Serie A 2018/2019 *Topic Ufficiale*

[ironmaiden]

Anche io la penso come te. in fin dei conti gli allenatori veramente bravi riescono sempre a fare buoni risultati per lo meno...tipo piazzamenti e cose del genere...Ancelotti andò bene sin da subito con il Parma e non ha mai fatto brutte stagioni...anche con la Juve non vinse due scudetti per pochissimo e nonostante molti lo accusarono di non avere capito Henry cmq riuscì a utilizzare al meglio Kovacevic come un bomber...
Poi Mourinho anche se come personaggio mi fa antipatia è davvero bravo quanto Ancelotti...in fin dei conti ha fatto bene ovunque...e anche adesso con lo United anche se non ha vinto il campionato ha centrato altri obiettivi cmq importanti. oltre ad aver contirubuito a costruire il Real che poi avrebbe stravinto o il Chelsea a metà anni 2000 e poi di nuovo quando vi ritornò.
I successi dei suoi successori al chelsea si basavano sempre su squadre costruite da lui.
Ma anche Allegri per me è un signor allenatore. Era bravo anche ai tempi del cagliari.
L'unico suo errore fu nella stagione del primo scudetto di Conte che in effetti gettò alle ortiche e nella gestione di quel Milan che contribuì ad indebolire a scapito della Juventus (cosa che ne ha segnato l'inizio della crisi di questi anni)

però sono d'accordo sul fatto che nessuno di loro ha creato uno stile di gioco particolare e degno di essere ricordato come invece ha fatto Sarri.

[SxM_94]

Condivido in toto.
Sarri è un "maniaco" dell'estetica, infatti si ispira a Sacchi. E oltre al gioco ha portato anche i risultati: l'unica pecca è la ricerca di alibi al Napoli ma sono sicuro che crescerà sotto questo aspetto
Già adesso il Chelsea sta davvero giocando bene.

Mourinho non si discute. Col Porto fece qualcosa di sensazionale, al Chelsea pure e se non convalidano il gol fantasma di Luis Garcia, ci va lui ad Istanbul e quel Chelsea poteva benissimo vincerla contro quel grande Milan.
Al Real li ha riportato in semifinale dopo anni di ottavi.

Bravissimo, su Allegri hai centrato il punto. Il 2012 è il suo più grande neo, aveva la squadra più forte e si fece inchiappettare (altro che gol di Muntari, è colpa di Allegri) ma da allora è cresciuto tantissimo, già nel 2013 fece un capolavoro con quella squadra mediocre e alla Juve ha sbagliato poco e nulla.
Potrebbe giocare meglio ma intanto vince sempre.

[Teo_Shield]

Per me in Serie A quest'anno dal 2o al 6o posto può succedere di tutto.

Ancelotti penso che sia un grandissimo gestore, mentre faccia più fatica ad "allenare". Per certi versi Allegri gli è simile in questo. Il Napoli come è normale che sia ci metterà un po' per abituarsi alle idee di Ancelotti, che sono in antitesi con quelle sarriane.
Per me dalla seconda piazza in giù (parlando di posti Europa) ci sarà molto equilibrio perché comunque tutte le squadre hanno molti pregi e difetti. Potrebbe essere più combattuto dell'anno scorso il discorso CL.

Intanto mi è venuto in mente che ieri era il compleanno di Pato, quello che considero il più grande rimpianto calcistico dell'ultima decade. Aveva tutto per essere uno dei migliori 5-6 della sua generazione.

[ironmaiden]

Per me in Serie A quest'anno dal 2o al 6o posto può succedere di tutto.

Ancelotti penso che sia un grandissimo gestore, mentre faccia più fatica ad "allenare". Per certi versi Allegri gli è simile in questo. Il Napoli come è normale che sia ci metterà un po' per abituarsi alle idee di Ancelotti, che sono in antitesi con quelle sarriane.
Per me dalla seconda piazza in giù (parlando di posti Europa) ci sarà molto equilibrio perché comunque tutte le squadre hanno molti pregi e difetti. Potrebbe essere più combattuto dell'anno scorso il discorso CL.

