I nostri eroi ci lasciano: Topic ufficiale

Discuti qui di tutto quello che vuoi inerente al wrestling. Per la WWE è SPOILER (e quindi va segnalato accuratamente) tutto ciò che non sia stato ancora trasmesso da Sky Italia. Per le altre federazioni è SPOILER quanto non sia stato ancora trasmesso in TV negli USA.
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Servatis a Maleficum
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

Messaggio da Servatis a Maleficum »

L'ho saputo ieri mentre andavo a un Comic Con dove, tra l'altro, c'era uno show di wrestling ogni due ore. Un'autentica leggenda, non ci sono parole per descrivere la sua grandezza. Sbaglio o si tratta del wrestler giapponese più famoso di sempre? Giusto un gradino sopra Baba, poi vengono i vari Mutoh, Liger, ecc.

Piccola curiosità: nell'anime dell'Uomo Tigre, è uno dei pochissimi a sconfiggere Naoto Date, scatenando le ire del piccolo Kenta.
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andreawarrior
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

Messaggio da andreawarrior »

E' il lottatore giapponese più famoso di sempre all'estero, mentre in patria è secondo a Rikidozan.
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Colosso
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

Messaggio da Colosso »

Inoki ha iniziato a praticare il wrestling nel 1960, allenandosi con Rikidozan, una delle prime figure popolari del wrestling professionistico in Giappone. Più tardi formò un mitico tag team con Giant Baba nella Japan Wrestling Association, vincendo per quattro volte l’NWA International Tag Team Championship. Baba avrebbe poi fondato la All Japan Pro Wrestling nel 1972, diventando un concorrente diretto della NJPW di Inoki. I due sono poi diventati noti al pubblico italiano in quanto presenti come personaggi nell’anime dell’Uomo Tigre, molto popolare nel nostro paese.

Dopo essere stato licenziato dalla JWA nel 1971 per aver pianificato un’acquisizione della promotion, Inoki fondò la New Japan Pro Wrestling l’anno successivo. Uno degli incontri più famosi di Inoki in questo periodo fu un match di arti marziali miste nel 1976 tra lui e Muhammad Ali, che si concluse con un pareggio.

Inoki è stato anche il protagonista di uno degli spettacoli più seguiti nella storia del wrestling professionistico a Pyongyang, in Corea del Nord, dove ha sconfitto Ric Flair nella seconda serata di un evento di due giorni. Le folle annunciate per questi spettacoli sono state rispettivamente 165.000 e 190.000.

Inoki si è ritirato dal wrestling professionistico nel 1998 e il suo ultimo incontro è stata la vittoria su Don Frye. Ha continuato a gestire la NJPW fino al 2005, quando Yukes ha rilevato le azioni di controllo di Inoki nella società. In seguito ha fondato una nuova promozione, la Inoki Genome Federation. Nel 2010 è stato inserito nella WWE Hall of Fame.

Oltre al wrestling professionistico, Inoki ha avuto anche una carriera in politica, conquistando un seggio nella Camera dei Consiglieri nel 1989. Perché già nel 1989 Inoki viene eletto al Parlamento giapponese tra le file del partito «Sport e Pace», mostrando tutte le sue qualità in una prolifica attività diplomatica. Prima in Iraq nel 1990 – per il rilascio di ostaggi giapponesi durante la Guerra del Golfo –, poi in Corea del Nord, per trattare con il regime di Pyongyang, tramite canali non ufficiali, la questione dei tanti ostaggi nipponici del regime. Ha lasciato la politica nel 1994 in seguito a scandali, ma è stato poi eletto deputato alla Camera alta del Giappone dal 2013 al 2019.
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

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Vorrei specificare che quelli in Corea del Nord non vanno considerati veri e propri show di wrestling professionistico. La folla non pagò nulla per assistere all'evento ma fu costretta dal dittatore a presentarsi con la minaccia dei fucili. Non penso che uno solo degli spettatori conoscesse Ric Flair, e ben pochi avevano sentito parlare di Inoki.
Questo non toglie nulla cmq alla grandezza del buon Antonio, che metterei sul podio dei primi 3 wrestler di ogni tempo e paese.
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DVC
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

