ryogascorpio ha scritto:Owens a me non dispiace.
Il problema è che certi personaggi vengono etichettati come fenomeni perchè chi arriva apparentemente dal nulla, lo diventa per acclamazione.
Owens era conosciuto dal grande pubblico anni fa? no
Di conseguenza quei pochi che lo conoscevano hanno iniziato a definirlo già un Dio per darsi un tono da grandi esperti.
E' ciò che è successo con Balor, con Nakamura, con Bryan
L'unico che mi sento di escludere è Styles, perchè comunque in TNA era già molto popolare essendo il nome più importante tipo di sempre.
Alla fine prendi Owens e prendi un Batista qualsiasi ed il primo verrà considerato dagli smartoni eccezionali, mentre il secondo una sega
La realtà come sappiamo è diversa
Ok, ma Owens non è che venisse precisamente "dal nulla". Non è che venisse dalla Dragon Gate, dalla DDT, dalla PWG, dalla CZW o da altre varietà effettivamente di nicchia. Ha lasciato la ROH nel 2014, quello che probabilmente è stato l'anno peggiore per la TNA/Impact (l'anno degli annovantamenti a Mutoh e di BOUND FOR GLORY evento crossover a Tokyo per capirci), bastava letteralmente gettare uno sguardo fuori da Stamford per conoscerlo.
E non è che lo si eleggeva a Dio per darsi un tono da esperti, è perché effettivamente è un ottimo performer. Sì, esattamente un performer poliedrico in grado di far tutto: heel fighetta, monster heel, face cazzuto fomentatore di masse, face sorridente bacia-bambini, comedy, jobber, lancia-giovani e pure lancia-vecchi (ha fatto risaltare perfino un midcarder cronico come Silas Young, pure più vecchio di lui).
Io capisco che i poser ci sono e sono anche tanti, ma se uno lo ha effettivamente visto altrove al meglio delle sue possibilità cose deve fare, far finta di nulla perché nella "big league" non sta fisso nel main event? Che poi fosse chissà che problema, manco in ROH era fisso 24/7 nel main event, proprio perché è uno che dove lo metti sta, e ci sta eccezionalmente. Pure a fare il jobber.
"Eh ma la big league è diversa": sono d'accordo, ma è un discorso che se ha una valenza per le abilità in ring (un Neville o un Hideo Itami non saranno mai da main event di WM, manco gestiti alla perfezione), per il carisma è una cosa diversa. Un ottimo match in PWG messo tale e quale in WWE può diventare uno spotfest fra svolazzoni senza pretese, ma un ottimo promo in ROH tendenzialmente resta un ottimo promo anche in WWE. E per quanto Owens sia eccellente anche sul ring, è al microfono che dà il suo meglio.
La differenza principale è semmai dovuta al fatto che Owens proprio stilisticamente tende a cercare molto l'interazione col pubblico, cosa che ovviamente viene più facile in un'arena piccola. Ma è comunque una differenza marginale, non è che se uno va in WWE improvvisamente disimpara a parlare (e infatti un Ambrose che viene da una realtà molto più di nicchia come la CZW le sue soddisfazioni in WWE se le è tolte).
Poi onestamente io nemmeno mi ci straccio le vesti per lui, però le sue doti sono innegabili... e infatti la stessa WWE non è che lo abbia trattato a pesci in faccia, semplicemente lo mette dove serve consapevole che farà sempre e comunque il suo lavoro. Un po' come il citato Ambrose, e infatti credo che finirà per avere una carriera molto simile a lui... e buttala via, onestamente