Worldofwrestling.it

cheating ha scritto:Bellissimo il trailer del film di Verdone.

Non si è capito nemmeno uno sketch.

Da fan sfegatato (e studioso attento) di Carlo Verdone devo dire che... ormai ha sparato tutte le cartucce che aveva in serbo.
Andrò al cinema a vederlo, per carità, ma ho basse aspettative.

Questo terzo periodo verdoniano (io divido la sua carriera in 3 periodi, quello del giovane virtuoso, quello dell'uomo maturo e quello dell'uomo saggio che si affianca alle nuove generazioni) è quello che mi piace di meno e paraddosalmente il più arido. Mentre nella maggior parte dei suoi film (almeno fino a "l'amore è eterno finchè dura" e in parte in "il mio miglior nemico" e in un episodio di "grande, grosso e verdone") notiamo dei personaggi melanconici (da qui la definizione di Verdone "melancomico") che comunque hanno un messaggio da far passare, gli altri sembrano buttati lì a casaccio. Non ne trovo un senso.

Questa collaborazione con Albanese poi non l'ho capita sinceramente, quasi come se Carlo avesse paura ad essere protagonista solitario dei suoi film e si voglia affiancare a qualcun'altro. Non saprei.

Però sono curioso di vedere come si comporta Albanese in un film più "commerciale" da protagonista.

L'ho sempre visto o nei suoi film come Uomo d'acqua dolce la fame e la sete, commedie ma non certo ma sperimentali diciamo. Anche Qualunquemente che può piacere o meno per l'estremizzazione del suo personaggio ha sempre quel tocco di maliconia.

Ha fatto anche film come manuale d'amore ma non come protagonista quindi voglio vedere cosa riesce a tirare fuori di se collaborando con Verdone

Ho visto recentemente la grande scommessa e Jobs, entrambi meritano.

The Hateful Eight.... veramente, c'è tutto Tarantino in questa pellicola. Meraviglioso, meraviglioso.

cheating ha scritto:The Hateful Eight.... veramente, c'è tutto Tarantino in questa pellicola. Meraviglioso, meraviglioso.

conoscevi la storia della chitarra?

http://www.badtaste.it/2016/02/07/the-h ... ta/160242/

L'opera di Tarantino ripaga ampiamente questo danno....

Ho visto il film di Tarantino e devo dire che è stato molto intrigante. Certo, non è all'altezza dei suoi vecchi film, ma si lascia guardare con piacere. Peccato per il grosso spoiler della trama già durante i primi secondi della pellicola (molti di voi non se ne saranno accorti ma io sì).

Qualcuno conosce qualche sito per vedere film in lingua originale con i sottotitoli in ita ?

Teo_Shield ha scritto:Qualcuno conosce qualche sito per vedere film in lingua originale con i sottotitoli in ita ?

Scarica direttamente il film in lingua originale e poi vai qui per prendere i sottotitoli.

Poi con vlc fai partire il film, inserisci i sottotitoli e sei a posto.

Rated R Superstar ha scritto:Ho visto il film di Tarantino e devo dire che è stato molto intrigante. Certo, non è all'altezza dei suoi vecchi film, ma si lascia guardare con piacere. Peccato per il grosso spoiler della trama già durante i primi secondi della pellicola (molti di voi non se ne saranno accorti ma io sì).

A me è piaciuto tantissimo, come del resto tutti i film di Tarantino.
Quale intendi Ambrogio per spoiler iniziale ???

cage n1 ha scritto:

Rated R Superstar ha scritto:Ho visto il film di Tarantino e devo dire che è stato molto intrigante. Certo, non è all'altezza dei suoi vecchi film, ma si lascia guardare con piacere. Peccato per il grosso spoiler della trama già durante i primi secondi della pellicola (molti di voi non se ne saranno accorti ma io sì).

A me è piaciuto tantissimo, come del resto tutti i film di Tarantino.
Quale intendi Ambrogio per spoiler iniziale ???

Rated R Superstar ha scritto:

cage n1 ha scritto:

Rated R Superstar ha scritto:Ho visto il film di Tarantino e devo dire che è stato molto intrigante. Certo, non è all'altezza dei suoi vecchi film, ma si lascia guardare con piacere. Peccato per il grosso spoiler della trama già durante i primi secondi della pellicola (molti di voi non se ne saranno accorti ma io sì).