Intanto mi è venuto in mente che ieri era il compleanno di Pato, quello che considero il più grande rimpianto calcistico dell'ultima decade. Aveva tutto per essere uno dei migliori 5-6 della sua generazione.

ma alla fine cosa successe? si infortunò?

[Teo_Shield]

Parli di Pato? Ebbe un'infinità di problemi fisici. Arrivò al punto di non riuscire letteralmente a giocare 2 partite di fila. Questo perché la sua crescita muscolare fu gestita molto male e perché, stando a quello che si dice, sviluppò dei leggeri difetti di postura che lo resero ancor più incline ad avere guai fisici.

[TacitusKilgore]

Ha vinto,ma non troppo. Per me rimane un perdente di successo, e difensivista per natura (forse non si ricordano le polemiche per mettere 1 o 2 punte) come quando con 1 gol di scarto e con 30 minuti alla fine toglieva le punte per mettere Serginho ed ambrosini, per non parlare delle grandi debacle che possono e devono capitare 1 volta sola.
Parlo del 4 a 0 a la coruna o dello stesso risultato contro la Lazio in coppa Italia o del perdere sistematicamente ad Empoli e Perugia.
Ci mancherebbe se con quelle squadre non avesse vinto niente, in Germania c'è il vuoto a parte qualche sorpresa come il Leverkusen nel 2002, il Chelsea spendeva e bene togliendo giocatori alla concorrenza e così via.
Quindi agli occhi di un tifosotto può essere grande, ma osservando meglio, è sopravvalutato.
Capello rimane il top.

[ironmaiden]

Parli di Pato? Ebbe un'infinità di problemi fisici. Arrivò al punto di non riuscire letteralmente a giocare 2 partite di fila. Questo perché la sua crescita muscolare fu gestita molto male e perché, stando a quello che si dice, sviluppò dei leggeri difetti di postura che lo resero ancor più incline ad avere guai fisici.

caspita che sfortuna...

[TacitusKilgore]

Di parto fino a quando seguivo, il più grande rammarico è non averlo venduto per rientrare nell'affare Tevez,lui si gran calciatore,perché si scopava la figlia del presidente.

[SxM_94]

Ha vinto,ma non troppo. Per me rimane un perdente di successo, e difensivista come quando con 1 gol di scarto e con 30 minuti alla fine toglieva le punte per mettere Serginho ed ambrosini, per non parlare delle grandi debacle che possono e devono capitare 1 volta sola.
Parlo del 4 a 0 a la coruna o dello stesso risultato contro la Lazio in coppa Italia o del perdere sistematicamente ad Empoli e Perugia.
Ci mancherebbe se con quelle squadre non avesse vinto niente, in Germania c'è il vuoto a parte qualche sorpresa come il Leverkusen nel 2002, il Chelsea spendeva e bene togliendo giocatori alla concorrenza e così via.
Quindi agli occhi di un tifosotto può essere grande, ma osservando meglio, è sopravvalutato.
Capello rimane il top.

Con il Milan ha aperto il ciclo italiano più vincente di questo millennio. E come allenatore in generale è uno dei più vincenti di sempre, l'albo d'oro parla chiaro.
Pirlo e Seedorf erano due scarti dell'Inter e lui li fa rinascere come regista e mezzala offensiva. Fatico a definire difensivismo uno che schiera 3 trq+due punte e con un gioco verticale e di possesso.
Poteva vincere di più? Assolutamente, non vincere nulla nel 2005 fu assurdo per il tipo di squadra che avevamo ma quell'anno arrivammo a pezzi fisicamente a maggio. Un po' come il Milan di Sacchi, con le dovute proporzioni, nel 1990 che getta alle ortiche campionato e finale di Coppa Italia, vincendo a fatica a Vienna.
Serginho era un'ala adattato come trz, Ambro serviva per le sue dote aree dal momento che non avevano saltatori in avanti. Infatti contro l'Ajax fu fondamentale nel 2003.
Quando vinse col Chelsea c'era ancora il Man Utd di Ferguson che era ancora una big europea. E Abramovic non gli comprò nessuno eccetto Zirkov e Ramires che non mi sembrano due fenomeni, tra l'altro comprati dall'estero.

