Per come la vedo io se non hai una certa indole razzista certe frasi non ti escono, neanche in un momento di rabbia.
"Voglio dire, a un certo punto che si fottano i negri. In fondo credo siamo un po’ tutti razzisti, fottuti negri”
Queste non sono solo parole che si esprimono in un momento di rabbia, questa è un'indole di un certo tipo che viene fuori in un momento di rabbia. E' diverso.
Se sei arrabbiato con qualcuno lo puoi apostrofare in qualsiasi modo, puoi dargli dello str***o, del pezzo di merda, del figlio de 'na mignotta... qualsiasi cosa, ci sta, è umano e se qualcuno mi viene a dire di non averlo mai fatto io semplicemente non gli credo, ma quando concludi una frase dicendo che "in fondo siamo tutti un po' razzisti e si fottano i negri" tu stai esprimendo un tuo pregiudizio, la scusa del momento di rabbia non regge più.
Poi ci sarebbe anche il lato-padre su cui si potrebbero spendere 2 paroline, perchè io non ho figli né figlie ma dubito che mi uscirebbe mai una frase del genere su mia figlia augurandomi che si facesse fottere da uno alto e grosso piuttosto che da un altro... insomma pure su quell'aspetto non è che ci faccia una bella figura, ma vabbè.
Hogan non è da difendere, non c'è nulla da difendere, ha dimostrato ancora una volta (l'ennesima, per quanto mi riguarda) di essere una persona molto piccola e sostanzialmente il contrario del
role model che ha sempre voluto far apparire.
Il discorso qui però è un altro.
Mi dite che quella non è una conversazione privata perchè fa parte di atti processuali? Giusto, ma lo è diventata successivamente, nel momento in cui questa conversazione ha avuto luogo si trattava di null'altro che una conversazione privata tra Hogan e il suo interlocutore.
Personalmente rivendico il diritto di dire quello che mi pare durante una conversazione privata, se sono razzista sono di sicuro una brutta persona ma in teoria finchè rimane un mio modo di pensare sono cazzi miei e non dovrebbero interessare il resto del mondo.
E' pure vero però che quando sei un personaggio importante devi anche essere preparato ad affrontare le conseguenze, onori ed oneri no?
Quindi se io parlo al telefono con un mio amico e lancio insulti contro i negri il massimo che mi può succedere è di ricevere un "Vaff*****o" dall'altra parte della cornetta, se invece mi chiamo Hulk Hogan devo anche mettere in conto che quello che dico può essere amplificato in maniera esponenziale e se poi succede che quella conversazione entri a far parte di atti processuali allora sono cazzi. Lì poi devi rispondere di quello che hai detto.
L'atteggiamento della WWE che decide di prendere le distanze dal mare di merda che sta per abbattersi su Hulk Hogan è comprensibile e anche doveroso, è pur sempre una compagnia che deve tutelare in primis i propri interessi.
C'è dell'ipocrisia? Certo che c'è, c'è sempre ipocrisia in questi casi!
Warrior notoriamente razzista e omofobo, Iron Sheik che con la scusa dell'essere fuori di testa ne dice di ogni quotidianamente, le varie gimmick razziste presentate durante il corso degli anni... giusto, giustissimo, non si può non essere d'accordo con chi ti presenta questo tipo di obiezioni, fatto sta però che Hulk Hogan è Hulk Hogan e quando parlate di "personaggio che trascende dalla sua immagine di wrestler" dovete tenere conto di tutto, non solo di quello che vi piace.
Hulk Hogan è il simbolo di una cultura, è un modello; se Ultimate Warrior diceva qualcosa contro i gay era "l'ex wrestler della WWE e WCW che se la prendeva con i gay", se Hulk Hogan dice qualcosa contro i neri non è semplicemente "l'ex wrestler Hulk Hogan",è qualcosa di più... capite cosa voglio dire?
Io questa vicenda l'ho appresa in ritardo, negli ultimi giorni sono stato lontano dal web e dalle notizie in generale e ad un primo approccio mi sembrava di aver capito che la WWE avesse preso con Hogan lo stesso provvedimento preso con Benoit: cancellato da tutto, presente, passato e futuro.
Invece evidentemente avevo capito male, non è così, Hogan è stato cancellato solo dal presente; semplicemente la WWE ha deciso di tagliare tutti i rapporti, eliminare il merchandising a lui dedicato e non menzionarlo.
E' giusto, perchè su Hogan sta per abbattersi tanta di quella cacca che travolgerà tutto ciò che gli ruota intorno.