La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Il Coronavirus sembra non intaccare la WWE almeno a livello economico. La federazione ha guadagnato 53.3 milioni di dollari ovvero un incremento di circa il 60% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno.
Ottime notizie anche dal Network, che nel weekend di WrestleMania ha fatto registrare il record di iscritti, ovvero 2.1 milioni. In aumento anche i ricavi dai media, con un incremento di oltre 100 milioni di dollari, risultato ottenuto soprattutto grazie ai diritti televisivi.
In calo i ricavi degli eventi live, ma il risultato era prevedibile visto gli show a porte chiuse, tra cui WrestleMania. In aumento anche i ricavi per le sponsorizzazioni, che passa da 9 milioni a quasi 65 milioni (è probabile che questa voce includa i proventi dello show in Arabia Saudita).
Ottime notizie anche dal Network, che nel weekend di WrestleMania ha fatto registrare il record di iscritti, ovvero 2.1 milioni. In aumento anche i ricavi dai media, con un incremento di oltre 100 milioni di dollari, risultato ottenuto soprattutto grazie ai diritti televisivi.
In calo i ricavi degli eventi live, ma il risultato era prevedibile visto gli show a porte chiuse, tra cui WrestleMania. In aumento anche i ricavi per le sponsorizzazioni, che passa da 9 milioni a quasi 65 milioni (è probabile che questa voce includa i proventi dello show in Arabia Saudita).
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Ci sono voci sul fatto che Vince potrebbe vendere la Wwe alla Disney:
Nella giornata di ieri vi abbiamo riportato una notizia abbastanza “clamorosa” ovvero la possibilità che la Disney possa comprare la WWE (QUI). Su questo argomento è intervenuto durante il Wrestling Observer, Bryan Alvarez che ha dichiarato:
“Risulta che la WWE ha diverse offerte al momento, è stato lo stesso Vince McMahon durante la conferenza per il terzo trimestre del 2020 a dichiararlo e come fa sempre ha detto che tutte le offerte saranno ascoltate. La mia opinione è che la WWE non sarà venduta nel breve periodo, ma tra qualche anno le cose potrebbero cambiare”.
Inoltre durante il programma, è stato rivelato che Vince McMahon venderebbe la federazione per non meno di $5.000.000.000. Ricordiamo che l’UFC è stata venduta per $4 miliardi.
Nella giornata di ieri vi abbiamo riportato una notizia abbastanza “clamorosa” ovvero la possibilità che la Disney possa comprare la WWE (QUI). Su questo argomento è intervenuto durante il Wrestling Observer, Bryan Alvarez che ha dichiarato:
“Risulta che la WWE ha diverse offerte al momento, è stato lo stesso Vince McMahon durante la conferenza per il terzo trimestre del 2020 a dichiararlo e come fa sempre ha detto che tutte le offerte saranno ascoltate. La mia opinione è che la WWE non sarà venduta nel breve periodo, ma tra qualche anno le cose potrebbero cambiare”.
Inoltre durante il programma, è stato rivelato che Vince McMahon venderebbe la federazione per non meno di $5.000.000.000. Ricordiamo che l’UFC è stata venduta per $4 miliardi.
- andreawarrior
- WWE Legend
- Messaggi: 12891
- Iscritto il: 05/11/2009, 23:24
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Quindi forse avevo ragione io ieri a dire che Vince non è più molto interessato alla WWE?
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
E' demoralizzato per le batoste degli ultimi tempi.andreawarrior ha scritto:Quindi forse avevo ragione io ieri a dire che Vince non è più molto interessato alla WWE?
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Chissà come sarebbe una WWE targata Disney.
- Hateful Eight
- World Champion
- Messaggi: 1189
- Iscritto il: 08/01/2018, 19:32
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
No per carità che i pupazzetti già ci sono.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Da più di un mese la WWE è costretta a tenere i suoi show a porte chiuse al Performance Center ma presto potrebbe riaccogliere i fan.
Il governatore della Florida, infatti, ha detto che c’è una possibilità, se tutto procederà nel verso giusto, che riprendano gli show live con la presenza dei fan a partire da Giugno.
Il governatore della Florida, infatti, ha detto che c’è una possibilità, se tutto procederà nel verso giusto, che riprendano gli show live con la presenza dei fan a partire da Giugno.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Sarebbe davvero un ritorno importantissimo quello del pubblico dal vivo agli show di pro wrestling, vera anima della disciplina come stiamo imparando in questi tempi di assenza del pubblico dagli eventi AEW e WWE.
La proposta sarebbe del governatore della Florida, Ron DeSantis, che la include nel progetto di “riapertura” dello Stato della Florida dal 4 Maggio in poi.
