Vero.-Jeremy- ha scritto:Punk è stato difeso anche da tantissimi fighters stessi dell'ufc. Dicendo la sacrosanta verità "è inadatto ma ci ha voluto provare. Meglio lui di chi sa solo scrivere su Twitter".
Dando molte colpe a white per averlo messo nella card,stessa cosa venne detta per lesnar eh.
Ma a quel punto uno fa lo step successivo e si chiede "Basta volerci provare per andare in UFC?". Perché lui sì e il signor Tornsdale di Greeley, Colorado no? Se il signor Tornsley ci volesse intensamente provare, perché no? In cosa il signor Brooks di Chicago, Illinois è migliore rispetto a uno che vorrebbe ma l'opportunità non l'ha avuta?
Sappiamo qual è la risposta. Perché il signor Brooks di Chicago, Illinois è famoso. E perché è famoso? Guarda un po', per il suo passato da wrestler. Dana White ha voluto la mucca da mungere un po' (giustamente, ci mancherebbe) e il signor Brooks in cambio ha "coronato il suo sogno", nel mentre fregando lo spot di qualche atleta decisamente più serio di lui che magari, a differenza sua, se lo sarebbe meritato. Non so voi, ma io qualche analogia con il wrestling la vedo, e il signore in questione non ne esce propriamente bene...
Poi vabbé, tutto il discorso cade nel momento in cui le vedove di Punk per cui "ha fatto bene a mettersi in gioco, comodo criticarlo dietro una tastiera" sono (nella stragrande maggioranza) le stesse che si spanciavano dalle risate per lo "stint" di Batista in MMA (che almeno non ha scroccato un posto in UFC) o che perculavano Ryback per avere anche solo espresso l'intenzione di andarci.