Comunque ad oggi per un tifiso napoletano la situazione è frustrante.
Partiti con la base dello scorso anno, un Milik in più, la scoperta Mertens falso 9 (che in realtà non da falso 9, si muove proprio da centravanti con qualità ovviamente da esterno), gli acquisti a centrocampo tutti azzeccati (Diawara, Zielinski e Rog, mentre gli altri strapagano Joao Mario), forse pesa l'acquisto di Maksimovic (che però da quelle parti lo considerano il futuro della difesa quindi boh, do fiducia incondizionata a Sarri), arrivi a fare il record di punti storico in Serie A (dovremo vincere anche con la Samp per arrotondare ancora di più), ed essere terzi è frustrante (il preliminare è un ca**o di incubo).
86 punti (eventuali), l'Inter del Triplete ha vinto il campionato con 82.
Sono contento se c'è questo patto scudetto (che vorrebbe dire conferme di Koulibaly, Ghoulam in procinto di rinnovare, Allan pure, Mertens/Insigne rinnovati), perché da tifoso sono stato uno dei pochi che ha creduto a questo gruppo, non era quello delle macerie lasciate da Benitez e che ho sperato non venisse smantellato per vedere cosa si poteva messi nei loro ruoli nel 4-3-3 e con un allenatore con una cultura come quella di Sarri.
Però ad oggi è comunque un tiraculo impressionante, un gioco così e non racimolare niente è davvero brutto. E siamo in una situazione pericolosa.
Col preliminare, ma soprattutto certificando il fatto che se ad oggi tocchi qualcosa, è una cosa che con questa Juve porta solo tempo, toccare per far ambientare i nuovi porta tempo e la Juve può già accumulare un vantaggio.
Se non tocchi niente puntellando la panchina... il punto è che alla fine, a punti persi il gap tra Napoli e Juve lo si vede da questi 5 punti di differenza, rispecchiano il gap.
E da tifosi è davvero frustrante trovarsi in questa situazione, almeno gli interisti possono attaccarsi alla società e allo scarso impegno dei giocatori, il Milan pure volendo, i foggiani possono festeggiare una promozione, noi napoletani invece non siamo nella situazione di poter criticare, ma nemmeno festeggiare per qualcosa, è davvero brutto