Manga e Anime

[Inklings]

Qui son d'accordo con Ryoga: i Gold rinnegati facevano sul serio, erano disposti ad uccidere per completare la loro missione (usano 2 volte il colpo proibito di Athena). Quindi sì, Mur è sicuramente una bestia, oltre al fatto che è stato allenato sin dalla tenera età da Sion, che ricordiamolo, è comunque un ex gran sacerdote.

Dohko e Sion erano i più deboli della loro generazione, ma dopo tutto quegli anni di esperienza ed accumulazione del cosmo spaccherebbero il culo a tutti eccetto, forse, il monster duo, Shaka e Gemini.

A sto punto vado con:
Shaka
Saga
Sion (controverso)
Dohko (controverso)
Kanon (controverso, ma era comunque decisamente superiore ai giudici infernali)
Mur
others
Aldebaran
Aphrodite
Death Mask

[polykai]

esperienza? dohko?

stare bloccato ai cinque picchi a girarti i pollici per due secoli non la chiamerei "esperienza"

Shion almeno ha ricostruito il Grande Tempio ed ha cercato ed addestrato una generazione di cavalieri

[AL Snow]

Volete dire che mentre ero via mi son perso più di dieci pagine di discussioni sui Cavalieri!
Peccato mi sarebbe piaciuto intervenire ma ormai credo abbiate detto ogni cosa.

Comunque ho ripreso un pò in mano la mia passione abbandonata, ho sempre preferito i manga agli anime ma visto il poco tempo punto alla versione animata.
Approfittando di Netflix ho ricominciato a guardare qualcosa tipo i film "Your Name" e "la forma della voce" entrambi molto apprezzati per poi buttarmi su un pò di serie:
Gurren lagann
Tokyo Ghoul
Death Note
One Punch Man
Kiseiju – L’Ospite Indesiderato

Più o meno tutte mi stanno prendendo, l'ultima in particolare l'ho trovata davvero molto bella e me la sono mangiata tutta in pochi giorni.

Ho iniziato anche le prime puntate di Steins Gate ma ancora non mi ha convinto

[polykai]

sono tutti ottimi titoli, in un modo o in un altro

steins gate ingrana più avanti

[AL Snow]

Ero scettico in quanto la serie è tratta da un videogame anche se in realtà è una novel quindi di videogame ha ben poco. Me l'hanno consigliata in tanti ma queste prime due puntate più che non ingranare le trovo proprio senza senso

[polykai]

dai tempo al tempo e vedrai come cambierai idea poi

[Jinzo]

Non so se sia già stato citato come anime, ma mi è piaciuto molto "Baki the grappler", incentrato peraltro sulle lotte/combattimenti. Fra le altre cose, molti dei personaggi che vi appaiono sono dei chiari riferimenti a wrestler del passato (un personaggio assomiglia ad Inoki, piuttosto un altro a Ultimate Warrior e così via) e soprattutto nella seconda stagione, spiega anche i vari colpi/mosse, fra cui anche quelle di wrestling. Certo, è una cosa esagerata, del tipo che ogni tanto si vedono persone cui fra un pò gli vengono cavati gli occhi o rotto quasi l'osso del collo, e guariscono come se nulla fosse, ma è lo stesso divertente. Da notare che proprio in questo periodo è in programmazione la terza stagione (e una volta conclusa, sarà trasmessa su Netflix). In ogni caso, si riesce a trovare tutto online subbato

[ryogascorpio]

Volete dire che mentre ero via mi son perso più di dieci pagine di discussioni sui Cavalieri!
Peccato mi sarebbe piaciuto intervenire ma ormai credo abbiate detto ogni cosa.

Comunque di ritorno dal Giappone ho ripreso un pò in mano la mia passione abbandonata, ho sempre preferito i manga agli anime ma visto il poco tempo punto alla versione animata.
Approfittando di Netflix ho ricominciato a guardare qualcosa tipo i film "Your Name" e "la forma della voce" entrambi molto apprezzati per poi buttarmi su un pò di serie:
Gurren lagann
Tokyo Ghoul
Death Note
One Punch Man
Kiseiju – L’Ospite Indesiderato

Più o meno tutte mi stanno prendendo, l'ultima in particolare l'ho trovata davvero molto bella e me la sono mangiata tutta in pochi giorni.