Come dice lo stesso Ron DeSantis infatti, il pro wrestling è un business importantissimo in Florida, e questo progetto di riapertura dei palazzetti/arene per gli eventi di pro wrestling sarebbe stato aggiunto di recente al già esistente piano di riapertura graduale.
Ma la domanda ora è, quante persone potrebbero effettivamente prendere parte agli eventi?
La proposta di DeSantis è di permettere l’accesso al 25% della capienza massima della struttura ospitante l’evento. Per quanto riguarda la AEW, che trasmette dal Daily’s Place, si tratterebbe quindi di un pubblico massimo di 1375 spettatori (su 5500 totali), mentre la WWE con il Performance Center raggiungerebbe al massimo la settantina di spettatori su 250/300 totali.
Non si sa ancora se WWE ed AEW accetteranno la proposta di DeSantis, ma se lo facessero sarebbe sicuramente un cambiamento e un piccolo inizio per tutti i fan di pro wrestling, oltre che un incasso seppur minimo per le compagnie.
Sicuramente numeri molto diversi ma che comunque significherebbero presenza di pubblico e quindi entusiasmo palpabile sia per le Superstar nel ring sia per chi guarda in TV o comunque non è fisicamente presente, un cambiamento che sarebbe sì piccolo, ma nella sua piccolezza estremamente importante nel percorso di riapertura e di ritorno alla vita di tutti i giorni.
La proposta sarebbe del governatore della Florida, Ron DeSantis, che la include nel progetto di “riapertura” dello Stato della Florida dal 4 Maggio in poi.
Come dice lo stesso Ron DeSantis infatti, il pro wrestling è un business importantissimo in Florida, e questo progetto di riapertura dei palazzetti/arene per gli eventi di pro wrestling sarebbe stato aggiunto di recente al già esistente piano di riapertura graduale.
Ma la domanda ora è, quante persone potrebbero effettivamente prendere parte agli eventi?
La proposta di DeSantis è di permettere l’accesso al 25% della capienza massima della struttura ospitante l’evento. Per quanto riguarda la AEW, che trasmette dal Daily’s Place, si tratterebbe quindi di un pubblico massimo di 1375 spettatori (su 5500 totali), mentre la WWE con il Performance Center raggiungerebbe al massimo la settantina di spettatori su 250/300 totali.
Non si sa ancora se WWE ed AEW accetteranno la proposta di DeSantis, ma se lo facessero sarebbe sicuramente un cambiamento e un piccolo inizio per tutti i fan di pro wrestling, oltre che un incasso seppur minimo per le compagnie.
Sicuramente numeri molto diversi ma che comunque significherebbero presenza di pubblico e quindi entusiasmo palpabile sia per le Superstar nel ring sia per chi guarda in TV o comunque non è fisicamente presente, un cambiamento che sarebbe sì piccolo, ma nella sua piccolezza estremamente importante nel percorso di riapertura e di ritorno alla vita di tutti i giorni.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Sarebbe un piccolo passo ( seppur molto piccolo ) in avanti per una migliore resa televisiva del prodotto.
- Marco Frediani
- World Champion
- Messaggi: 1660
- Iscritto il: 20/12/2009, 11:16
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Ma magari. 300 persone che fanno casino e interagiscono ne valgono più di 5000 zitte.
Anche solo il colpo d'occhio sarebbe diversissimo.
Anche solo il colpo d'occhio sarebbe diversissimo.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Come vi abbiamo riportato, il governatore della Florida ha aperto alla possibilità di riportare nelle arene un numero dei fan pari a circa un quarto della capienza totale.
RingSide News, però, ha rivelato che, al momento, la WWE non ha effettuato alcun annuncio a riguardo e sembra che voglia continuare a registrare gli show nelle arene vuote, anche perchè ha già due settimane di show pronte e la presenza dei fan non sarebbe testimoniata in televisione.
RingSide News, però, ha rivelato che, al momento, la WWE non ha effettuato alcun annuncio a riguardo e sembra che voglia continuare a registrare gli show nelle arene vuote, anche perchè ha già due settimane di show pronte e la presenza dei fan non sarebbe testimoniata in televisione.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Da mesi, ormai, la WWE sta tenendo i suoi show all’interno del Performance Center di Orlando senza la presenza dei fan. Qualche giorno fa è circolata una voce che vedeva il ritorno del WWE Universe già per questa settimana, ma il tutto è stato smentito.
Tuttavia, nelle ultime ore, alcune indiscrezioni hanno rivelato che l’idea della WWE e del governo americano sarebbe quella di far tornare i fan nelle arene (con le giuste precauzioni, ovviamente) entro le prossime due settimane.
