AEW Collision | Topic ufficiale

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Durante l’ultimo episodio di Collision, registrato mercoledì ed andato in onda ieri sera, si è svolto il tanto atteso All Star 8 Man Tag-Team Match con protagonisti diversi wrestler che prenderanno parte, quest’oggi, allo storico PPV All In che si svolgerà a Wembley, Londra. Ed il protagonista assoluto è stato, come spesso accade nello show del sabato sera, CM Punk, che ha portato a casa la vittoria per sottomissione, dopo aver eseguito una combo GTS-Coquina Clutch su Brian Cage. Attirando ovviamente le ire del suo avversario di quest’oggi, ovvero Samoa Joe, seduto al tavolo di commento.

Joe, al tavolo di commento, si prende le luci della ribalta post-match: il rissone coinvolge tutti!
Subito dopo la fine delle ostilità, Samoa Joe è balzato sul ring e ha attaccato il Best in the World, scatenando una rissa con tutti i wrestler coinvolti nel match. Ha eseguito infatti il suo run in Jack Perry, che ha attaccato HOOK, mentre Darby Allin e Sting hanno colpito ripetutamente Strickland e Luchasaurus. Un vero e proprio finale di show caotico, con il quale si è chiusa la puntata.

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C’era molta curiosità intorno agli indici di ascolto di AEW Collision della settimana scorsa. Si trattava, infatti, di uno show che partiva molto penalizzato rispetto al passato. Da una parte c’era la concorrenza di Payback della WWE, che andava in onda in contemporanea, dall’altra il licenziamento di CM Punk, che da sempre è l’attrazione principale dello show. Il risultato di questi fattori, uniti alla concorrenza come sempre agguerritissima, è stato il peggiore mai visto per lo show del sabato sera.

L’episodio di sabato sera di AEW Collision ha registrato una media di 345.000 spettatori su TNT, con un calo del 37,5% rispetto alla settimana precedente. Si tratta dell’audience più bassa che lo show abbia mai ottenuto nella sua breve storia. Collision ha ottenuto un rating di 0,11 nella fascia demografica 18-49, con un calo del 31,3% rispetto alla settimana precedente. Si tratta anche del rating più basso nella storia dello show. È pari al rating 18-49 ottenuto da Rampage la sera precedente.

L’episodio è stato l’ultimo show di Collision prima di All Out. Lo show andava testa a testa con diverse partite di football universitario sia sulla rete televisiva che sul cavo. Le partite hanno dominato le classifiche, come faranno per il resto dell’anno. Collision è andato in onda anche in contemporanea con WWE Payback su Peacock. I precedenti minimi di Collision si sono verificati anche quando lo show è andato in onda nello stesso giorno di un evento pay-per-view della WWE.

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La scorsa notte la AEW ha messo in scena un nuovo episodio di Collision . Lo show vedeva anche la presenza di Adam Copeland.
Poche ore prima dell’inizio dello show, la federazione ha annunciato di aver raggiunto il sold-out, ma la verità è ben diversa.

L’Huntington Center semivuoto
La All Elite Wrestling ha di fatto venduto tutti i 4.000 biglietti messi in vendita anche grazie ad una svendita degli stessi nella giornata di sabato, ma l’arena che ha ospitato lo show poteva contenere circa il doppio degli spettatori, e infatti come possiamo vedere dalle foto che stanno facendo il giro del web era praticamente semivuota.

Damn. Feels like it's getting worse every week. pic.twitter.com/Gjmm5L6iyQ
— Julian Weeks (@JulianWks) October 15, 2023

Come sappiamo sono diversi mesi che la federazione di Tony Khan fa molta fatica a vendere i tagliandi per i suoi show dal vivo.

[IlCorsaro]

Io, fossi in loro e dovessero continuare questi numeri ridicoli, sposterei Collision in arene più piccole

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Questa notte a Collision era in programma un grande main event: la sfida per il titolo mondiale AEW tra il campione MJF e lo sfidante Kenny Omega. Un match da PPV che non ha deluso minimamente le attese, risultando uno spettacolo fantastico per tutti i fan. Il match tra i due è durato oltre 30 minuti.

