Gli smartoni che odiano i wrestler fisicati

Discuti qui di tutto quello che vuoi inerente al wrestling. Per la WWE è SPOILER (e quindi va segnalato accuratamente) tutto ciò che non sia stato ancora trasmesso da Sky Italia. Per le altre federazioni è SPOILER quanto non sia stato ancora trasmesso in TV negli USA.
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AlikShowstopper
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Re: Gli smartoni che odiano i wrestler fisicati

Messaggio da AlikShowstopper »

Bad News Allen ha scritto: 02/07/2021, 12:48 Tanto alla fine conta cosa porti nel ring. Non esistono cardio, aerobica o altre cose. È ciò che rappresenti in ring che decreta il tuo successo o meno. Che tu sia Hulk Hogan o Rey Mysterio, CM Punk o Goldberg. Inutile fare i soliti triti e ritriti ragionamenti smart. Che poi smart non sono nemmeno visto che in pochi sono all'interno del business. Molto più azzeccata la definizione di "saccenti" usata da non ricordo chi qui dentro. Saccenti e presuntosi di sapere le meccaniche di uno show e della gestione di un business.
essendo il wrestling un NON SPORT (a meno che non vuoi paragonarmi gli scacchi allo sport) sono d'accordo: il problema è che il pubblico ha una soglia di sospensione dell'incredulità sempre più alta in quanto è sempre più evoluto (e la wwe non capendolo sta riducendo sempre di più il suo bacino d'utenza salvo i bambini alla ryogascorpio dall'età media di 40 anni con figli).
https://www.theshieldofwrestling.com/qu ... ing-in-tv/

Ovviamente le persone vogliono vedere non buffoni patetici per rincoglioniti pompati che si atteggiano , ma persone che sappiano reggere ATLETICAMENTE un incontro, pena il fatto che questi non rimarranno per più di 1-2 puntate a vedere un qualcosa che scivolerà nell'immondezzaio televisivo al cui confronto Barbara 'urso ed Ellen degeneres saranno ORO.
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Servatis a Maleficum
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Re: Gli smartoni che odiano i wrestler fisicati

Messaggio da Servatis a Maleficum »

Personalmente, sono contro le etichette a prescindere, quindi sono sia contro chi giudica automaticamente scarso uno solo perché è un big man o è fisicato, sia contro chi ritiene "un nano anonimo in mutande nere" chiunque non sia gigantesco e sia dotato di gran tecnica. Non a caso, tra i miei wrestler preferiti di sempre ci sono AJ Styles, Christian, Goldberg, DDP, Kevin Nash, Konnan, Kurt Angle, Abyss, tutti molto diversi tra loro. Che poi qualcuno possa non piacerci a primo impatto ci sta eccome, ma è bello anche saper cambiare idea col tempo (mi è successo con The Pope, Daniel Bryan e Braun Strowman, entrambi rivalutati in positivo dopo che all'inizio non mi entusiasmavano ; anche l'ultmo Apollo Crews mi sta finalmente piacendo).

Per quanto riguarda Goldberg, sono il primo a dire che non mi interessano più i suoi ritorni, ma non per una questione di cardio o simili. Da Man è diventato famoso per la sua forza e la sua esplosività, che un tempo erano qualcosa di unico ; nonostante fosse in grado di sostenere ottimi incontri anche con un minutaggio maggiore (vedi le sfide con DDP e Sting, ma anche quella con Kevin Nash, nonostante l'overbooking finale, resta piacevolissima da vedere ancora oggi) quello che tutti volevano vedere era lui che spazzava via gli avversari in qualche minuto e che sollevava avversari sempre più grossi. Oggi, vista l'età, non può più fare tutto questo: quando ci ha provato, ha rischiato di ammazzarsi ; in fondo, sarebbe un po' come chiedere a Rey Mysterio di compiere le stesse acrobazie del 1996....
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La Saeta Azul
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Re: Gli smartoni che odiano i wrestler fisicati

Messaggio da La Saeta Azul »

