Le eredità

Sezione leggera dedicata allo svago e nella quale gli utenti possono fare un po' tutto ciò che vogliono, ovviamente nei limiti del rispetto reciproco e della buona educazione.
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Nephasto
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Le eredità

Messaggio da Nephasto »

Non so se sia questa la sezione giusta o quella della politica e cultura.

Quali sono le vostre esperienze per quanto riguarda le eredità dei vostri cari? Io la considero una delle più grosse piaghe sociali.

Raccontate tutto, esperienze personali, se una proprietà ha portato dissidi o allontanamenti nei vostri rapporti in famiglia...
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Colosso
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Re: Le eredità

Messaggio da Colosso »

Io non ho avuto problemi con le eredità (anche perchè non ho mai ereditato niente) ma mi preoccupo di cosa potrà succedere alla mia morte.
A chi lasciare i miei preziosi possedimenti, le mie ricchissime collezioni? Nella tomba non sopporterei che gli acquisti di tanti anni fossero sviliti e gettati come spazzatura da gente che non ne capisce il valore.
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Nephasto
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Re: Le eredità

Messaggio da Nephasto »

Colosso ma mica parlavo di collezioni! Ma ti pare che la gente si scanni sulle collezioni come eredità?
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Mr. Mackey
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Re: Le eredità

Messaggio da Mr. Mackey »

Tema che mi sta particolarmente coinvolgendo. Io ho rinunciato alla casa di Torino per quella di Oulx.

Per quel che è riguarda i soldi: io consiglio sempre di spendere il più possibile e lasciare in eredità solo possedimenti materiali
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Mr. Mackey
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Re: Le eredità

Messaggio da Mr. Mackey »

Io però capisco il pensiero di Colosso: noi 2 siamo delle persone molto legati ai hobby, vedere sprecate la nostra collezione fa incazzare molto di più rispetto veder passar di mano beni materiali più costosi.

Io vorrei creare e poi donare tutto ad una associazione culturale, tanto ho capito che hai miei parenti non ne frega un ca**o
Nephasto
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Re: Le eredità

Messaggio da Nephasto »

Mr. Mackey ha scritto:Tema che mi sta particolarmente coinvolgendo. Io ho rinunciato alla casa di Torino per quella di Oulx.

Per quel che è riguarda i soldi: io consiglio sempre di spendere il più possibile e lasciare in eredità solo possedimenti materiali
Io ai possedimenti materiali rinuncio ben volentieri, in cambio del giusto valore.

Si ma a quel punto l'unica cosa che si potrebbe scrivere in un eventuale testamento, di tenere cura le collezioni ai cari.
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Mr. Mackey
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Re: Le eredità

Messaggio da Mr. Mackey »

la domanda filosofica in questi casi per me è: a cosa rinuncio per cosa? cioè generalmente ci si intende prima di un testamento, dove famigliari vari e beneficiari dell'eredità si mettono d'accordo su come suddividere i vari beni materiali, o almeno così dovrebbe funzionare per non essere soggetto a sorprese sgradevoli in base all'umore spesso già in fase di rincoglionimento di chi fa il testamento.

da noi c'era fondamentalmente una domanda: la suddivisione delle case. Di soldi non c'è ne sono tanti, io ho pure spinto i miei a spendere il più possibile in viaggi fin che erano in possibilità. Io vivendo da solo ho scelto la casa di Oulx lasciando a mio fratello e alla sua famiglia la casa di Torino. Anche qua è una scelta simbolica: io ho 46 anni, la città grande mi interessa sempre di meno, inoltre quando vado a Torino mi motivo a fare cose più possibili invece di star immobile. Mio fratello dovrà crescere figli, dunque ci sta che questi pargoli crescano in città con diversi servizi. Mia sorella invece è bella sistemata negli USA con marito ricchissimo dunque lei non era minimamente interessata.
Nephasto
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Re: Le eredità

Messaggio da Nephasto »

Mr. Mackey ha scritto:la domanda filosofica in questi casi per me è: a cosa rinuncio per cosa? cioè generalmente ci si intende prima di un testamento, dove famigliari vari e beneficiari dell'eredità si mettono d'accordo su come suddividere i vari beni materiali, o almeno così dovrebbe funzionare per non essere soggetto a sorprese sgradevoli in base all'umore spesso già in fase di rincoglionimento di chi fa il testamento.

da noi c'era fondamentalmente una domanda: la suddivisione delle case. Di soldi non c'è ne sono tanti, io ho pure spinto i miei a spendere il più possibile in viaggi fin che erano in possibilità. Io vivendo da solo ho scelto la casa di Oulx lasciando a mio fratello e alla sua famiglia la casa di Torino. Anche qua è una scelta simbolica: io ho 46 anni, la città grande mi interessa sempre di meno, inoltre quando vado a Torino mi motivo a fare cose più possibili invece di star immobile. Mio fratello dovrà crescere figli, dunque ci sta che questi pargoli crescano in città con diversi servizi. Mia sorella invece è bella sistemata negli USA con marito ricchissimo dunque lei non era minimamente interessata.
Io per principio mi prendo i soldi che abbiano il giusto valore di quell'eredità, a maggior ragione se diamo appoggio al tuo discorso che bisogna spendere e non fare una vita al risparmio.
Anche perché se non ho i soldi di un benestante dovrei sprecare una vita per sostenere l'acquisto di una casa sapendo che non potrei godermela in eterno. Poi certo, togliere una spesa (ma rimangono le altre) dell'affitto e lasciare un possedimento ereditario è sempre una cosa importante, ma forse nell'ottica di un giovane come me è diversa da un quasi cinquantenne.

Chiaro che in una situazione come la tua, come ne esci ne esci bene, l'importante è la trasparenza della suddivisione dei beni.
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