La WWE post-COVID (sempre se ci sarà un post...)

Discuti qui di tutto quello che vuoi inerente al wrestling. Per la WWE è SPOILER (e quindi va segnalato accuratamente) tutto ciò che non sia stato ancora trasmesso da Sky Italia. Per le altre federazioni è SPOILER quanto non sia stato ancora trasmesso in TV negli USA.
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Arrivano conferme sulla soddisfazione delle Superstars della WWE ad abbandonare il Perfomance Center.

Fightful Select ha rivelato che tutte le Stelle della federazione sono contente di “trasferirsi” all’Amway Center e ricominciare le trasmissioni live.
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Lo scorso fine settimana la WWE ha tenuto il suo primo show all’Amway Center di Orlando, che sarà la sua nuova casa per il prossimo futuro.

Greg Angel ha rivelato che l’accordo attuale sarà in vigore fino al 31 Ottobre ma potrà essere allungato o accorciato con due settimane di preavviso. La WWE dovrà versare circa 200.000$: 12.500 per ogni PPV, 10.000 per Raw e Smackdown e 7.500 per ogni altro giorno di lavoro nell’arena. Dopo Payback, il prossimo PPV dovrebbe essere Clash Of Champions, il 27 Settembre.

Il ritorno dei fan, però, non è previsto nell’accordo, anche a causa del debutto del Thunderdome.
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The Rock stella del cinema ma anche del wrestling e in modo particolare della WWE, ha rivelato di essere stato contagiato dal Coronavirus e come lui anche sua moglie e due suoi figli.

Dwayne Johnson ha dichiarato attraverso un video su Instagram, ricordiamo che il suo account è seguito da 198 milioni di utenti il terzo più popolare in assoluto del social network, che al momento la sua priorità è quella di proteggere la sua famiglia e i suoi cari.
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La WWE ha attraversato dei momenti molto difficili negli ultimi mesi. La compagnia ha dovuto reinventarsi più volte a causa della pandemia globale. Inizialmente abbiamo avuto WrestleMania senza pubblico e poi tutti gli altri show fino al Raw del 25 maggio 2020. Quella fu la prima puntata dove la WWE decise di utilizzare i talenti del Performance Center come pubblico. La stessa mossa fu utilizzata ad inizio pandemia dalla AEW. Da poche settimane la WWE si è spostata nella casa degli Orlando Magic: l’Amway Center. Insieme alla nuova casa della WWE è arrivato anche “WWE Thunderdome”. Si tratta di un muro pieno di schermi dove i fan si possono collegare dai loro dispositivi dotati di videocamere ed apparire in diretta negli show settimanali svolgendo a tutti gli effetti il ruolo di pubblico.

Un netto miglioramento dalla compagnia di Stamford che però nonostante il duro lavoro e le varie trovate, si è ritrovata davanti a dei numeri di ascolti bassissimi. Per la prima volta Raw si è assestato su una media al di sotto dei due milioni e ovviamente non può non considerarsi un risultato estremamente negativo. Ora con l’avvento di “Thunderdome” e dell’Amway Center ci aggiriamo sui 2 milioni di spettatori (si fa riferimento a Raw, che è lo show più importante della federazione). Quindi, quanti fan hanno abbandonato la nave durante la pandemia? Da quanto emerge sembra che il 35% dei fan hanno smesso di guardare la WWE durante il lockdown. Secondo diverse ricerche il 22% ha smesso di guardare a causa del prodotto offerto e 13% hanno smesso a causa della location (Performance Center).

Attualmente c’è un miglioramento minimo grazie alla location nuova, al ritorno di Reigns e alla storyline del RETRIBUTION. Si tratta comunque di -28% di fan rispetto alle ultime puntate di Raw prima dell’emergenza sanitaria. Si presume che nelle prossime settimane ci sarà un netto miglioramento visto i dati in continua crescita.
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La WWE ha lavorato molto negli ultimi mesi. Ha cambiato modo di produrre, ha licenziato centinaia di addetti ai lavori, ha organizzato eventi senza pubblico, con atleti come pubblico e con pubblico virtuale. Possiamo dire che la WWE come tutto il mondo del wrestling sia stata messa alla prova alla grande dall’emergenza sanitaria che ha colpito il mondo quest’anno. Iniziando dalla prima “WrestleMania” senza pubblico e fino ad arrivare a “SummerSlam” con il magnifico “Thunderdome”, la compagnia di Stamford si è saputa reinventare nonostante le difficoltà.