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Colosso ha scritto: 02/10/2022, 17:13 Vorrei specificare che quelli in Corea del Nord non vanno considerati veri e propri show di wrestling professionistico. La folla non pagò nulla per assistere all'evento ma fu costretta dal dittatore a presentarsi con la minaccia dei fucili. Non penso che uno solo degli spettatori conoscesse Ric Flair, e ben pochi avevano sentito parlare di Inoki.
Questo non toglie nulla cmq alla grandezza del buon Antonio, che metterei sul podio dei primi 3 wrestler di ogni tempo e paese.
C'è mai stato un Inoki Vs Hogan?
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

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DVC ha scritto: 02/10/2022, 17:59
Colosso ha scritto: 02/10/2022, 17:13 Vorrei specificare che quelli in Corea del Nord non vanno considerati veri e propri show di wrestling professionistico. La folla non pagò nulla per assistere all'evento ma fu costretta dal dittatore a presentarsi con la minaccia dei fucili. Non penso che uno solo degli spettatori conoscesse Ric Flair, e ben pochi avevano sentito parlare di Inoki.
Questo non toglie nulla cmq alla grandezza del buon Antonio, che metterei sul podio dei primi 3 wrestler di ogni tempo e paese.
C'è mai stato un Inoki Vs Hogan?
Ce ne sono stati diversi. Hogan vinse il titolo mondiale IWGP battendo proprio Inoki nel 1983, e Inoki riconquistò il titolo in modo sporco l'anno dopo. Prima di allora ci furono vari confronti dove Antonio uscì vincitore.
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

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Qui trovi il match del 2 giugno 1983:

https://www.facebook.com/watch/?v=259947418421015
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

Messaggio da DVC »

Colosso ha scritto: 02/10/2022, 18:12 Qui trovi il match del 2 giugno 1983:

https://www.facebook.com/watch/?v=259947418421015
Grazie Colosso.
Adesso lo guardo, mi incuriosisce particolarmente.
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

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Purtroppo nella mattinata di ieri vi abbiamo raccontato della scomparsa di Antonio Inoki, leggenda del wrestling e non solo nella sua amata terra, il Giappone. Ovviamente tutto l’ambiente è rimasto completamente scosso, i commenti per Antonio sono stati tantissimi. Anche la leggenda Hulk Hogan ha voluto esprimere i suoi pensieri sui suoi account social.

Amore fraterno
“Sembra che io abbia passato metà della mia carriera nel wrestling lavorando per la New Japan. Li’ sono stato accettato , ho vissuto, ho lavorato, ho preso i bus giapponesi e spesso… ho lottato contro gli americani. Grazie di tutto Inoki, sei stato un vero ICHIBAN, riposa in pace fratello, ti voglio bene“.
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Antonio Inoki

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In molti ricorderanno Tough Enough, il talent con cui ogni anno, per molti anni, la WWE dava la possibilità ad aspiranti wrestler di mettersi in mostra davanti a leggende della WWE e provare a guadagnarsi un contratto con la compagnia.

Viene a mancare una ex vincitrice del programma
L’edizione del 2016 fu vinta da Sara Lee, che riuscì a conquistare i fan ma che non ebbe lunga vita in WWE dato che fu rilasciata qualche mese dopo aver firmato il suo contratto. Purtroppo oggi, tramite Facebook, è stata resa pubblica la notizia del suo decesso: Sara aveva 30 anni e le cause della sua morte sono ancora sconosciute.

Nel suo ultimo post su Instagram aveva rivelato di essere finalmente tornata in palestra dopo aver sofferto un brutto attacco di sinusite.
La ragazza era sposata con Wesley Blake, con cui aveva anche 3 figli.