Servatis a Maleficum ha scritto: 02/07/2021, 15:29 Personalmente, sono contro le etichette a prescindere, quindi sono sia contro chi giudica automaticamente scarso uno solo perché è un big man o è fisicato, sia contro chi ritiene "un nano anonimo in mutande nere" chiunque non sia gigantesco e sia dotato di gran tecnica. Non a caso, tra i miei wrestler preferiti di sempre ci sono AJ Styles, Christian, Goldberg, DDP, Kevin Nash, Konnan, Kurt Angle, Abyss, tutti molto diversi tra loro. Che poi qualcuno possa non piacerci a primo impatto ci sta eccome, ma è bello anche saper cambiare idea col tempo (mi è successo con The Pope, Daniel Bryan e Braun Strowman, entrambi rivalutati in positivo dopo che all'inizio non mi entusiasmavano ; anche l'ultmo Apollo Crews mi sta finalmente piacendo).

Per quanto riguarda Goldberg, sono il primo a dire che non mi interessano più i suoi ritorni, ma non per una questione di cardio o simili. Da Man è diventato famoso per la sua forza e la sua esplosività, che un tempo erano qualcosa di unico ; nonostante fosse in grado di sostenere ottimi incontri anche con un minutaggio maggiore (vedi le sfide con DDP e Sting, ma anche quella con Kevin Nash, nonostante l'overbooking finale, resta piacevolissima da vedere ancora oggi) quello che tutti volevano vedere era lui che spazzava via gli avversari in qualche minuto e che sollevava avversari sempre più grossi. Oggi, vista l'età, non può più fare tutto questo: quando ci ha provato, ha rischiato di ammazzarsi ; in fondo, sarebbe un po' come chiedere a Rey Mysterio di compiere le stesse acrobazie del 1996....
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Bad News Allen
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Re: Gli smartoni che odiano i wrestler fisicati

Messaggio da Bad News Allen »

AlikShowstopper ha scritto: 02/07/2021, 13:52
Bad News Allen ha scritto: 02/07/2021, 12:48 Tanto alla fine conta cosa porti nel ring. Non esistono cardio, aerobica o altre cose. È ciò che rappresenti in ring che decreta il tuo successo o meno. Che tu sia Hulk Hogan o Rey Mysterio, CM Punk o Goldberg. Inutile fare i soliti triti e ritriti ragionamenti smart. Che poi smart non sono nemmeno visto che in pochi sono all'interno del business. Molto più azzeccata la definizione di "saccenti" usata da non ricordo chi qui dentro. Saccenti e presuntosi di sapere le meccaniche di uno show e della gestione di un business.
essendo il wrestling un NON SPORT (a meno che non vuoi paragonarmi gli scacchi allo sport) sono d'accordo: il problema è che il pubblico ha una soglia di sospensione dell'incredulità sempre più alta in quanto è sempre più evoluto (e la wwe non capendolo sta riducendo sempre di più il suo bacino d'utenza salvo i bambini alla ryogascorpio dall'età media di 40 anni con figli).
https://www.theshieldofwrestling.com/qu ... ing-in-tv/

Ovviamente le persone vogliono vedere non buffoni patetici per rincoglioniti pompati che si atteggiano , ma persone che sappiano reggere ATLETICAMENTE un incontro, pena il fatto che questi non rimarranno per più di 1-2 puntate a vedere un qualcosa che scivolerà nell'immondezzaio televisivo al cui confronto Barbara 'urso ed Ellen degeneres saranno ORO.
Mi trovi d'accordo. L'unico appunto che posso fare è sulla sospensione dell'incredulità. Nel senso che se parti già mal disposto, sarà molto difficile che troverai una qualsiasi storia, sia a livello di storyline che di storytelling, che potrà mai soddisfarti. Che, come ho già detto in un altro topic, non significa bersi tutto ciò che ci viene proposto. Però è anche vero che non si può criticare per partito preso un prodotto, per esempio la WWE, che propone show con determinati canoni, pretendendo che queste sue basi vengano snaturate. Chi lo fa molto semplicemente dovrebbe rivolgersi ad altre tipologie di wrestling proposte da altre compagnie. Anche a me alcune cose non piacciono ma da lì a dire che fa tutto schifo ce ne passa. Poi per carità, tutto è migliorabile, alcune basi sulle quali si poggiano le storyline andrebbero modernizzate, alcune scelte a livello di booking dovrebbero essere più coerenti ecc. ma da certi cliché in questo momento storico del business non ne esci.
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