giorno si troverà lui a scappare dal suo paese.
A me comunque lasciano più a bocca aperta i poveri bambini che a 5 anni lavorano, le donne violentate e la gente che muore su dei barconi perché scappano da fame e guerra... ah e mi lascia ancora di più a bocca aperta quel pazzo da rinchiudere di Salvini che vuole mettere i blocchi per non fare arrivare più immigrati, magari un giorno si troverà lui a scappare dal suo paese.
Re: Reporter uccisi in diretta TV
Come se il problema dell'Italia fosse l'immigrazione, l'America ha costruito un impero economico sull'immigrazione, ma da noi, sappiamo dare solo la colpa agli stranieri...
Re: Reporter uccisi in diretta TV
C'è da dire che in America arrivavano immigrati che pagavano regolarmente il biglietto di viaggio, non frotte di profughi senza controllo...RCLIB ha scritto:Come se il problema dell'Italia fosse l'immigrazione, l'America ha costruito un impero economico sull'immigrazione, ma da noi, sappiamo dare solo la colpa agli stranieri...
- RatedRStrightedge
- World Champion
- Messaggi: 2393
- Iscritto il: 02/12/2014, 20:20
Re: Reporter uccisi in diretta TV
E quindi dovremmo bloccarli?Colosso ha scritto:C'è da dire che in America arrivavano immigrati che pagavano regolarmente il biglietto di viaggio, non frotte di profughi senza controllo...RCLIB ha scritto:Come se il problema dell'Italia fosse l'immigrazione, l'America ha costruito un impero economico sull'immigrazione, ma da noi, sappiamo dare solo la colpa agli stranieri...
- michaels 92
- World Champion
- Messaggi: 2780
- Iscritto il: 04/07/2015, 12:29
Re: Reporter uccisi in diretta TV
Io appiccherei un incendio a ogni barcone con quei fottuti negracci che ci rubano il lavoro
É la cosa piú giusta
É la cosa piú giusta
Re: Reporter uccisi in diretta TV
Quindi ?Colosso ha scritto:C'è da dire che in America arrivavano immigrati che pagavano regolarmente il biglietto di viaggio, non frotte di profughi senza controllo...RCLIB ha scritto:Come se il problema dell'Italia fosse l'immigrazione, l'America ha costruito un impero economico sull'immigrazione, ma da noi, sappiamo dare solo la colpa agli stranieri...
-
- Jobber
- Messaggi: 92
- Iscritto il: 15/01/2019, 21:21
Re: Reporter uccisi in diretta TV
Il problema non è l'immigrazione, ma la guerra (come infinite volte detto) che tali profughi sono costretti a vivere nelle loro terre natie, e che stermina amici, parenti, genitori e figli.
Si dovrebbe andare lì, con massicci interventi militari e diplomatici, e cercare di ristabilire l'ordine. Si dovrebbe reprimere, con tolleranza zero, coloro i quali minacciano, torturando ed uccidono le popolazione autoctone in nome di un Dio intollerante, o sotto il vessillo di un autoproclamato Dittatore della regione.
E invece, siamo giustizialista, libertari e fin troppo transigenti. Ci si domanda del perché intervenire in un contesto in cui, persino la maggioranza della popolazione presente sul territorio, si schiera dalla parte degli oppressori, risultando noi gli oppressori.
Ma, nella realtà dei fatti, nessuna decisione è semplice, soprattutto tutto quando bisogna decidere se intervenire nella vita politica di un'altra nazione, che noi crediamo in pericolo.
Ma ogni situazione drastica, per evitare che finisca con l'assorbire il tutto, ha bisogno di una soluzione drastica. Quella che, per me, è la più sensata, è intervenire in loco, per poi dividere equamente le masse di immigranti in tutto il contesto europeo, sicché il problema possa ridimensionati per ogni nazione singola. Chiaramente, tutto deve essere "a norma di legge", ricacciando coloro i quali la infrangono, con buona pace dell'italiano medio.
Si dovrebbe andare lì, con massicci interventi militari e diplomatici, e cercare di ristabilire l'ordine. Si dovrebbe reprimere, con tolleranza zero, coloro i quali minacciano, torturando ed uccidono le popolazione autoctone in nome di un Dio intollerante, o sotto il vessillo di un autoproclamato Dittatore della regione.
E invece, siamo giustizialista, libertari e fin troppo transigenti. Ci si domanda del perché intervenire in un contesto in cui, persino la maggioranza della popolazione presente sul territorio, si schiera dalla parte degli oppressori, risultando noi gli oppressori.
Ma, nella realtà dei fatti, nessuna decisione è semplice, soprattutto tutto quando bisogna decidere se intervenire nella vita politica di un'altra nazione, che noi crediamo in pericolo.
Ma ogni situazione drastica, per evitare che finisca con l'assorbire il tutto, ha bisogno di una soluzione drastica. Quella che, per me, è la più sensata, è intervenire in loco, per poi dividere equamente le masse di immigranti in tutto il contesto europeo, sicché il problema possa ridimensionati per ogni nazione singola. Chiaramente, tutto deve essere "a norma di legge", ricacciando coloro i quali la infrangono, con buona pace dell'italiano medio.