E ora? Ora c’è Thunderdome : un’arena degna degli show WWE piena di schermi dove i fan possono apparire, proprio come in NBA. Gli show sembrano tornati quasi ai livelli del prodotto “pre-pandemia” e finalmente sembra che si sia trovata una sistemazione. Eppure non è così. La WWE ha un contratto con l’Amway Center di Orlando e il contratto terminerà il 31 ottobre 2020. Manca poco più di un mese e no c’è ancora aria di rinnovo.

Il piano A della WWE è il rinnovo con la casa degli Orlando Magic e quindi un rinnovo del prodotto “Thunderdome”. E in caso di mancato rinnovo? La prima idea che i dirigenti WWE hanno in mente è quella di costruire delle mini-arene in dei luoghi all’aperto e cercare di avere dei fan presenti agli show. Ovviamente è un’ipotesi difficile ma che nelle prossime settimane potrebbe prendere piede laddove la WWE è l’Amway Center non trovassero un accordo per la permanenza della compagnia più grande di Wrestling nell’arena più grande di Orlando.
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Molte Superstar e personalità WWE, dall’inizio della pandemia, hanno contratto il COVID 19, tra cui Kayla Braxton, AJ Styles e Renee Young.

Quando la federazione ha deciso di mettere gli atleti a bordo ring per ravvivare i loro show, abbiamo visto che questi indossavano la mascherina. Solo che ora Raw e SmackDown si sono trasferiti al ThunderDome, mentre NXT si esibisce ancora al Performance Center.

E’ passato un po’ di tempo da quando è scoppiato qualche focolaio in WWE, ma sembra che ci siano nuovamente problemi di questo tipo, stavolta nella casa dello show giallo.

E’ stato riportato che ci sono stati altri contagi e alcune lezioni al Performance Center sono state cancellate. I contagi sono avvenuti durante le settimane precedenti e si crede che a diffonderlo sia stato uno degli allenatori. Questo è accaduto, probabilmente, dal momento che le linee di sicurezza riguardo le mascherine di sicurezza erano state allentate.

Non sappiamo ancora se questo significa che alcune Superstar di NXT abbiano contratto il virus o meno, per questo dovremo aspettare ulteriori aggiornamenti o eventuali cambiamenti. La WWE sta ricevendo esiti positivi da diversi test fatti nel fine settimana, dando conferma del fatto che la compagnia non ha ancora del tutto sotto controllo la situazione.
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Come vi avevamo già riportato sembra esserci stato un nuovo focolaio in casa WWE, a NXT, scoperto il 9 settembre scorso. La compagnia non vuole che si parli di persone positive al COVID, infatti anche la notizia della positività di Renee Young non era stata annunciata con serenità dalla federazione

Bryan Alvarez ha commentato la situazione attuale al Performance Center e che il virus è stato diffuso tramite uno degli allenatori, e che questo ha portato ad alcune variazioni nella card di TakeOver previsto per il 4 ottobre.

“Questo è quello che posso dirvi. Quando hanno iniziato ad annunciare i partecipanti al Gauntlet Match – che mi piacciono tutti, per la cronaca – ma che non sono da contendenti al titolo NXT, al massimo al North American.”

E’ stato fatto notare infatti come nessuno dei partecipanti al Gauntlet match sia in una striscia vincente. Bronson Reed è l’unico con uno status minimamente competitivo, ma è comunque alle prime armi. Kyle O’Reilly è fantastico, ma fa parte dell’Undisputed Era da così tanto tempo che il suo ultimo match singolo risale al 2018.

“Alle persone piace presumere che questa diffusione di COVID abbia fatto fuori tutti gli altri. Questi sono quelli rimasti, giusto? Quando ho sentito le prime voci ho chiesto a qualcuno di NXT e loro non ne sapevano niente. Zero. Hanno detto che la storia dei contagi è il motivo di questi match, niente di che, non hanno sentito altro.

Jon Alba ha riportato che ha sentito qualcosa riguardo i contagi. Il fatto è che l’ultima volta ci sono stati parecchi contagi in WWE e vogliono tenere la questione per loro. Vogliono che sia top secret, non voglio che la gente ne parli sui social. Si sono arrabbiati con quelli che hanno rivelato di essere positivi. Forse non sapremo mai cosa è successo a NXT, ma negli ultimi giorni è sembrato chiaro che qualcuno del roster ha contratto il virus.

