Swerve Strickland: finalmente un campione nero

[Colosso]

Il Main Event del PPV Dynasty è stato il match tra Samoa Joe e Swerve Strickland con in palio il titolo mondiale AEW. Si è arrivati a questo appuntamento con una tensione tra i due sfidanti che è cresciuta di settimana in settimana, con alcuni momenti significativi come la firma del contratto finita in un bagno di sangue e la vendetta e contro-vendetta delle ultime due settimane. Per lo sfidante l’occasione di una vita, di cambiare la propria storia e di fare la storia della compagnia diventando il primo campione mondiale nero. Un percorso di crescita il suo, iniziato diversi mesi fa quando ha sconfitto Adam Page, una rivalità col cowboy che gli è costata il primo assalto alla cintura nel triple threat di Revolution.

Vittoria di cuore e di testa
Strickland, accompagnato come sempre da Prince Nana e dal suo balletto si è presentato con un costume ispirato a Killmonger, personaggio della saga Marvel di Black Panther, per il match più importante della sua vita. L’inizio del match è stato favorevole al campione, con lo sfidante apparso contratto e teso a causa della posta in palio. Joe ne ha approfittato nelle fasi iniziali e ha proseguito la sua opera di demolizione per diversi minuti, con tanto di powerslam fuori ring sul cemento dopo aver tolto il tappetino di gommapiuma, prima di una vera e propria reazione di Strickland che ha iniziato a lavorare sull’arto sinistro dell’avversario. Una strategia ben precisa per lo sfidante, volta a minare l’efficacia di una eventuale Coquina Clutch del campione.

Una volta ingranato, Swerve è andato a segno con una grande mossa dal paletto proprio sull’arto sinistro e poi con un tentativo di sottomissione, ma buona è stata la reazione di Joe con una buckle bomb e la Muscle Buster, ma niente conto di 3. Impressionante 450 splash di Strickland quasi a ghigliottinare Joe, seguito dallo Swerve Stomp a segno, ma grande resistenza del campione. Con l’arbitro distratto da Prince Nana Joe ha provato a colpire l’avversario con la sua cintura fallendo, ma poi è riuscito a chiuderlo nella Coquina Clutch. Strickland sembrava spacciato, ma è riuscito a uscirne sfruttando il braccio sinistro indebolito di Joe. Grande reazione dello sfidante che è andato a segno con la House Call e successivamente ha sorpreso Joe con una Powerbomb dal paletto, seguita dal secondo Swerve Stomp, questa volta decisivo per l’1..2..3! Swerve Strickland è diventato quindi il nuovo campione mondiale AEW, il primo campione nero della giovane storia della compagnia. Nel post match grande spazio ai festeggiamenti, abbracci ai familiari e Prince Nana scatenato a ritmo della theme.

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Swerve Strickland ha sconfitto Samoa Joe nel main event di Dynasty ed è a tutti gli effetti il nuovo AEW World Champion.
Una vittoria importante che lo rende a tutti gli effetti il primo afro-americano a detenere il titolo massimo della federazione di Jacksonville oltre che alla sua prima vittoria di un titolo mondiale all’interno di una federazione major in carriera.

Proprio in merito si è espresso l’atleta nella conferenza stampa post-show in cui ha voluto citare un altro momento tanto importante del passato, la KofiMania.

Swerve ha voluto ringraziare proprio Kofi Kingston per la sua vittoria di cinque anni fa a WrestleMania 35, un capitolo capace di ispirarlo e portarlo oggi ad aver fatto lo stesso nella All Elite.

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Dopo la vittoria di Swerve su Samoa Joe e quindi del titolo mondiale AEW, sono arrivati una lunga serie di tweet e complimenti proprio all’atleta afro-americano.
Alcuni colleghi del settore, non solo provenienti dalla All Elite Wrestling, hanno celebrato questa importante e meritata vittoria.

Qui di seguito alcuni tweet di complimenti diretti proprio a Swerve e al momento storico appena scritto.

HIS HOUSE #AEWDYNASTY

— Matthew Rehwoldt (@DramaKingMatt) April 22, 2024
WHAT A MOMENT FOR SWERVE STRICKLAND. THE LOOK ON HIS FACE SAYS IT ALL! PIC.TWITTER.COM/NV9KCQS7LF

— Chris Van Vliet (@ChrisVanVliet) April 22, 2024
W SWERVE

— Chris Bey (@DashingChrisBey) April 22, 2024

[IlCorsaro]

Lo odiavo quando stava con gli Hit Row, ora è migliorato, ma dubito possa essere il main eventer di punta di una federazione, lo vedo più come un buon midcarder, in grado di fare buone faide e match

[Colosso]

Domenica scorsa, ad AEW Dynasty, Swerve Strickland ha scritto una pagina di storia sconfiggendo Samoa Joe e conquistando finalmente l’AEW World Championship. Durante l’ultima puntata di Dynamite ci si aspettava, dunque, un promo “da campione” ad aprire lo show e invece il tutto è stato sostituito da un eliminator match fra Strickland e Kyle Fletcher.

Necessità di palinsesto
Fightful Select riporta che la AEW abbia deciso volontariamente di non inserire il promo a Dynamite, riservandolo per Collision. Siccome Collision questa settimana verrà trasmesso dopo i playoff della NBA, il piano sarebbe quello di mandare in onda il promo “ereditando” gli spettatori della partita fra i Boston Celtics e i Miami Heat.

[Colosso]

Una settimana fa nel main event del PPV Dynasty, Swerve Strickland è riuscito a diventare campione del mondo AEW al termine di una scalata durata diversi mesi in cui si è consolidato come una delle Top Star della compagnia. Ci si attendeva un promo già a Dynamite, ma il tutto è stato spostato a Collision, anche per questione di ascolti, e questa notte il campione accompagnato come sempre da Prince Nana e la sua danza speciale, ha raccontato le sue prime sensazioni e gli obiettivi da campione.

Il campione ha aperto Collision, è stato introdotto brevemente da Prince Nana e poi si è rivolto al pubblico. Swerve ha ripercorso i vari avvenimenti in AEW dell’ultima settimana, compreso l’assalto a Tony Khan, per poi parlare ovviamente della sua vittoria del titolo. Chi indossa la cintura AEW può definirsi il migliore al mondo secondo Swerve. Il campione ha proseguito parlando della figlia, della sua assenza nelle vesti di papà a causa del lavoro, ma l’unica cosa che può fare adesso è onorare la cintura al meglio e dare un grande esempio. Così ha indetto una Open Challenge una sfida raccolta da Claudio Castagnoli.

Una prova sicuramente non facile per la prima difesa ufficiale di Swerve Strickland. Colpi durissimi, azione che si è spostata anche fuori dal ring con lo svizzero che superati i primi minuti di difficoltà è riuscito ad infastidire il campione grazie ai suoi poderosi Uppercut fino alla Giant Swing e due prese di sottomissione che potevano già mettere fine al regno di Swerve. Il campione ha saputo resistere e alla fine è riuscito, dopo diversi tentativi, ad andare a segno con lo Swerve Stomp per la vittoria.