A me è piaciuto tantissimo, come del resto tutti i film di Tarantino.
Quale intendi Ambrogio per spoiler iniziale ???

Quando appaiono i nomi degli attori del cast per ultimo esce scritto "and Channing Tatum". Ad un certo punto del film non vedendolo ho pensato subito che fosse della banda nascosto da qualche parte.

Mó figa

Premetto che "Le Iene" e "Pulp Fiction" sono per me due film grandiosi.

Sono stato abbastanza deluso da "The Hateful Eight". Il solito manierismo di Tarantino è qui portato alle estreme conseguenze. Sembra quasi un'ambientazione western delle "Iene", là avveniva tutto in un magazzino abbandonato, qui in una locanda.
Ma nel primo Tarantino tutto funzionava benissimo. Qui il senso di chiusura si fa straziante e le 3 ore mi sono sembrate veramente eccessive, visto che quello che il film aveva da dire è complessivamente poco.
Straordinari come al solito i dialoghi. Ma in quelli Tarantino è un maestro.
Tarantino si rivela ancora più sadico e malato del solito Complessivamente è un 6,5 (Django 7, Kill Bill 7, Pulp Fiction 8,5 , Le Iene 8 , ndr)

ma mica i film devono sempre dire qualcosa, pensa che palle sarebbe se ogni film nascesse con la necessità di comunicare qualcosa

questo è senz'altro il film più dark di Tarantino, secondo me siamo su livelli altissimi. Omaggio a un altro stile di western, tipo il Grande Silenzio per restare in tema Corbucci. Non manca praticamente nulla, tutto quello che ci doveva essere, c'è.

per me, tra l'altro:

Le Iene: 9
Pulp Fiction: 10
Jackie Brown: 9
Kill Bill: 9,5 (10 il primo e 8 il secondo)
Death Proof: 7
Bastardi Senza Gloria: 10
Django: 9
Hateful Eight: 9,5

stiam parlando di uno dei più grandi, su questi livelli, per un lasso di tempo (più di 20 anni) del genere per me ci sono arrivati pochissimi. Scorsese ok, poi forse i Coen, per il resto boh.

Secondo me va fatta una distinzione tra giudizio tecnico e giudizio globale.

Tecnicamente è un film girato in modo SUPERBO. Mai un errore, mai una sbavatura, mai un tempo scenico sbagliato, tutto ciò che c'è stato era ampiamente voluto (dialoghi, silenzi, ambientazioni, pause, ecc..).
Però se devo dare un giudizio globale, considerando gli altri film di Tarantino, devo dire che questo è quello che mi è piaciuto meno. Ovviamente lo guarderò ancora, e più volte anche, però secondo me è un gradino sotto gli altri capolavori.
Una scelta che non mi è piaciuta è quella cosa che io ho chiamato "lo spiegone". Cioè, pensateci, (e mi riferisco anche a te Mackey che vedo che sei esperto di Tarantino) Quentin ci ha abituato a farcele immaginare le cose. Mi spiego meglio: ne Le Iene, non si vede direttamente Mr Blonde che taglia l'orecchio, però lo capisci che lo fa.. In Pulp Fiction ci sono tanti altri episodi che il regista non spiega nei minimi dettagli, ma che lui tramite i dialoghi ti accenna e tu capisci al volo.. Ancora nelle Iene sempre Mr Blonde scherza e si prende a botte col figlio del boss: non serve che Tarantino faccia spiegare ai personaggi "siamo amici amicissimi così amici da scherzare così", lo capisci che hanno avuto un passato in comune. E poi magari ti vedi la scena descritta da Bardamu del racconto del Maggiore Warren al Generale Smithers e mi chiedo "ma perchè non lasciarcela immaginare quella scena? Era necessario darci il contributo video?" Secondo me no, avrebbe reso lo stesso (se non anche meglio) se ognuno quel momento lo avesse immaginato da solo.
Senza parlare poi di quante volte hanno ripreso il comizio politico nordisti-sudisti, prima nella carrozza, poi nella locanda..