Tifosotto mica tanto dal momento che è riconosciuto all'unanimità come un grande. Neanche il famoso 12% (cit.) è del tuo stesso avviso.

Ma non voglio convincerti, sei libero di pensarla come puoi. Ti ho solo risposto il mio pensiero. Quanto meno tu argomenti, per quanto non sia per niente d'accordo.

[TacitusKilgore]

Diversi punti di vista, che ho maturato col tempo e da occhio attento e vissuto in diretta.
Per me pensare ad Ancelotti come unanimemente grande, vuol dire sopravvalutarlo e neanche poco oppure tifosotti soddisfatti delle vittorie.

[ironmaiden]

Diversi punti di vista, che ho maturato col tempo e da occhio attento e vissuto in diretta.
Per me pensare ad Ancelotti come unanimemente grande, vuol dire sopravvalutarlo e neanche poco oppure tifosotti soddisfatti delle vittorie.

però al di la di tutto, rimane uno che ha vinto o fatto bene un po' ovunque... al Parma arrivò secondo ponendo le basi delle vittorie di Malesani...la Juventus la rilanciò lui, ponendo le basi dello scudetto di Lippi al ritorno e cmq arrivando sempre secondo...col Milan vinse tutto magari poteva vincere di più ma alla fine non si può lamentare...con Chelsea, PSG, Bayern ha vinto i campionati nazionali e col Real la Champions'...magari sarà sopravvalutato, e avrà avuto sempre delle super squadre, sono d'accordissimo, ma di sicuro è un allenatore solido. altri con le stesse squadre non hanno concluso mai niente.

[SxM_94]

Diversi punti di vista, che ho maturato col tempo e da occhio attento e vissuto in diretta.
Per me pensare ad Ancelotti come unanimemente grande, vuol dire sopravvalutarlo e neanche poco oppure tifosotti soddisfatti delle vittorie.

Io rispetto la tua opinione ma sul tifosotto no. I fatti parlano chiaro, io ho seguito il Milan di Ancelotti molto da vicino, ero quasi sempre allo stadio. Senza di lui non si sarebbe mai aperto quel ciclo. Pirlo come regista viene scoperto da Mazzone ma poi nessuno lo ripropone in quella veste: senza Ancelotti non so se si sarebbe stato Pirlo. O Seedorf che era ritenuto finito all'Inter e che Ancelotti seppe riproporre allungandogli la carriera.
Come mai Capello ha fallito 2/2 in Europa con la Juve nonostante quel popò di squadra? Ai tempi del Milan aveva una squadra pazzesca ma ha vinto "solo" 1 CL.
E il riconoscimento della sua grandezza non viene solo dai milanisti ma da tutti i veri esperti e addetti ai lavori. Nel main citi Posa come esperto di wrestling e per la sua affidabilità spernacchiando il parere contrario di quelli di internet. Qui è la stessa cosa ma al contrario.

[Teo_Shield]

Ancelotti ha vinto campionato e coppa nazionale in Italia, Spagna, Inghilterra e Francia. 3 Champions, 3 Supercoppe europee, 2 Mondiali per club.
Può non esser stato un innovatore o un esteta, ma dire che è un "perdente di successo" è oggettivamente sbagliato. Il resto sono chiacchiere.

[Colosso]

Il fatto di avere sempre avuto la squadra più forte dei rispettivi campionati conta tantissimo. Ora col Napoli è praticamente la prima volta dopo Parma che non allena il club strafavorito. Sarà la prova definitiva del suo vero valore come allenatore.

[SxM_94]

Il fatto di avere sempre avuto la squadra più forte dei rispettivi campionati conta tantissimo. Ora col Napoli è praticamente la prima volta dopo Parma che non allena il club strafavorito. Sarà la prova definitiva del suo vero valore come allenatore.

Ah, quindi nel 2002-03 allenava la favorita, vero? Una squadra che l'anno prima era arrivata 4° all'ultima giornata.
Nel 2006-07 allenava la favorita vero? Una squadra sulla quale nessuno puntava un centesimo.
Al Chelsea nel 2009 era la favorita contro il Man Utd fresco finalista di CL e che veniva da 3 PL vinte di fila?
Al Real nel 13-14 era la favorita vero? Un Real che veniva da batoste europee non indifferenti e 12 di digiuno, senza manco una finale.