Tuttavia, nelle ultime ore, alcune indiscrezioni hanno rivelato che l’idea della WWE e del governo americano sarebbe quella di far tornare i fan nelle arene (con le giuste precauzioni, ovviamente) entro le prossime due settimane.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Qualche giorno fa il sindaco di Boston ha annunciato che, fino a settembre, non ci saranno eventi sportivi o concerti con il pubblico. In molti, a questo punto, si sono chiesti cosa ne sarà di SummerSlam.
Secondo quanto riportato da Ringsidenews.com, per la WWE ad oggi SummerSlam è ancora in programma per il prossimo 23 agosto, a Boston. Fino a quando non ci sarà la conferma definitiva, Vince McMahon continuerà a promuovere l’evento più caldo dell’estate a Boston.
Secondo quanto riportato da Ringsidenews.com, per la WWE ad oggi SummerSlam è ancora in programma per il prossimo 23 agosto, a Boston. Fino a quando non ci sarà la conferma definitiva, Vince McMahon continuerà a promuovere l’evento più caldo dell’estate a Boston.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Come sappiamo, lo status di Summerslam è ancora incerto dopo che il sindaco di Boston ha vietato qualsiasi evento pubblico fino a inizio Settembre.
Dave Meltzer ha riportato che Vince McMahon è molto determinato nell’avere i fan all’evento e sarebbe disposto a posticipare di qualche settimana Summerslam, ma ha concluso dicendo che non c’è ancora nulla di certo e che Vince cambia spesso idea.
Dave Meltzer ha riportato che Vince McMahon è molto determinato nell’avere i fan all’evento e sarebbe disposto a posticipare di qualche settimana Summerslam, ma ha concluso dicendo che non c’è ancora nulla di certo e che Vince cambia spesso idea.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Nonostante la pandemia mondiale del Coronavirus, la WWE non si è fermata e sta mandando avanti i suoi show dal Performance Center. Tuttavia, però, in molti si chiedono quali precauzioni abbia adottato la compagnia contro il COVID-19.
Al riguardo, in una recente intervista, è intervenuta Alexa Bliss spiegando qual è la situazione attuale in WWE:
“Tutti in WWE sono molto attenti, estremamente cauti e sicuri. Prima di entrare nel Performance Center dobbiamo controllare le nostre temperature, dobbiamo farci visitare da un medico. Dobbiamo mettere una firma dove diciamo che non abbiamo viaggiato, che non siamo andati da nessuna parte e che non abbiamo nessun sintomo. Tutti indossiamo mascherine, pratichiamo il distanziamento sociale. Tutto viene ripulito secondo uno standard di livello medico e tenere tutti al sicuro è la priorità principale in questo momento”
Al riguardo, in una recente intervista, è intervenuta Alexa Bliss spiegando qual è la situazione attuale in WWE:
“Tutti in WWE sono molto attenti, estremamente cauti e sicuri. Prima di entrare nel Performance Center dobbiamo controllare le nostre temperature, dobbiamo farci visitare da un medico. Dobbiamo mettere una firma dove diciamo che non abbiamo viaggiato, che non siamo andati da nessuna parte e che non abbiamo nessun sintomo. Tutti indossiamo mascherine, pratichiamo il distanziamento sociale. Tutto viene ripulito secondo uno standard di livello medico e tenere tutti al sicuro è la priorità principale in questo momento”
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Nel caso di riapertura del pubblico converrebbe andare all'Amway Center piuttosto che al PC.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Da settimane, ormai, la WWE sta andando avanti con i propri show dal Performance Center di Orlando, senza la presenza dei fan. In occasione della prossima puntata di Raw, però, sembra che saranno apportati dei cambiamenti al riguardo.
Secondo quanto riportato da Figtfull, la WWE utilizzerà i wrestler come fan a partire dalla puntata di Raw che andrà in onda questa notte. Le Superstar non si faranno vedere, ma sarà comunque possibile ascoltarli. Inoltre, è stato riferito che i wrestler coinvolti arriveranno da NXT e dovrebbero essere: Dominik Dijakovic, Chelsea Green, Shotzi Blackheart, Jessamyn Duke e altri.
Secondo quanto riportato da Figtfull, la WWE utilizzerà i wrestler come fan a partire dalla puntata di Raw che andrà in onda questa notte. Le Superstar non si faranno vedere, ma sarà comunque possibile ascoltarli. Inoltre, è stato riferito che i wrestler coinvolti arriveranno da NXT e dovrebbero essere: Dominik Dijakovic, Chelsea Green, Shotzi Blackheart, Jessamyn Duke e altri.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
La WWE non tornerà, almeno per il momento, “on the road” con i suoi Live Events in giro per l’America.