Re: Reporter uccisi in diretta TV
già mi vedo la NATO ad intervenire in israele ed arabia sauditaAntoinelucàs ha scritto:Si dovrebbe andare lì, con massicci interventi militari e diplomatici, e cercare di ristabilire l'ordine. Si dovrebbe reprimere, con tolleranza zero, coloro i quali minacciano, torturando ed uccidono le popolazione autoctone in nome di un Dio intollerante, o sotto il vessillo di un autoproclamato Dittatore della regione.
davvero
-
- Jobber
- Messaggi: 92
- Iscritto il: 15/01/2019, 21:21
Re: Reporter uccisi in diretta TV
Purtroppo non accade spesso che si intervenga per motivi puramente politici...polykai ha scritto:già mi vedo la NATO ad intervenire in israele ed arabia sauditaAntoinelucàs ha scritto:Si dovrebbe andare lì, con massicci interventi militari e diplomatici, e cercare di ristabilire l'ordine. Si dovrebbe reprimere, con tolleranza zero, coloro i quali minacciano, torturando ed uccidono le popolazione autoctone in nome di un Dio intollerante, o sotto il vessillo di un autoproclamato Dittatore della regione.
davvero
Re: Reporter uccisi in diretta TV
le guerre si fanno per i soldi, non per la politicaAntoinelucàs ha scritto:Purtroppo non accade spesso che si intervenga per motivi puramente politici...polykai ha scritto:già mi vedo la NATO ad intervenire in israele ed arabia sauditaAntoinelucàs ha scritto:Si dovrebbe andare lì, con massicci interventi militari e diplomatici, e cercare di ristabilire l'ordine. Si dovrebbe reprimere, con tolleranza zero, coloro i quali minacciano, torturando ed uccidono le popolazione autoctone in nome di un Dio intollerante, o sotto il vessillo di un autoproclamato Dittatore della regione.
davvero
ergo israele potrà continuare a sterminare impunemente i palestinesi, così come il regime saudita potrà continuare a fare tutto quello che vuole
-
- Jobber
- Messaggi: 92
- Iscritto il: 15/01/2019, 21:21
Re: Reporter uccisi in diretta TV
[/quote]
le guerre si fanno per i soldi, non per la politica
ergo israele potrà continuare a sterminare impunemente i palestinesi, così come il regime saudita potrà continuare a fare tutto quello che vuole[/quote]
Ma infatti la mia è una soluzione utopica.
Però si deve tener presente che il problema non lo affrontiamo a monte, e conseguentemente, dobbiamo pagarne le spese.
Il problema non è l'immigrazione, che è l'adattamento a una mancata soluzione del problema, ma le guerre per cui l'immigrazione avviene.
le guerre si fanno per i soldi, non per la politica
ergo israele potrà continuare a sterminare impunemente i palestinesi, così come il regime saudita potrà continuare a fare tutto quello che vuole[/quote]
Ma infatti la mia è una soluzione utopica.
Però si deve tener presente che il problema non lo affrontiamo a monte, e conseguentemente, dobbiamo pagarne le spese.
Il problema non è l'immigrazione, che è l'adattamento a una mancata soluzione del problema, ma le guerre per cui l'immigrazione avviene.
- Mr. Mackey
- WWE Legend
- Messaggi: 8360
- Iscritto il: 19/10/2009, 23:27
Re: Reporter uccisi in diretta TV
polykai diciamo che sulla questione Israele hai una visione un po' alterata
Re: Reporter uccisi in diretta TV
certoMr. Mackey ha scritto:polykai diciamo che sulla questione Israele hai una visione un po' alterata
il problema di israele è che i palestinesi continuano a riprodursi ad un ritmo troppo elevato e quindi non finiscono mai, per quante rappresaglie riesca a fare
- Mr. Mackey
- WWE Legend
- Messaggi: 8360
- Iscritto il: 19/10/2009, 23:27
Re: Reporter uccisi in diretta TV
polykai ha scritto:certoMr. Mackey ha scritto:polykai diciamo che sulla questione Israele hai una visione un po' alterata
il problema di israele è che i palestinesi continuano a riprodursi ad un ritmo troppo elevato e quindi non finiscono mai, per quante rappresaglie riesca a fare
il problema maggiore (sotto il punto di vista dell'analisi) del conflitto tra Israele e Palestina sono indubbiamente le analisi superficiali, banali, semplicistiche da entrambe le parti. Mi fanno ridere sia le versione israeliane che quelle palestinesi, credo che non esiste un contesto internazionale che goda di analisi più ridicolmente semplicistiche che questa.
La storia ovviamente è molto più complessa, pero le analisi semplicistiche di parte uccidono sul nascere ogni argomentazione e discussione.
Re: Reporter uccisi in diretta TV
guarda che io sono favorevolissimo alla soluzione del "due popoli, due nazioni" (ed io aggiungerei anche "con pari diritti in entrambi i territori")
ma il "due popoli, due nazioni" passa NECESSARIAMENTE dal riconoscimento della Palestina
peccato però che, ogni volta che si provi anche lontanamente a fare un passo in quella direzione, arriva subito israele a tirare fuori accuse di antisemitismo, neonazismo ed altro (e gli usa danno immediatamente man forte, arrivando persino a minacciare pubblicamente i delegati dell'Onu)
ed in tutto questo, israele continua ad espandersi annettendosi territori che non le spettano
ma il "due popoli, due nazioni" passa NECESSARIAMENTE dal riconoscimento della Palestina
peccato però che, ogni volta che si provi anche lontanamente a fare un passo in quella direzione, arriva subito israele a tirare fuori accuse di antisemitismo, neonazismo ed altro (e gli usa danno immediatamente man forte, arrivando persino a minacciare pubblicamente i delegati dell'Onu)
ed in tutto questo, israele continua ad espandersi annettendosi territori che non le spettano