Tutto lo staff di Spazio Wrestling fa le sue più sentite condoglianze alla famiglia e amici tutti.
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LesnarMania
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Topic ufficiale

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Nelle ultime ore è arrivata una brutta notizia, Jay Briscoe (vero nome Jamin Pugh) si è spento nella notte all’età di 38 anni. Tra i primi a dare la notizia è stato il proprietario della AEW e della ROH Tony Khan. “Purtroppo Jamin Pugh non c’è più. Noto ai fan con il nome di Jay Briscoe, è stato una stella della ROH per oltre 20 anni, dal primo show a oggi. Jay e suo fratello Mark hanno dominato la ROH, regnando come campioni fino a oggi. Faremo tutto ciò che possiamo per aiutare la sua famiglia. Riposa in pace Jamin”. In queste ore sono tantissimi gli omaggi a Jay Briscoe, sia dalle Superstar della AEW ma anche da quelle della WWE. Anche Triple H ha voluto rilasciare un messaggio per la Superstar scomparsa. “Un incredibile performance che ha creato una profonda connessione con i fan del wrestling in tutto il mondo. Le mie condoglianze alla famiglia e agli amici di Jay Briscoe”.
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Topic ufficiale

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Mi è preso un colpo leggendo la notizia stamattina, aveva solo 38 anni. RIP.
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Topic ufficiale

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Che brutta notizia, si sa di cosa è morto?
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Topic ufficiale

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Come abbiamo riportato qualche ora fa, la Superstar della ROH e attuale campione di coppia della federazione, Jay Briscoe è deceduto.
In questi minuti, grazie ai colleghi di Ring Side News, siamo in grado di riportare le circostanze che hanno portato alla morte Briscoe.

Jay Briscoe è morto a causa di un incidente stradale, anche la figlia coinvolta
Jay Briscoe è rimasto coinvolto in un incidente stradale che ha avuto luogo a Laurel, nel Delaware, alle 17.30 ora locale (le 23.30 ora italiana).

Secondo quanto riportato, Jay Briscoe e una delle sue figlie erano di ritorno da una competizione di cheerleading quando sono rimasti coinvolti nell’incidente. Il lottatore della ROH e una donna sono purtroppo periti nell’incidente, mentre la figlia di Jay Briscoe e una quarta persona sono stati definiti “in condizioni critiche” dai sanitari che sono intervenuti per prestare soccorso.

Si tratta di una situazione veramente terribile, che ovviamente vi terremmo aggiornati non appena ci saranno altre novità.
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IlCorsaro
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Addio Jay Briscoe

Messaggio da IlCorsaro »

Mi dispiace veramente tanto, mi è salito ancora di più il magone, dopo aver visto la foto di lui e tutta la sua famiglia in macchina, nemmeno un giorno fa. Una vera e propria tragedia, non ci sono altre parole per descriverla
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Addio Jay Briscoe

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Come ben sappiamo quella di oggi è stata una giornata molto triste per tutti i fan di wrestling. A soli 38 anni, purtroppo, ci ha lasciati Jay Briscoe. La polizia sta indagando su quanto accaduto e ha rilasciato un importante comunicato per fare chiarezza.

Il comunicato della polizia
“La polizia di stato del Delaware sta indagando su un incidente mortale avvenuto a Laurel nel tardo pomeriggio di ieri che ha provocato la morte di due persone.

Il 17 gennaio 2023, intorno alle 17:09, una Chevrolet Silverado 1500 del 2019 stava viaggiando in direzione ovest su Laurel Road appena a ovest di Goose Nest Road. Allo stesso tempo, una Chevrolet Silverado 2500 del 2016 stava viaggiando in direzione est su Laurel Road nelle stesse vicinanze. Per ragioni sconosciute, l’autista del camioncino Silverado 1500 non è riuscito a rimanere nella sua corsia, ha attraversato la linea centrale ed è entrato nella corsia in direzione est di Laurel Road, direttamente sulla traiettoria del Silverado 2500. Ciò ha provocato uno scontro frontale tra i due camioncini nella corsia in direzione est.

L’autista della Silverado 1500, identificata come la 27enne Lillyanne Ternahan di Frankford, Delaware, indossava la cintura di sicurezza. Il conducente del Silverado 2500, identificato come Jamin Pugh, 38 anni, di Laurel, Delaware, non indossava la cintura di sicurezza. Entrambi i conducenti sono stati dichiarati morti sul posto. I due passeggeri nel camioncino di Pugh, identificati come sua figlia di 12 anni e figlia di 9 anni, erano entrambi adeguatamente trattenuti. Entrambe le ragazze sono state portate in ambulanza in un ospedale della zona e sono state ricoverate in condizioni critiche”
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Addio Jay Briscoe

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Josh Wharton, un amico di famiglia del defunto Jay Briscoe, ha fornito un aggiornamento sulla salute di Gracie e Jayleigh, le due figlie di Jay che hanno subito gravi ferite nell’incidente automobilistico che ha portato alla morte del lottatore.

