Gli anni 10'

[Mr. Mackey]

Insomma, ormai mancano solo 2 anni (23 mesi), e sono finiti, quasi nel totale anonimato, gli anni 10'. Cosa ci lasceranno culturalmente? Trump? c'è stato qualche movimento degno di nota, di qualsiasi stampo artistico? Sarà ricordato come gli anni delle serie TV? (non so, tipo il boom di Netflix). Ditemi voi che io sono poco aggiornato

[WWE Fan]

Direi gli anni dei Social Network , con relativi vantaggi ma anche la stupidità umana che emerge
Gli anni di un progressivo Decadimento della Musica Italiana nelle Generazioni Venti - Trenta
Un Berlusconi ancora a un passo dal Governo nonostante sia sempre dato per finito politicamente
Un Clima incattivito su tutto

[Colosso]

Nel cinema saranno ricordati sicuramente come gli anni dei supereroi. Il filone supereroistico è diventato mainstream e rappresenta la maggiore fonte di introiti.

[AlikShowstopper]

Nel cinema saranno ricordati sicuramente come gli anni dei supereroi. Il filone supereroistico è diventato mainstream e rappresenta la maggiore fonte di introiti.

Cosa diceva inarritu del filone?
Un genocidio culturale. E il peggio del peggio

[ThePredator]

per me saranno ricordati come una merda, l'esplosione dei social e degli smartphone, hanno letteralmente rincoglionito la gente.

[bonf89]

A livello di intrattenimento, senz'altro gli anni delle piattaforme, tra Youtube come forma di intrattenimento in forte ascesa (e E-Sports che si avvicinano) e l'avvento delle piattaforme in streaming, in continua espansione.

Esplosione dei social. Da un lato un bene da un lato un male. Per dire, non credo formi nuovi cretini, ma dà l'opportunità a cretini pre-esistenti di far conoscere al mondo la propria scemenza.

A livello calcistico gli anni dei domini di Juve e Real, dei Triplete di Bayern e Inter, dei cinesi che si affacciano nel mondo del calcio prepotentemente.

A livello geo-politico, i grandi problemi in Africa e Medio Oriente, con conseguenti migrazioni. La seconda guerra fredda. L'avvento dell'Isis, che ha seminato terrore in Asia, Africa ed Europa colpendo la popolazione indiscriminatamente. L'elezione di Trump. I proclami di Kim-Jong-Gangnam-Style.

A livello culturale le morti di grandi letterati e artisti. Eco verrà ricordato e studiato per secoli. Fo. Nella musica in tanti ci hanno lasciato, tra Bowie, Chester, Prince, Dolores, Lemmy, Pino, Cornell,.

Nel cinema l'esplosione del filone sui supereroi, e la volontà di riproporre in loop tante cose di successo del passato, tra remake, prequel e sequel. Star Wars, Jurassic World, i Batman, i non so nemmeno quanti Spiderman nel giro di quindici anni...

[Mr. Mackey]

ecco, giustamente avete menzionato i social network & youtube: io sono abbastanza neutrale, diciamo che bisogna essere bravi a trovare quel 5% di ottimo in un mare (95%) di merda. Certamente con l'avvento dei video su youtube cresce la possibilità del "fai da te", pero anche qua ci sono molti fattori influenti. Quando a FB, per me ha 2 aspetti negativi e 1 positivo. I negativi: sta uccidendo i forum, e contiene molta merda. Tra i positivi: è diventato molto più facile la comunicazione, in più azzera i costi. Pero per appunto è un aspetto virtuale, per quando tutti noi smanettiamo molto.

a livello politico interno/esterno sicuramente c'è stato del movimento, inutile che si vada riprendere per l'ennesima volta: insomma, c'è del materiale ed anche abbastanza originale.

La morte secondo me arriva a livello culturale, proprio a livello di movimenti.

Vi faccio una domanda: se guardate 2 immagini, una degli anni 00' e una degli anni 10', come riuscite differenziarli? quali sono le caratteristiche principali che li contraddistinguono?