Pare che non si tratti di un numero esorbitante di persone perché in molti non ne sanno nulla. Però ci sono stati contagi, anche se non sapremo il numero esatto. Vorrei potervi dire di più, ma questo è il massimo che si sa, probabilmente molti atleti hanno anche firmato dei nuovi contratti che impongono la non divulgazione sulla faccenda, non lo so, ma di sicuro mantengono il massimo riserbo.
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L’accordo della WWE con l’Amway Center scadrà tra poco più di un mese e, contemporaneamente, potrebbe finire anche l’esperimento del Thunderdome.

La WWE aveva pensato di tenere Raw e Smackdown all’aperto ma sembra aver abbandonato i piani: secondo Inside The Ropes ora la WWE starebbe optando di far viaggiare le Superstar ma di tenere entrambi gli show nella stessa location. Ci sono tentativi per cercare di spostarsi dall’Amway Center di Orlando ma non è stata presa ancora nessuna decisione.

La WWE, in ogni caso, ha chiesto alle Superstars, se volessero, di chiedere una pausa con 3 settimane di anticipo.
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Secondo quanto dichiarato da Fighful, diverse Superstar della WWE, al momento sono frustate con la federazione, perché non vorrebbero tornare in tour, vista la pandemia da COVID-19.

Inoltre sempre secondo il sito, una Top Superstar ha dichiarato: “la federazione dopo l’ultimo focolaio non si è sforzata molto, di dirci che tutto era sotto controllo e che presto tutto sarebbe tornato alla normalità”.
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Raw e SmackDown, e i PPV, sono stati ormai spostati all’Amway Center di Orlando. L’arena, ribattezzata WWE ThunderDome, è il nuovo scenario che dà il benvenuto ai tifosi virtuali piazzati nei diversi schermi attorno al ring.

In vista di NXT Takeover 31 la WWE ha annunciato che il Performance Center riceverà lo stesso trattamento del ThunderDome con la presenza di fan virtuali, assieme ad alcuni fan dal vivo. Triple H ha rivelato il futuro del ThunderDome e se anche Raw e SmackDown si trasferiranno al Performance Center, da poco rinominato Capitol Wrestling Center.

L’attuale contratto della WWE con la struttura di Orlando scadrà il 31 ottobre 2020 e non si hanno aggiornamenti sulle intenzioni della WWE riguardo la possibilità di continuare ad andare in onda dall’Amway Center dopo la fine del mese.

Parlando di NXT Takeover 31, Triple H ha rivelato qualcosa a riguardo:

“No, penso che il ThunderDome funzioni lì dov’è e che Raw e SmackDown abbiano un’energia e delle vibrazioni diverse. Se dovessero lasciare l’Amway Center, sarà per sfruttare una struttura più grande e continuando a mantenere la formula del ThunderDome.”

Triple H ha anche detto che la Full Sail University, dalla quale veniva trasmesso NXT in precedenza, è ancora importante per loro e che la WWE ha un’ottima collaborazione con loro e cercherà di utilizzarla come può. Successivamente ha spiegato il motivo per cui NXT non è stato spostato all’Amway Center come i due roster principali:

“Non fraintendetemi, lo spettacolo è fantastico. Ma uno dei miei obiettivi è far sì che NXT susciti emozioni e sensazioni diverse.”
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La pandemia da COVID-19 sta creando problemi in tutto il mondo, e ovviamente anche per la WWE non è stato semplice lavorare in determinate condizioni. Inoltre secondo quanto dichiarato, nei prossimi giorni, ci sarà anche un indagine del Dipartimento della Salute COVID-19 nelle sedi della federazione.

Il dipartimento ha chiesto di indagare sulle sedi della WWE, Performance Center, Amway Center e la Full Sail, ovvero le location dove in questi mesi la federazione sta svolgendo i suoi show. La WWE ha rilasciato anche un comunicato:

“La WWE non è aperta al pubblico, sono effettuati tutti i controlli del caso a ogni dipendente, solo l’ 1,5% è risultato positivo, per i casi di positività sono stati rispettati anche i 14 giorni di quarantena“.
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COVID 19 ha scosso l’intero mondo dello sport e dello sport-spettacolo, inclusa la WWE, e che ha portato il settore ad optare per stagioni più corte, assenza dei fan e atleti costretti a sottoporsi a tamponi o, peggio, risultare positivi al virus.