MJF batte Kenny Omega
I due hanno dato vita ad un match veramente bello, che è stato in bilico fino all’ultimo. A spuntarla è stata il campione del mondo MJF che ha sconfitto Kenny Omega in modo pulito.

La sconfitta di Omega è di certo una notizia, dato che la star della AEW non perde molto di frequente, ma è ancor più interessante il fatto che abbia perso in modo netto, con l’intromissione di Don Callis sul finire del match che non ha influito più di tanto sul match. MJF ha regolato i conti utilizzando la mossa dell’amico Adam Cole, la Panama Sunrise, e poi la Heatseeker, chiudendo un match stratosferico che consolida sempre più il suo status di star.

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Nell’episodio del 04 novembre 2023 di AEW Collision, abbiamo assistito ad una card ricca di incontri tra cui un match tra La Faccion Ingobernable (Preston Vance e Rush) e FTR (Cash Wheeler e Dax Harwood) (con Dralistico e Jose El Asistente) contro Gates of Agony (Bishop Kaun e Toa Liona), Ricky Starks e Big Bill. Eppure anche questa volta i dati non sono stati generosi con los show del sabato sera della All Elite Wrestling.

Collision ha fatto registrare 356.000 spettatori, un brusco calo rispetto ai 472.000 registrati la settimana scorsa. Per quanto riguarda il target di riferimento, compreso tra i 18 e i 49 anni, lo show ha fatto registrare 110.000 spettatori, il 37% in meno rispetto alla settimana precedente.

I numeri ovviamente fanno riferimento solo agli spettatori in diretta su TNT negli Stati Uniti e non tengono conto di quelli in streaming (su FITE) o in diretta in altri paesi.

[LesnarMania]

Collision ha fatto registrare 356.000 spettatori

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La pietanza principale della puntata di stanotte di AEW Collision era rappresentata dallo scontro tra Bryan Danielson e Jun Akiyama. Come “antipasto” a questo scontro ci è stato servito un segmento nel backstage in cui Danielson ha parlato dell’avversario nipponico e dell’acerrimo rivale Eddie Kingston. Proprio su quest’ultimo ha dichiarato di aver visto del potenziale in lui sprecato nel corso del tempo e che, nonostante Bryan rispetti la leggenda Akiyama, avrà ragione di lui nel Main Event, infliggendo a Kingston la punizione di vedere un suo “eroe” battuto proprio da Danielson. Si arriva così all’atteso scontro tra i due, con l’ombra di Kingston che aleggia minacciosa sulla contesa.

Lo scontro si conferma altamente tecnico, condito spesso da attacchi fisici di ampi portata. Nelle fasi finali Danielson connette con il suo “running Knee”, costringendo al tappeto Jun per il decisivo conto di tre. Questa sua vittoria non è stata affatto digerita da Kingston il quale è salito sul ring per attaccare il rivale. A difendere Danielson dall’infame aggressione è giunto Claudio Castagnoli, che in un primo momento è riuscito a tenere la situazione in equilibrio. Tuttavia, quando sembrava che l’assalto fosse stato respinto, gli FTR sono accorsi sul quadrato per aiutare Kingston a fare piazza pulita.

[Colosso]

Durante l’AEW Tag-Team Titles Tournament Match di Collision, Ricky Starks & Big Bill sono stati clamorosamente eliminati dai Top Flight dopo un finale decisamente anticlimatico che ha visto il primo schienato dopo un DDT. Grazie al report di Fightful Select, vista anche la confusione post-match tra i partecipanti, sembrava in un primo momento che Starks avesse addirittura subito una commozione cerebrale, smentita dopo l’incontro che comunque, al netto di ciò, non è finito come preventivato dalla AEW.

Sarebbero stati proprio gli ex campioni a dover avanzare nel torneo, ma quest’infortunio ha cambiato i piani in corsa, con Starks che non ha effettuato il kick-out al momento giusto. Dopo i controlli di rito post-match, lo stesso wrestler ha rassicurato i fan tramite una storia Instagram, affermando di “stare bene“, dopo i controlli del caso dovuti, ovviamente, all’estrema precauzione quando succedono questi incidenti.