Worldofwrestling.it

In realtà i neri negli USA sono molti meno di quanto si creda. Il loro totale è praticamente uguale a quello degli smart che rovinano gli show nei palazzetti:

"Uno degli errori più comuni di questo tipo riguarda il numero di cittadini neri degli Stati Uniti: molte persone pensano che siano pari al 30 o al 40 per cento della popolazione, mentre in realtà sono il 13,3 per cento."

https://www.ilpost.it/2016/08/27/numero ... ati-uniti/

Se sembrano molti di più è perchè la loro influenza e peso politico sono sproporzionati al loro numero. Sono arrivati a pretendere che in ogni film o serie tv almeno metà del cast sia nero, e che negli Oscar o nei Golden Globe almeno metà dei premiati siano di colore, altrimenti piantano casini e fanno scoppiare scandali.
E loro sono cmq la minoranza più numerosa. I gay per dire costituiscono al massimo il 2% della popolazione, ma sembra governino loro per quanto casino fanno.

Cazzate Colosso. I neri non possono essere il 13% soltanto.
Su 325 milioni di popolazione. É un dato stupido e irreale.

Ragazzi, occhio a pesare le parole, che questo é un tema serio dove facilmente si può essere fraintesi o offendere qualcuno.

Ai soli fini statistici: é corretto gli afroamericani sono circa il 12,5-13% in USA.
La minoranza etnica più numerosa é quella latino-americana con credo un 16-17%.

luchador ha scritto:Cazzate Colosso. I neri non possono essere il 13% soltanto.
Su 325 milioni di popolazione. É un dato stupido e irreale.

L'articolo non dice menzogne, e cmq questa cosa l'avevo già sentita.
Non è la prima volta che una minoranza impone così tanto la sua influenza da dettare le regole del gioco.
Per dire, qui in Italia fra Giorno della Memoria e ricordi dell'Olocausto sembra che gli ebrei siano una parte molto consistente della popolazione. Invece basta fare degli accertamenti per scoprire che si tratta solo di 70.000 persone, pari agli abitanti di una cittadina come Savona, su 60 milioni di italiani.

Rinnovo il mio invito a moderare i toni parlando di questi argomenti.
Il rumore e l’attenzione mediatica non viene solo dalla mera rilevanza statistica del gruppo di persone, ma anche da quanto grande é l’ingiustizia o la persecuzione che questo gruppo ha subito.

Superpippa ha scritto:Rinnovo il mio invito a moderare i toni parlando di questi argomenti.
Il rumore e l’attenzione mediatica non viene solo dalla mera rilevanza statistica del gruppo di persone, ma anche da quanto grande é l’ingiustizia o la persecuzione che questo gruppo ha subito.

Naturalmente non intendo mancare di rispetto a nessuna minoranza. Riportavo solo freddi dati statistici.

andreawarrior ha scritto:Scusate ma gli statunitensi non sono gli stessi che votano per Donald Trump?

Bingo.
Hoganiani, non fasciatevi la testa, che nonostante quest'aura di finto progressismo e political correctness di cui la WWE sta cercando di ammantarsi negli ultimi tempi, il wrestling resta prevalentemente roba da rednecks e trailer park white trash.
Se dovessi scommettere, io punterei sulle ovazioni per Hulk stanotte

Su Lop il ritorno di Hogan è stato eletto l'avvenimento peggiore della New Era (non dai lettori ma dalla cricca di articolisti):

"As my colleague Rich Latta pointed out brilliantly here, using Gene Okerlund’s death to bring Hulk Hogan (and all of his merchandise, raised eyebrow) back to the company left an extremely sour taste in the mouth. While Hogan was undoubtedly Gene’s most famous interview, there was no justification for bringing the man back given the views he has expressed and his lack of remorse for what he said."

E' inutile dire che dobbiamo ignorare queste cose. Sono i commenti che fanno tendenza e diventano subito dati di fatto per i lettori stupidi e caproni.

La WWE vuole fare le cose in grande per WrestleMania 38, che sarà la prima divisa in due serata che potrà beneficiare di uno stadio pieno.

Per questo, secondo quanto riportato da Fightful, la federazione aveva in mente di invitare l’nWo in una delle due serate: l’idea era di affidargli un segmento per pubblicizzare WWE 2k22. Non sappiamo se la presenza degli Hall Of Famer fosse prevista per la prima o la seconda serata ma, ovviamente, era prevista che anche Scott Hall, prima che le sue condizioni si aggravassero fortemente. Dopo la sua morte, purtroppo, la WWE è stata costretta a cancellare tutti i piani.

Quando mi trovi un campione leggero del titolo dei pesi massimi in un vero sport da combattimento.