Come Kishan Prasad di Sportskeeda ha riportato, molte strutture della WWE sono sotto investigazioni come focolai della diffusione del virus. Attualmente l’arena di NXT alla Full Sail University, il Performance Center e il ThunderDome dell’Amway Center fanno parte delle 17 diverse strutture che il Dipartimento della Salute di Orange County, in Florida, sta investigando.

Wrestling Inc. ha saputo tramite alcune fonti interne al Performance Center che alcuni talenti di NXT hanno fanno dei reclami formali riguardo l’incapacità di seguire il protocollo anti-COVID, riportando anche che alcuni non seguivano le linee guida fuori NXT o agli allenamenti.

La WWE ha fatto la seguente dichiarazione riguardo l’investigazione in corso:

“La WWE non è aperta al pubblico, preferendo operare in un luogo delimitato e destinato solo al personale essenziale. Come parte dei protocolli dei test settimanali in atto, il laboratorio ha effettutato più di 10mila test PCR sugli alteti, impiegati, membri della produzione e staff WWE, il cui risultato ha determinato la positività dell’1,5% rispetto all’attuale media nazionale del più del 5%, Inoltre vi è un estensivo monitoraggio degli spostamenti e gli individui interessati vengono messi in quarantena per 14 giorni, per poi venire riammessi dopo la negatività ai test.”
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La WWE qualche settimana fa ha dato “vita” al Thunderdome, ovvero il pubblico virtuale durante i propri show. Dopo diverse settimane di ottimi risultati, dove la federazione ha dichiarato di aver richiesto moltissime richieste, sembra siano arrivati i primi problemi.

Durante la scorsa puntata di Smackdown, la federazione si è vista costretta a duplicare i fan, per riempire tutti gli schermi presenti all’Amway Center.

E’ importante capire, se quanto fatto durante l’ultima puntata dello show, verrà replicato anche nei prossimi show. Ricordiamo che la federazione dovrebbe andare avanti col Thunderdome almeno sino alla fine di novembre.
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La WWE lascerà l’Amway Center il primo di dicembre, dunque dovrà trovare una nuova sede per poter organizzare i propri eventi e non sarà semplice, visto che la pandemia del Covid19 non accenna a diminuire. L’accordo con l’Amway Center scadeva il 31 ottobre, poi la scelta di prolungare la scadenza a fine novembre.

Ecco la nota della WWE che arriva da WrestleVotes: “Aggiornamento sul Thunderdome: alcune fonti ci riferiscono che la WWE lascerà l’ Amway Center dal primo dicembre. Arene del Nord Carolina, Texas e Illinois sono state prese in considerazione. La WWE sta cercando un luogo in cui nessuna squadra gioca e che sia in grado di ospitare il grande peso e il consumo del set”.

“Una nuova arena è preferibile perché il Thunderdome potrebbe non funzionare con quelle vecchie. È inoltre richiesto che si trovi in un grande centro di spostamenti per permettere ai talenti di volare ogni settimana. Sicuramente non la più facile combinazione di cose da trovare”.
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Prima dell’inizio della pandemia da COVID-19, la WWE ha annunciato che l’edizione numero 37 di WrestleMania si sarebbe tenuta nella città di Inglewood in California e più precisamente al SoFi Stadium. Purtroppo però visto il periodo nel quale viviamo, i piani sono cambiati e lo show di wrestling più importante al mondo, probabilmente si svolgerà a Tampa Bay presso il Raymond James Stadium, sede tra l’altro che avrebbe dovuto ospitare WrestleMania 36.

La novità delle ultime ore, è che il Raymond James Stadium ospiterà anche il Super Bowl 2021, e per l’occasione sarà aperto al pubblico per il 20% della sua capienza. La WWE quindi avrà la stessa possibilità e salvo cambiamenti, durante WrestleMania 37 sarà possibile avere 12-13.000 spettatori.
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La WWE sta facendo un buon lavoro con il Thunderdome che, secondo le ultime voci, dovrebbe restare fino agli inizi di Febbraio.