La situazione è grave, ma le due sono coscienti e stabili
Secondo quanto detto sulla pagina Facebook di Wharton, Gracie non riusciva a sentire nulla dalla vita in giù dopo l’incidente quando è stata ricoverata in un ospedale locale, dove le è stata diagnosticata una lussazione L2, fratture L3 e L4 e compressione del midollo spinale. Una volta stabilizzata e trasferita in un ospedale più grande, Gracie ha ripreso a sentire le cosce ma ha continuato a non sentire nulla sotto il ginocchio. Alla fine è stata sottoposta a un intervento chirurgico intorno alle 3 del mattino di mercoledì 18 gennaio. I medici sono stati in grado di alleviare la compressione del midollo spinale e l’intervento è andato nel miglior modo possibile.

Gracie, 12 anni, continua ad affrontare il gonfiore e il trauma al midollo spinale, mentre i medici attendono sperando in una completa guarigione. Una nota positiva è che giovedì ha avvertito un formicolio ai piedi e i medici si aspettano che i suoi progressi avvengano giorno per giorno, anche se, da giovedì sera, non ha più sensibilità alle gambe. Fortunatamente, non le vengono diagnosticate altre lesioni.

Nel frattempo, a Jayleigh, 9 anni, è stata diagnosticata una tibia aperta e una frattura del perone in un ospedale locale, dove è stata sottoposta a intervento chirurgico. I medici le hanno messo un fissatore esterno e l’hanno mandata in un ospedale più grande. Jayleigh, a cui è stata diagnosticata una frattura C7, dovrebbe tenere un tutore per il collo per altre sei settimane. Ha anche a che fare con fratture L3 e L4, che la costringeranno ad indossare un tutore per la schiena per altre 12 settimane. Ha anche una costola rotta sul lato destro e giovedì ha sofferto di emorragia interna, ma i medici hanno eseguito un intervento chirurgico di resezione intestinale e hanno corretto il problema.

Wharton ha anche condiviso un messaggio di testo che ha ricevuto da Ashley, la moglie di Jay.
“Entrambe le ragazze soffrono molto. Vorremmo esprimere quanto siamo grati per il sostegno della nostra comunità e della comunità di wrestling in tutto il mondo”.
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Addio Jay Briscoe

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Speriamo possano tornare a condurre una vita normale queste povere ragazze.
C'è poco da dire in questi casi.
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Addio Jay Briscoe

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Qualche giorno fa il mondo del wrestling è stato sconvolto dalla notizia dell’improvvisa morte di Jay Briscoe, attuale Superstar della Ring Of Honor, in seguito a un incidente stradale che ha visto coinvolta anche la sua famiglia. Lui, purtroppo, ha avuto la peggio ma anche sua figlia Gracie, di soli 12 anni, ha rischiato grosso e poteva subire gravi conseguenze.

Come sta la figlia di Jay Briscoe?
Nell’incidente Gracie ha subito gravi danni alla spina dorsale e nelle ore successive non riusciva a muovere dalla vita in giù e non sentiva nemmeno le gambe: la sua famiglia ha temuto che potesse rimanere paralizzata ma, in seguito all’operazione, ha ricominciato a muovere le gambe, riuscendo a salire e scendere dalla sedia a rotelle più di una volta. Pare che anche le cure siano state alleggerite, segno che le sue condizioni stiano migliorando.
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Re: I nostri eroi ci lasciano: Addio Jay Briscoe

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Lanny Poffo, conosciuto come The Genius, ci ha lasciato oggi, secondo quanto riportano Hacksaw Jim Duggan e Virgil.

Non era talentuoso come il fratello, ma a me piaceva, soprattutto come manager :(
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