Nonostante il pubblico sia tornato durante le puntate settimanali questa settimana, opportunamente schermato con pannelli di plexiglass, la WWE non sa ancora quando ricominceranno i tour per gli Stati Uniti con i Live Events a cui ci hanno abituato.
Alcune fonti parlano di Luglio come data approssimativa per la “ripartenza” dei tour, ma è davvero così?
Ebbene questo sarebbe solo un rumor infondato secondo Ringside News, che ha parlato con alcune fonti interne alla WWE che hanno confutato questa ipotesi. Infatti, la WWE intende ricominciare il prima possibile a esibirsi il Live in giro per gli Stati Uniti, ma finché la situazione non migliora nettamente non si vogliono, giustamente, prendere rischi inutili.
La paura di una nuova ondata dei contagi è alta, come la voglia di ripartire e riaprire tutto, e anche se alcuni stati sarebbero disposti a “ospitare” gli eventi WWE, la stessa compagnia non effettuerebbe spostamenti senza che almeno il 25% della capienza massima dei palazzetti sia disponibile.
Nonostante il pubblico sia tornato durante le puntate settimanali questa settimana, opportunamente schermato con pannelli di plexiglass, la WWE non sa ancora quando ricominceranno i tour per gli Stati Uniti con i Live Events a cui ci hanno abituato.
Alcune fonti parlano di Luglio come data approssimativa per la “ripartenza” dei tour, ma è davvero così?
Ebbene questo sarebbe solo un rumor infondato secondo Ringside News, che ha parlato con alcune fonti interne alla WWE che hanno confutato questa ipotesi. Infatti, la WWE intende ricominciare il prima possibile a esibirsi il Live in giro per gli Stati Uniti, ma finché la situazione non migliora nettamente non si vogliono, giustamente, prendere rischi inutili.
La paura di una nuova ondata dei contagi è alta, come la voglia di ripartire e riaprire tutto, e anche se alcuni stati sarebbero disposti a “ospitare” gli eventi WWE, la stessa compagnia non effettuerebbe spostamenti senza che almeno il 25% della capienza massima dei palazzetti sia disponibile.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Come vi abbiamo riportato (QUI) la WWE sta cercando in tutti i modi di ridurre i costi, vista l’emergenza che si è scatenata causa COVID-19. Dave Meltzer ha rivelato un particolare piuttosto importante sui contratti delle Superstars:
“Come vi ho detto in precedenza la WWE sta cercando di ridurre il più possibile i costi, ecco perchè ha ridotto gli stipendi dei dipendenti. Ma perchè non abbassa anche lo stipendio delle Superstars? Perchè se viene chiesto alle Superstars di abbassarsi lo stipendio diventerebbero free agent e potrebbero rivolgersi alla AEW. Per questo motivo la WWE fino alla fine non chiederà ai suoi lottatori di tagliarsi lo stipendio”.
“Come vi ho detto in precedenza la WWE sta cercando di ridurre il più possibile i costi, ecco perchè ha ridotto gli stipendi dei dipendenti. Ma perchè non abbassa anche lo stipendio delle Superstars? Perchè se viene chiesto alle Superstars di abbassarsi lo stipendio diventerebbero free agent e potrebbero rivolgersi alla AEW. Per questo motivo la WWE fino alla fine non chiederà ai suoi lottatori di tagliarsi lo stipendio”.
Re: La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)
Il wrestling è stato l’unico sport al mondo (insieme a tutti gli sport in Bielorussia) a non essersi fermato di fronte alla pandemia globale del Covid-19.
La WWE ha continuato a regalarci spettacolo (insieme ad altre federazioni) ogni settimana anche senza la presenza del pubblico. Recentemente sono stati aggiunte le varie Superstars del Performance Center come pubblico live degli shows.
La situazione d’emergenza pare stia rallentando ed alcuni stati degli USA, come la Florida, stanno per approdare alla fase 2 e Triple H è costantemente in contatto con le autorità competenti affinché ci possa essere il pubblico nei prossimi show WWE.
La WWE ha continuato a regalarci spettacolo (insieme ad altre federazioni) ogni settimana anche senza la presenza del pubblico. Recentemente sono stati aggiunte le varie Superstars del Performance Center come pubblico live degli shows.
La situazione d’emergenza pare stia rallentando ed alcuni stati degli USA, come la Florida, stanno per approdare alla fase 2 e Triple H è costantemente in contatto con le autorità competenti affinché ci possa essere il pubblico nei prossimi show WWE.