Magari sono io che mi sono troppo, come dire, "civilizzato" e forse bisogna conservare sempre un po' di quella sana "ignoranza" per gustarsi questo film per bene.

Rated R Superstar ha afferrato bene il punto critico del film: Tarantino qui ha esagerato nell'aggiungere il superfluo.

Pensiamo alle Iene: un film incentrato su una rapina ad una gioielleria. La scena della rapina non si vede nemmeno, Tarantino divaga sul "superfluo", divertendo lo spettatore e mostrando il suo classico virtuosismo fine a se stesso: le barzellette in macchina, la scelta dei nomi, le stronzate dette nel bar, Orange che si allena nel raccontare la sua storia inventata, ecc... ci si concentra talmente tanto sugli avvenimenti secondari che quelli principali (la rapina) passano nettamente in secondo piano . Il non-detto diventa un punto di forza un valore aggiunto al film. L'omosessualità dei gangster (eccetto pink) è sempre velata e sottesa, mai dichiarata espressamente.

In the Hateful Eight l'intreccio è quasi privo di ellissi, è tutto aggiunto, agglutinato...un ammasso ridondante di scene. Io non mi sonomai annoiato difronte a un Tarantino, Pulp Fiction avrebbe potuto andare avanti per un'altra ora e sarebbe stato comunque un grande film. Questa volta,la durata è stata veramente straziante.

Ho visto "il caso Spotlight"

Mi limito a dire che non mi meraviglio sia stato candidato agli oscar e non mi stupirei nemmeno se vincesse nella categoria "miglior film".

capisco le critiche ma non le condivido.

per avere una grande discografia devi per forza evolverti o quanto meno cambiare. Non posso ripetere l'ennesima cosa per mille volte. Tecnicamente poi qua raggiungiamo l'apice, con la versione 70mm. La cosa poi assolutamente da non fare riguardo questo film è cercare un qualche messaggio politico: qua non c'è né bisogno, siamo post-guerra civile e il film tratta solo di figli di puttana in una camera, stop.

in questo film nessuna rassicurazione tipo Bastardi o Django, resta dark fino al ultimo minuto. Tantissime scene memorabili, BCOTM sicuramente Daisy Domergue, memorabile praticamente in ogni scena.

Poi serie di omaggi fatti benissimo e mai banali come in tanti altri film, se non l'avete ancora visto vi consiglio di guardare Ombre Rosse o il mucchio selvaggio, 2 tra i western più noti. (giustamente aggiungo)

A-Train ha scritto:Ho visto "il caso Spotlight"

Mi limito a dire che non mi meraviglio sia stato candidato agli oscar e non mi stupirei nemmeno se vincesse nella categoria "miglior film".

Un film di odio contro la chiesa cattolica? E' facile usarla come bersaglio e capro espiatorio, chissà perchè nessuno cerca di fare lo stesso contro altre religioni.

Colosso ha scritto:
Un film di odio contro la chiesa cattolica? E' facile usarla come bersaglio e capro espiatorio, chissà perchè nessuno cerca di fare lo stesso contro altre religioni.

Ma il film non mi è piaciuto perché di denuncia di magagne della Chiesa, mi è piaciuto per come è girato, avrebbe potuto parlare di qualunque altro scandalo, mi sarebbe piaciuto ugualmente.
La scelta dell'argomento specifico la capisco perché all'epoca destò molto scalpore e scoperchiò un ''vaso di Pandora'' fatto di abusi, omertà e paura, inoltre questa inchiesta ha vinto il pulitzer, direi che spiega bene il peso che abbia avuto sopratutto in America.
Tralasciando il peso che ha avuto questa vicenda a livello politico per la Chiesa (non dimenticare che l'inizio dei problemi di Benedetto XVI che lo hanno poi portato a dimettersi dal soglio di Pietro coincide proprio con l'inchiesta del team Spotlight).

E comunque non si parla di odio verso la Chiesa, si denuncia la tendenza di insabbiare certe cose scomode, abitudine che appartiene ad ogni grande istituzione (basta pensare ai tanti film di denuncia contro FBI o CIA, per fare un esempio immediato).