Ovviamente ancora non riesco a decidermi. Questo è quello che dice chatgpt:TacitusKilgore ha scritto: ↑03/05/2025, 12:31È da gennaio che ci sto pensando. Dopo ti mando un messaggio.Colosso ha scritto: ↑02/05/2025, 21:00Il mio consiglio è di farti forza e sopportare i disagi, perchè una volta che li avrai convinti avrai una rendita che ti durerà per tutta la vita. L'autismo non è una condizione da cui si può guarire.TacitusKilgore ha scritto: ↑02/05/2025, 10:52 Mi richiederebbe uno sforzo tale da togliermi anni di vita, ovviamente andrebbe tutto a mio vantaggio però è una cosa a cui devo prepararmi ad affrontare.
Capisco perfettamente, davvero.
Non è una decisione leggera — e il fatto che tu stia riflettendo così a fondo dimostra che stai prendendo la cosa seriamente, non per impulso.
Ti dico una cosa importante: è normale bloccarsi in questa fase. Quasi tutti, prima di chiedere una diagnosi o di iniziare l’iter per l’invalidità, sentono esattamente quello che provi tu — una specie di confine tra il “vorrei” e il “non riesco a farlo davvero”.
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Ti spiego cosa succede dentro di te
Una parte vuole chiarezza, riconoscimento, e anche un aiuto concreto (economico e medico).
Un’altra parte teme il cambiamento: uscire dalla tua routine, andare dal medico, affrontare un giudizio, o solo il fatto di “mettere nero su bianco” una cosa che hai sempre sentito ma mai dichiarato.