[Mr. Mackey]

A livello culturale le morti di grandi letterati e artisti. Eco verrà ricordato e studiato per secoli. Fo. Nella musica in tanti ci hanno lasciato, tra Bowie, Chester, Prince, Dolores, Lemmy, Pino, Cornell,.

vabbe ma i morti non incidono, quasi tutti questi citati non hanno prodotto nulla di particolare da almeno 20 anni. Esclusi Bowie e Leonard Cohen, che anche l'anno di morte sono riusciti piazzare 2 grandissimi album a mo di testamento.

[ilbuonemman]

Sono d'accordo in generale.
Youtube, nonostante tutto, la trovo un'ottima piattaforma. Facebook ed Instagram già mi garbano molto meno. L'avvento di WhatsApp ha rivoluzionato un po' la messaggistica.

A livello sportivo, il triplete dell'Inter, il primo titolo di Dirk Nowitzky nel 2011 ed il trionfo degli Spurs nel 2014 mi hanno fatto molto piacere. Poi si certo, son stati gli anni di Juve, Barca, Bayern, Real (con gli exploit di Atletico Madrid, Dortmund, Tottenham e la favola del Leicester in Inghilterra).
In NBA, sono stati gli anni degli Heat dei big-3 con il 3-peat all'inizio e, tranne l'intermezzo Spurs, abbiamo avuto l'egemonia degli Warriors, con le interferenze dei Cavs di LeBron.

Alle morti in campo musicale aggiungerei anche Amy Whinehouse e Scott Weiland degli Stone Temple Pilots (ce ne saranno altri, ora non ricordo).
In generale, se il cinema ancora si difende abbastanza bene con qualche picco ogni tanto, la musica sta subendo un drastico calo qualitativo, e in tal senso, la perdita comunque di grandi artisti, che siano essi attivi o no, è pur sempre un'aggravante, a mio avviso.

Son stati gli anni dell'esplosione delle serie TV, format che, per pigrizia lo ammetto, non ho mai seguito più di tanto (devo ancora finire Breaking Bad e voglio vedere la prima di True Detective, forse le uniche 2 che, ad oggi, mi interessano talmente tanto da sconfiggere questa mia pigrizia) e dello sdoganamento dei videogiochi. A tal proposito mi incuriosisce molto il movimento degli e-sports, le sue potenzialità e dove può arrivare.

A livello politico avete detto tutto voi, sia per l'estero che all'interno dei nostri confini. Magari segnalerei l'ascesa del M5S che, pur non convincendomi, rappresenta un "esperimento" che, finora, regge.

[Adam Bomb]

I social hanno rotto le scatole... tutti sti giovani senza nervi, rimbambiti da tanta tecnologia... uscissero di casa a vivere la vita, altro che stanno chiusi dietro una tastiera... mah... hanno perso anche la voglia di vivere certi... capiscono solo di fb, twitter e altre castronerie simili... ma per favore... uscite di casa e mangiatevi l aria, per non dire altro e cadere nel volgare

[AL Snow]

Sembrano i discorsi che facevano i nostri genitori sostituendo ai social network i videogames

[Adam Bomb]

Si ma non eravamo tanto rincoglioniti, eh... bisogna dirlo... tu dovevi uscire a trovarti la tipa, ora lo fanno su internet, non hanno bisogno neanche di uscire... e' un discorso completamente a parte... tanta tecnologia ha danneggiato tutti i mercati... in giro non si vede piu' un motorino, ora vogliono cellulari da 1000 euro...

[Teo_Shield]

Sembrano i discorsi che facevano i nostri genitori sostituendo ai social network i videogames

[AL Snow]

Si ma non eravamo tanto rincoglioniti, eh... bisogna dirlo... tu dovevi uscire a trovarti la tipa, ora lo fanno su internet, non hanno bisogno neanche di uscire... e' un discorso completamente a parte... tanta tecnologia ha danneggiato tutti i mercati... in giro non si vede piu' un motorino, ora vogliono cellulari da 1000 euro...

Guarda che la tua è la stessa generalizzazione che facevano i nostri genitori quando avevamo 16 anni, tutti rimbambiti davanti alla tv e ai videogames, ai nostri tempi dovevi uscire in strada a giocare.
Non so che rapporti abbia tu con i 16nni attuali, io ho un nipote di quell'età e si, usano molto i cellulari, hanno strumenti in più per comunicare, ma i motorini nei nostri paesini ci sono eccome, escono come noi, c'è chi fuma chi si sbronza chi si fa le canne chi finisce in giri brutti c'è chi tromba chi tromba meno e hanno gli stessi problemi che avevamo noi, cosi come li avevano i nostri genitori senza social e senza videogames.

