Styphen89 ha scritto:"Ma non basta avere gli occhi per capire? Un pilota Honda che corre per Yamaha è inedito. E non vedo come possa esserci ancora margine per sostenere tesi che non stanno in piedi. È stato imbarazzante. Non capisco la non reazione di Honda e degli sponsor che presumo paghino per vincere. Marquez, l'uomo che sorpassa e vince a tutti i costi, l'uomo "al 100 per 100 per la Honda e per gli sponsor", l'uomo che in Malesia si attacca con Rossi 15 volte nei primi 5 giri...ecco, a Valencia fa un sorpasso solo, all'ultimo giro aggressivo sul compagno di squadra Pedrosa. E poi? Qui va a finire che il complotto era quello ordito dai complottisti. Vorrei proprio sapere cosa dice stasera chi ha gridato tutto l'anno allo scandalo di Rossi in testa. Vorrei se sapere se oggi hanno visto proprio un bel motociclismo. Se si sono accorti che negli ultimi giri Marquez doveva frenare e allargare la traiettoria per non montare su Lorenzo. Forse non vi avevo capito. Era così che lo volevate? Ah, ora capisco. E mi dispiace che al campione del mondo 2015 Jorge Lorenzo debba andare solo una riga di questa riflessione. E a Rossi, in testa al
Mondiale fino a stamattina, nemmeno quella."
Guido Meda
Un fan risponde a Guido Meda:
"Guido Meda spiegami perché "è legittimo che se ti accorgi di avere Valentino alle tue spalle lo lasci passare" (uso letteralmente le tue frasi riportate almeno in occasione di 6 sorpassi) ed è invece schifoso, criminoso, vergognoso, bla bla bla, che Marquez non disturbi Lorenzo.
Una telecronaca intera a stimolare il sospetto.
Una telecronaca intera a tifare per la sconfitta di Lorenzo.
Mi dispiace. Se il più grande telecronista di motociclismo di sempre ma oggi hai perso la lucidità del professionista. Ed ancora non l'hai recuperata.
Perdonami, ma stai sbagliando. Non sei un'opinionista.
Non sei un ex pilota.
Non sei un tifoso.
Te lo ripeto, sei il più grande telecronista motociclistico di sempre. Non giocare tutto sulla ruota di rossi. Non ti compete. E non ti conviene."
La risposta di Guido Meda:
"Non ho stimolato io il sospetto. Sono proprio stati i fatti a dargli corpo. Marquez sorpassa SEMPRE, perlomeno ci prova. Oggi niente. Marquez cambia il ritmo, oggi niente. Illegittimo? Per niente. È qui che sta il dramma. Non c'è nulla di illegittimo, quindi nulla che si possa fare. E io non ho usato nessuno degli aggettivi che mi attribuisci. Sono uno dei pochi che in questa storia non discute Lorenzo. Se solo tu ragionassi libero dai legami che hai te ne accorgeresti Luca. Ti ringrazio perchè nel discorso inserisci anche un complimento. È vero, non sono un ex motociclista, ma solo oggi ne ho sentiti una decina almeno che la pensano come me. Ma non interpreto nemmeno la figura del telecronista come la vorresti tu. A te piacerebbe avere uno speaker da palazzetto, che descrive i fatti in modo completamente acritico. Un telecronista è buono se sa esprimere o stimolare riflessioni, se sa veicolare giudizi. Altrimenti basterebbe un software. Petrucci - per firne uno -si è spostato fondamentalmente per due motivi ovvi: che a Valencia ne aveva meno di Rossi e che - ma lo presumo solo - condivide l'idea di un Marquez distante anni luce dal concetto di fairplay. Ti meraviglierai nel sapere che un buon 80% dello schieramento è sbigottito e incredulo. Nessuno di loro interpreta così le corse. E se Jorge (lo ha dichiarato lui) è convinto di aver trovato un amico che gli ha dato una mano in nome dell'appartenenza nazionale, si sbaglia di grosso e rischierà di pentirsene. Non gioco tutto sulla ruota di Rossi; quello è un fatto che mi porto dietro da una quindicina d'anni. Peró oggi tolgo la puntata dalla ruota di Marquez. E non sai quanto mi girino le palle. Perchè lui è il più forte di tutti ed è pure simpatico. Solo che oggi ha due facce e la seconda devo ancora imparare a conoscerla. Ribadisco che mi spiace anche di aver poco da dire sul titolo di Jorge. Vedo le 7 vittorie, ma mi manca un pezzo, ma credo e spero non per colpa sua."