WrestleVotes, però, ha riportato che la WWE vuole regalarci una grande Royal Rumble e vuole assolutamente che i fan siano presenti nell’arena, qualunque essa sia, fosse anche solo ed esclusivamente per quella notte.
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La WWE ha annunciato una nuova linea politica a tutti i suoi dipendenti, durante l’incontro “all hands on deck”. In questa riunione era presente Stephanie McMahon e diversi funzionari della federazione di Stamford.

Come riportato da PW Insider, la WWE ha organizzato questa riunione virtuale nella mattinata di giovedì 6 novembre, durante la quale appunto è stata annunciata una nuova politica di lavoro per tutti i dipendenti.

La nuova politica permetterà ai dipendenti della compagnia di lavorare da casa, non dovranno per forza tornare a lavoro a tempo pieno. È stata confermata l’idea di avere una nuova sede a Stamford, anche se per via del COVID-19 quest’operazione prosegue lentamente. La nuova sede dovrebbe essere più grande, in modo tale da permettere a tutti un lavoro più semplice e proficuo.
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La WWE ha utilizzato l’Amway Center di Orlando come sede del Thunderdome, durante la pandemia. Un’idea brillante quella dei fan virtuali, ma la federazione di Stamford ora deve trovare una nuova location. Gli Orlando Magic hanno bisogno della loro arena. Secondo quanto riferisce il PW Insider, entro il prossimo 5 dicembre la federazione deve trovare una nuova sede.

“Il team di produzione della federazione deve attualmente lasciare la sede entro, e non oltre il 5 dicembre, a causa degli Orlando Magic che hanno bisogno della loro struttura poiché sta per iniziare la nuova stagione NBA”.
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l 2020 ha messo alla prova il mondo intero e anche la WWE. La federazione leader nel campo del wrestling ha dovuto affrontare la pandemia con idee nuove, tagli al personale e un nuovo modo di produrre i programmi. La federazione sta già pensando al futuro e nonostante la fine della situazione “COVID-19” sia ancora lontana, si sta già discutendo sul futuro dei “Live Show”.

I dirigenti della compagnia di Stamford vogliono cancellare 80% dei tour. Non sappiamo se cancelleranno solo gli “House Show” americani o anche l’Europa rischia di vedere meno spettacoli da parte della WWE. Nel “mercoledì nero”, gli addetti agli “House Shows” sono stati licenziati e Vince non crede si debbano riassumere quando la pandemia finirà. Finora i “Live show” del calibro di quelli fatti “Madison Square Garden” dovrebbero rimanere ma si limiteranno molto gli altri spettacoli in giro per il mondo.

Economicamente sembra una scelta azzardata. Per quanto riguarda lo stress a cui sono sottoposti i wrestler, pare un ottima soluzione. Come ben sappiamo in WWE le idee cambiano in continuazione. Per ora, pare che dopo l’emergenza sanitaria, la WWE si muoverà molto meno. Solo il tempo saprà dirci se così sarà.
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Il WWE ThunderDome sarà trasferito dall’Amway Center al Tropicana Stadium di St. Petersburg, in Florida. La WWE trasmette dall’Amway Center di Orlando da agosto; il 21 agosto aveva annunciato che tutti gli episodi di Raw e Smackdown sarebbero stati girati all’Amway Center, introducendo il ThunderDome. Il motivo della scelta della Florida come base operativa è in linea con il fatto che il governatore della Florida Ron DeSantis non ha intenzione di chiudere i battenti e ha incoraggiato i fan a presenziare negli stadi.

Il Tropicana Field attualmente ospita la squadra MLB dei Tampa Bay Rays, è di notevoli dimensioni ed è in grado di ospitare una capacità massima di 42.735 posti a sedere. È stato inaugurato nel 1990 ed era precedentemente noto come Florida Suncoast Dome. Il motivo alla base del cambio è la decisione dell’NBA di iniziare la nuova stagione il 22 dicembre 2020.

L’Amway Center è stato utilizzato come sede dell’NBA per la loro “bolla” e si prevede di utilizzarlo di nuovo per la prossima stagione. L’Amway Center è anche lo stadio di casa degli Orlando Magic.

La stagione della MLB è invece prevista per il 2021, il che significa che lo stadio sarà disponibile fino al mese di marzo o aprile e dà alla WWE molto tempo per ospitare alcuni grandi eventi dal nuovo stadio.
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