Ho iniziato anche le prime puntate di Steins Gate ma ancora non mi ha convinto

adoro death note e seguo anche one punch man e tokio ghoul (a tratti)
proverò a dare un'occhiata gli altri che hai citato.

Per il resto con me puoi parlare di cavalieri quanto vuoi, non mi stanco mai

[Marco Frediani]

Ho visto Tiger Mask W, molto carino, figo il torneo della morte sulla piramide e il finale, chi ha amato l'altro uomo tigre lo apprezzerà.

[ryogascorpio]

È una serie nuova? Io sono rimasto a Tiger Mask e Tiger Mask 2. Ne hanno fatte altre?

[Colosso]

A meno che non la trasmettano in versione originale su Man-ga, trovo difficile che qualcuno doppi la nuova serie dell'Uomo Tigre per farla passare in televisione.

[Guilty Fever]

Tokyo Ghoul (l'anime) é francamente mediocre, sceneggiato proprio male e con dei personaggi banalissimi, l'unico con un minimo di profondità é Amon.
Tra l'altro devo ancora vedere :Re che a quanto pare é una merda, soprattutto la stagione in corso adesso.

Death Note ha tanti problemi che non ho voglia di affrontare per la millesima volta, però in fondo gli si vuol bene, ci ha cresciuti tutti.

Steins;Gate é un capolavoro, ma te ne accorgi solo alla fine quando comincia a scoprire le carte, i primi dieci episodi ti lasciano lì per lì un po' perplesso perché non si capisce dove voglia andare a parare.

[AL Snow]

Si Tokyo Ghoul lo sto un pò trascurando, tra quelli che sto seguendo è quello che mi prende meno

Death Note ne ha tanti di problemi narrativi ma almeno è avvincente

Riprenderò in mano con più decisione Stains Gate visto che son rimasto alle primissime puntate

Anche se non è un'anime son rimasto sorpreso dalla crescita di Rick e Morty

[ryogascorpio]

ma quali sono i problemi narrativi di Death Note? Dire che è un capolavoro faceva schifo? lol

[AL Snow]

Diciamo che non sempre i comportamenti del protagonista hanno molto senso logico per quel che sto vedendo (sono circa alla 10ma puntata dell'anime).

però è coinvolgente la storia è originale, diciamo che riesco comunque a godermelo.

[ryogascorpio]

Diciamo che non sempre i comportamenti del protagonista hanno molto senso logico per quel che sto vedendo (sono circa alla 10ma puntata dell'anime).

però è coinvolgente la storia è originale, diciamo che riesco comunque a godermelo.

Di Light?

Ma intendi che non è credibile che uno studente ragioni in quel modo?

strano perché la parte per me più bella è proprio quella, ovvero la cura maniacale che Light ha per il proprio "lavoro"

[polykai]

vado a memoria ma ricordo che "magicamente" le caratteristiche del death note uscivano fuori esattamente quando capitava l'occasione propizia oppure che la seconda parte della storia è palesemente una fanfic scritta male

[AL Snow]

Di Light?

Ma intendi che non è credibile che uno studente ragioni in quel modo?

strano perché la parte per me più bella è proprio quella, ovvero la cura maniacale che Light ha per il proprio "lavoro"

No non la visione generale di Light, quella come dici tu è proprio la parte bella.
Parlo di alcune azioni specifiche o forzature narrative, come ad esempio la scena dell'autobus con l'agente dell'FBI supersegretissimo che si rivela proprio a lui facendogli vedere il tesserino con il vero nome.
Oppure alla scelta di Light di attaccare bottone con la moglie dell'agente proprio in caserma prima di ucciderla quando sà già che è in qualche modo sotto osservazione,in più non ricordo il motivo esatto ma stava anche per farsi beccare inutilmente in quell'occasione. Tante piccole cose cosi.

[Guilty Fever]

ma quali sono i problemi narrativi di Death Note? Dire che è un capolavoro faceva schifo? lol

Uff, speravo di non doverci più tornare... Butto tutto in spoiler che a quanto vedo Lewis é ancora all'inizio.

- Il primo problema é il più scontato, Death Note con Elle ha un senso e un fascino, Death Note senza Elle non ha senso né fascino.
L'attrattiva di Death Note é sempre stata lo scontro tra intelletti, nel momento in cui la sfida si chiude (tra l'altro in maniera deludente, ma ci arriviamo dopo) la sfida entra in un vicolo cieco e ne esce nel modo più piatto e banale, con una sorta di surrogato di Elle (Near) che s'incula Light capitolo dopo capitolo in maniera inappellabile. Le uniche cose apprezzabili dalla morte di Elle in poi sono Mello e Soichiro Yagami, di cui comunque alla fine sticazzi essendo personaggi buoni secondari.