Che imbarazzo.

P.S. questa volta invece sarei curioso di leggere una tua risposta. Tanto per capire se riesci ad argomentare, o se il tuo intento era solo il tuo solito intento di flammare.

[SxM_94]

Ieri con la Samp ha sbagliato a fare turnover, questo non lo si nega. E anche la difesa va registrata. Ma non gli hanno fatto mercato. Jorginho non è Pirlo ma era essenziale nel Napoli e non averlo sostituito è stato un grave errore.

[TacitusKilgore]

Ancelotti ha vinto campionato e coppa nazionale in Italia, Spagna, Inghilterra e Francia. 3 Champions, 3 Supercoppe europee, 2 Mondiali per club.
Può non esser stato un innovatore o un esteta, ma dire che è un "perdente di successo" è oggettivamente sbagliato. Il resto sono chiacchiere.

Nomea che si porta dall'epoca Juventus e che gli calza a pennello.
Allegri ha vinto 7 campionati di fila. Meglio di Lippi e Capello.oggettivamente sono chiacchiere.

[SxM_94]

Ancelotti ha vinto campionato e coppa nazionale in Italia, Spagna, Inghilterra e Francia. 3 Champions, 3 Supercoppe europee, 2 Mondiali per club.
Può non esser stato un innovatore o un esteta, ma dire che è un "perdente di successo" è oggettivamente sbagliato. Il resto sono chiacchiere.

Nomea che si porta dall'epoca Juventus e che gli calza a pennello.
Allegri ha vinto 7 campionati di fila. Meglio di Lippi e Capello.oggettivamente sono chiacchiere.

Allegri non ha mai vinto 7 campionati di fila.

Nomea affibiatagli da quelli che tu chiami tifosotti. Gli addetti ai lavori lo ritengono uno dei migliori, solo alcuni juventini più estremi lo etichettano così, soprattutto quelli che rodono ancora per Manchester 2003 e che si attaccano pateticamente alla squalifica di Nedved.

[TacitusKilgore]

Ancelotti ha vinto campionato e coppa nazionale in Italia, Spagna, Inghilterra e Francia. 3 Champions, 3 Supercoppe europee, 2 Mondiali per club.
Può non esser stato un innovatore o un esteta, ma dire che è un "perdente di successo" è oggettivamente sbagliato. Il resto sono chiacchiere.

Nomea che si porta dall'epoca Juventus e che gli calza a pennello.
Allegri ha vinto 7 campionati di fila. Meglio di Lippi e Capello.oggettivamente sono chiacchiere.

Allegri non ha mai vinto 7 campionati di fila.

Nomea datagli da quelli che tu chiami tifosotti. Gli addetti ai lavori lo ritengono uno dei migliori, solo alcuni juventini più estremi lo etichettano così, soprattutto quelli che rodono ancora per Manchester 2003 e che si attaccano pateticamente alla squalifica di Nedved.

Sticazzi,ero un grande tifoso milanista,vogliamo negare che vinse la Champions con 4 pareggia e una vittoria,di culo,esaltante,ma di culo, nelle ultime 5 partite?
Gli addetti ai lavori non mi interessano, penso con la mia testa ed ero abbastanza esperto per aver maturato la mia convinzione.
Quindi, sopravvalutato abbastanza da tifosotti ebri per le vittorie, e inconsapevoli delle sconfitte.

[Teo_Shield]

Ancelotti ha vinto campionato e coppa nazionale in Italia, Spagna, Inghilterra e Francia. 3 Champions, 3 Supercoppe europee, 2 Mondiali per club.
Può non esser stato un innovatore o un esteta, ma dire che è un "perdente di successo" è oggettivamente sbagliato. Il resto sono chiacchiere.

Nomea che si porta dall'epoca Juventus e che gli calza a pennello.
Allegri ha vinto 7 campionati di fila. Meglio di Lippi e Capello.oggettivamente sono chiacchiere.

Io ho citato i fatti. Tu mi parli di "nomea", di chiacchiere appunto.