[Adam Bomb]

Da te forse, da me son spariti tutti... ti dico solo che il sabato sera e la domenica, sul parco pubblico non si poteva camminare per quanta gente ci stava... vai a vedere ora, non ci sono nemmeno gli anziani, che ora pure loro hanno gli smartphone e chattano... e' cambiato il mondo... io ho 34 anni e ho visto un cambio generazionale spaventoso, da 15 anni a sta parte... sono appassionato di acquari, ogni tanto mi trovo ad andare nei negozi per comprare tecnica, l acquariologia e' morta, i negozi, se non fosse per la teoletta e altri accessori per cani, potrebbero chiudere, non ci sono piu' ragazzi che si appassionano ai pesci o ad altri animali esotici, ormai e' tramontato tutto... vedasi anche il collezionismo, tu senti parlare di persone che fanno raccolte di francobolli/monete?! Nessuno... ormai si son perse tutte quelle usanze di un tempo, i giovani non ne vogliono sapere, amano fb, e quant altro ruota intorno al mondo della tecnologia...

[bonf89]

Gli smartphone e i social network non hanno creato rincoglioniti, ne hanno solo palesati di latenti.

Ci sono tanti giovani che sono rincoglioniti e vivono per i social? Certo.
Ma ci sono anche tanti, tantissimi adulti che sono altrettanto rincoglioniti sui social e su internet, e questo senza nemmeno avere le basi per stare su internet. Quindi finiscono per sottoscrivere abbonamenti che non volevano, beccare virus, credere a fake news o a pagine satiriche, ecc...

Quoto polykai quando dice che la stessa cosa dicevano di noi coi videogame. E mi ricorda peraltro pure la battuta nel film, mi pare, Un milione di modi per morire nel west, dove i personaggi irridono i bambini che si stanno divertendo con un nuovo gioco, un cerchio e un bastone di legno, dicendo che spappolava loro il cervello, e che avevano letto un articolo che diceva che quel nuovo gioco riduceva la concentrazione.

[Adam Bomb]

Non penso proprio possiamo esser paragonati ai ragazzi di oggi, ma proprio 0... sti giovani di oggi son flaccidi e senza nervi... forse son io che son cresciuto in un altra epoca e che i miei mi mandavano a lavorare all'eta' di 9-10 anni d'estate senza stare buttato in mezzo alla strada, che ora vedo tutta sta gente che non sa far altro che stare con il cell in mano...

[Teo_Shield]

Senza fare polemica. Questo discorso del "ai miei tempi era meglio" mi sembra trito e ritrito. Come detto da qualcuno, queste cose le dicevano anche i nostri nonni ai nostri padri e le diremo anche noi ai nostri figli, così come i nostri figli lo diranno ai nostri nipoti. Paragonare epoche diverse per me è sbagliato, il mondo cambia e le persone si adeguano ai cambiamenti. Ogni periodo ha i suoi pro e i suoi contro.

[Adam Bomb]

Non si fa nessuna polemica, si parla con toni calmi e pacati...

[Colosso]

Un dato di fatto inconfutabile è che i giovani di oggi hanno perso le capacità sociali, nel senso che se stanno chiusi in una stanza invece di parlare fra loro si mettono ad usare gli smartphone. E' vero che l'uso spropositato della tecnologia ha limitato la capacità di esprimersi.
Fra l'altro oggi su La Stampa c'era un articolo che diceva che la maggior parte dei ragazzi oggi rifiuta di andare in gita scolastica perchè non va d'accordo coi compagni e non è interessato a stare con loro e conoscerli meglio. Ai miei tempi le gite erano il momento più atteso dell'anno e fornivano momenti indimenticabili proprio per la socializzazione in contesti diversi dal solito.
Per cui non si tratta di luoghi comuni, internet ha rimbambito il cervello delle persone. Io faccio parte dell'ultima generazione che è cresciuta senza farne uso (quando mi sono procurato un pc avevo già 25 anni).