67° Festival della Canzone Italiana *Topic Ufficiale*

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bonf89
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Re: 67° Festival della Canzone Italiana *Topic Ufficiale*

Messaggio da bonf89 »

Ma per favore, possibile che ogni cosa che non ti piace (o non capisci) la devi per forza etichettare o come una moda o come una merda?

La canzone, è stato già detto, è una critica alla società. E pure ben fatta. E quella "scimmia che balla" è una citazione a un libro che è un must dell'etologia, non pizza e fichi. Può non piacere la canzone, può non piacere com'è stata confezionata, ma ridurla a una "scimmia che balla" significa essere minus habens o troll.

Arrivò terza quella canzone de Il volo che, sicuramente orecchiabile, sicuramente d'effetto i "tre tenori" italiani che scimmiottano Pavarotti, ma aveva un testo da liceali che faceva orrore anche alle scimmie del Borneo. Ha vinto una canzone quest'anno che ha questo "sofisticatissimo" testo:
se un giorno qualcuno chiede di me
di che ho vissuto per amarti
prima di te, io esistevo soltanto
stando e con nulla da dare

mio tesoro, ascolta le mie preghiere
ti sto chiedendo di tornare, che mi vorresti ancora
io so che nessuno ama da solo
forse imparerai ancora lentamente

mio tesoro, ascolta le mie preghiere
ti sto chiedendo di tornare, che mi vorresti ancora
io so che nessuno ama da solo
forse imparerai ancora lentamente

se il tuo cuore non vuole arrendersi
non sente passione, non vuole soffrire
senza fare dei piani per quello che verrà
il mio cuore potrà amare per tutti e due
Minchia, il Portogallo aveva il nuovo Leopardi e noi, platea non sofisticata, siamo andati dietro a una scimmia che balla! Che fessi! Tra l'altro che originale: una canzone d'amore sdolcinata con le stesse due strofe ripetute! A saperlo! Elton John si sarà mangiato le mani per essersi sprecato a scrivere Your Song o Sorry Seems to Be the Hardest Word!

Le verità è che per apprezzare davvero la canzone di Gabbani bisogna capirla (cosa che te, a quanto hai detto, non hai fatto, e pretendi pure di fare la lezioncina), e in una competizione internazionale una canzone che va capita, perché il suo punto forte è il testo, non parte in vantaggio, soprattutto in una lingua che non sia l'inglese.

Che poi, sesto posto, mica male con tutte queste problematiche. Non fosse che era stata in testa fino a una settimana fa nei sondaggi e nei siti di scommesse si parlerebbe di un successo, invece con la vittoria non lontana resta un po' l'amaro in bocca.
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AL Snow
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Re: 67° Festival della Canzone Italiana *Topic Ufficiale*

Messaggio da AL Snow »

Colosso ha scritto:Come avevo previsto l'Europa non si fa ingannare da un tormentone privo di sostanza come quello di Gabbani. Vedere una scimmia che balla potrà esaltare le poco sofisticate platee italiane, ma all'estero hanno gusti più elevati in fatto di musica.
Chiediamoci perchè orrori come i cinepanettoni e i film di Checco Zalone fanno record di incassi SOLO qui, mentre se li esportiamo ridono di noi e ci prendono a pesci in faccia. E' roba che non ha alcun valore artistico ma si rivolge ai gusti più biechi del pubblico italiano.
Pretendere che Gabbani vincesse l'Eurofestival è come pensare che all'estero apprezzino la comicità di Colorado e Zelig.
Infatti Gabbani ha vinto il premio della sala stampa ovvero della gente che quantomeno avrà letto e tradotto il testo, dimostrazione che la tua spiegazione non ha senso :lol:

Per quanto riguarda l'orecchio degli europei all'eurofestival santo dio c'è poco da elogiare, quest'anno non ho ancora sentito tutte le canzoni ma negli ultimi anni abbiamo avuto, salvo poche eccezioni, una sfilza di canzoncine stracciamaroni alla Celine Dion tutte uguali.
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