- Già prima della morte di Elle cominciano a seguirsi archi narrativi privi di utilità e ininfluenti nel grande schema delle cose, tipo l'arco della Yotsuba si può eliminare senza che la trama ne risenta in alcun modo (e infatti finito l'arco le alte cariche della Yotsuba e i due criminali assoldati da Elle vengono tolti di torno nel giro di un minuto).
Spesso si dice che Death Note si perde con la morte di Elle, quando in realtà rivisto a posteriori la sensazione che l'autore abbia perso la bussola la si può percepire ben prima.

- Misa, il secondo quaderno e il secondo shinigami nella storia non ci dovevano stare. Come ho detto prima il fascino della serie é lo scontro tra Light e Elle, la reazioni dell'uno alle mosse dell'altre, inserire un personaggio con quei poteri (e fargli pure ammazzare Elle) rovina tutta l'equilibrio.
Senza contare poi che personalmente trovo il personaggio di Misa di un fastidio incredibile, ma sarebbe stata di troppo pure con una caratterizzazione più apprezzabile.

- Le regole del quaderno che si piegano sempre più alle esigenze della trama uccidono lentamente il fascino di un arma inizialmente soltanto "pensata per uccidere" e che poco per volta diventa soltanto un pretesto per risolvere buchi di trama.

L'autore ha palesemente avuto un'idea geniale (i primi capitoli sono comodamente i migliori della serie) senza avere più idea di come risolverla. E credo l'autore l'abbia pure ammesso in interviste successive.
A livello di pura narrativa, Death Note é sopravvalutatissimo, e ad una seconda visione nel 2018 é impossibile non accorgersene. Poi che sia un capolavoro generazionale che ha messo i manga sulla mappa per tanti (tipo me) lo possiamo pure dire, non é un problema, come ho detto a Death Note si vuole bene.

[Inklings]

Penso che io e Myst...., ehm, Guilty Fever ne avremo parlato almeno 3/4 volte da quando frequento in pianta stabile il wrestling web.

Misa e il secondo quaderno sono complicazioni inutili/dannose che iniziano a far deragliare la trama rispetto ai suoi (ottimi) binari originali.
Gli autori ammisero candidamente che non sapevano più che pesci pigliare e si decisero per

far morire L per "mettere pepe alla trama"

, non sapendo più come gestirla bene in seguito e adottando una serie di soluzione confuse, non sempre coerenti e senza un progetto chiaro di fondo. Ma si nota abbastanza anche senza le dichiarazioni, il dopo L ha una trama confusissima e piena di Deus ex machina, in molti punti le situazioni sono rocambolesche e poco in linea con l'impianto lineare che caratterizza i primi (ottimi) capitoli.
Come ha detto GF sopra di me, a parte Soichiro e Mello (e ci aggiungo il buon Mikami, bel personaggio) si salva poco prima del finale. Quest'ultimo però lo trovo davvero buono, la situazione nel bunker è svolta molto bene e conclude degnamente e coerentemente la storia (questo nel manga, nell'anime invece il finale ha dei particolari che le rendono poco sensato).

Ma la cosa peggiore, che non perdono ai due autori, è la fine di L, assolutamente INDEGNA. Non perchè non dovesse esserci, ma perchè cozza completamente con il personaggio di Light e con tutta la struttura della sfida intellettuale che si era costituita fino a quel momento. Il fatto che Light imbrogli e rinunci a spuntarla con l'intelligenza e così a "vincere" davvero contro L, scoprendo il suo segreto, getta alle ortiche tutto il suo personaggio e l'opera, che, come dichiarano sempre gli autori, non è una riflessione sulla giustizia e sui concetti di bene e male (da precisare visto che il fandom di Death Note è abbastanza ossessivo su questo punto, manco stessimo a parlare di un trattato di diritto), ma uno shonen in cui lo scontro e la sfida vengono posti sul piano intellettuale/cerebrale e che noi vediamo dal punto di vista del cattivo (cose, queste, che davvero caratterizzano Death Note e lo rendono unico e particolare nel contesto degli shonen).

Basta Mysto, diamoci alla Marvel.