La sfida di Anthem

[AFM2000]

Ormai sappiamo degli aggiornamenti sul futuro della TNA. Sembra che ci sia la svolta. Library alla WWE, Corgan che riparte col rebranding. Nuovo progetto, tutto nuovo, bisogna ricominciare.

Una sfida dura, ma mettiamoci nei suoi panni. Può fare bene, con quel poco di materiale che ha a disposizione? Mettiamoci nei suoi panni.

Prodotto: filo-indy o più major? Di sicuro gli show dovranno avere una loro IDENTITA', deve essere consapevole che deve compiere questo passo, devono dare la percezione che quello si sta guardando è qualcosa di imperdibile, o che quantomeno offra qualcosa interessante che lo possa inserire nella lista di cose da guardare per un fan di wrestling.

Puntare sugli X-Divisioner? Si secondo me si, soprattutto Trevor Lee.

Come gestire gli ex WWE? Si Lashley, gli Hardys (in questo periodo), Galloway ed EC3 stanno facendo un buon lavoro, ma il prodotto necessita proprio di una diversificazione, e nessuno di questi risulta essere un draw, un qualcuno su cui puoi incentrare lo show. Ma non sono a prescindere da buttare via.

La TNA ha bisogno di draw? Si secondo me si, almeno 3/4 come minimo. Il mercato al di fuori della TNA è fiorente, c'è solo l'imbarazzo della scelta, bisogna soltanto capire se Corgan ha seriamente intenzione di investire.

Ma aldilà di tutto, la sfida più importante che ha di fronte Corgan, è quello di rimettere Impact wrestling (o qualsiasi nome gli vorranno dare) di nuovo sulla mappa, e togliere definitivamente quella sensazione di show "Si gli Hardy fan scassare, però madonna che tristezza, ma ci ricordiamo della TNA di una volta?"

[Mr. Mackey]

Library alla WWE

cosa significa?

[Teo_Shield]

Library alla WWE

cosa significa?

Credo, sottolineo credo, che si riferisca a tutto il materiale video della compagnia (che include i match di Styles, Roode, Joe, ecc)

[T.C. the Punisher]

Ripartire da zero con un nome marchio, un nuovo show, appena possibile un nuovo network, un'arena diversa che non sembri un ripostiglio,un nuovo team creativo composto da gente giovane e aprirsi a 360° nei confronti delle altre realtà che siano Usa, Messico, Giappone o Europa, puntare a diventare un palcoscenico di rilievo a livello internazionale senza ripiegare sempre sugli ex WWE e poi innovare, innovare e innovare.

E' durissima me ne rendo conto ma se Corgan ha intenzione di fare qualcosa di serio deve puntare a lasciarsi il passato alle spalle senza costruire l'ennesimo piccolo orticello, ci sono già show di wrestling se vogliamo più nicchia in TV, lui deve far svoltare il prodotto in una nuova direzione...

E no, Jeff Hardy, Matt Hardy, Lashley e ECIII NON SONO la nuova direzione.

[AFM2000]

E allora mi sa che Corgan non parte bene.

La sua speranza è quella di fare affari con Lashley nei prossimi 20 anni (ovviamente è iperbole, però intanto l'ha detto)

Poi per l'amore di dio, i PPV, cavolo, chiudere un arco di storie con uno show assestante, non col modus operandi degli ultimi anni, non può uno show con queste modalità poter avere un solo big PPV (che poi non da nemmeno la sensazione di essere un big PPV, visto lo spettacolo proposto) nel corso di un anno.

Bisogna tornare alla formula classica.

[WCW_4_Life]

Strategia è quella di fare sempre quello che dicono i tifosi e poi essere ignorati proprio quando dai loro ciò che vogliono. Un progetto vincente. Poi vabbè la gente invece di seguirti e sostenerti seguirá altro, se fai indy sará sempre meglio la PWG. Se fai Major, cacchio vuoi mettere con la WWE che ha eigeistails? Il mondo ce l'avrá su con te perchè sei pelato, perchè hai le sedie di un colore sbagliato, perchè fai PPV, perchè non li fai, perchè come ti permetti di pensare in grande? Pensa in piccolo! Ma che ca**o fai? Pensi in piccolo? Sfigato Corgan! #XYZmerda. Insomma, un lavoretto da nulla...

[Tsunami]

Che bel post.
Complimenti.

Soprattutto perché gli interventi prima del tuo sono quelli che chiedi sempre: non partigiani e con il desiderio di discutere su un prodotto valido alternativo e concorrenziale.

Tralasciando il passaggio sulla PWG che denota il solito cliché sulle indies.

Invece è un post di livore inutile.

[TiaRota99]

La sua speranza è quella di fare affari con Lashley nei prossimi 20 anni (ovviamente è iperbole, però intanto l'ha detto)

Oh be dubito fortemente sia così

Dato che proprio in questi tapings gli ha fatto perdere il titolo

Detto questo, condivido alla perfezione il tuo post. Quello di cui necessità la TNA (?) é di draw, molto workrate e booking buono, preciso che non li ho messi in ordine di importanza.
Per il booking (BFG a parte, ma nel marasma totale non dico che lo giustifico ma può starci) siamo sulla buona strada, dal 2016 é stato convincente come non lo era da anni.
Per i draw alla fine i nomi sono differenti, possono essere draw mainstream, gente uscita dalla WWE come Rhodes o Sandow, ed é la linea che sembra sposare finora Corgan, o i draw indies e li i nomi abbondano decisamente. Se dovesse perdere e lasciare la WWE, punterei su Ziggler dato che, nonostante la gestione a dir poco ballerina, é un gran bel draw ed é un signor performer. Sarebbe il primo che cercherei di portare a casa. E su questa linea abbiamo Bully Ray, Barrett e Ryback (lascerei però perdere secondo e terzo). CM Punk se dovese abbandonare l'MMA sarebbe ASSOLUTAMENTE da prendere, ma sto facendo fantawrestling.

Oltre a Kingston che sembra aver già firmato

Punterei su gente che sembra essere comunque vicina alla firma, in primis Chuck Taylor e Juicy Product. Per il resto i nomi sono i soliti: Killer Elite Squad, Jimmy Havoc, Jonathan Gresham, Marty Scurrl, Veda Scott, Go Shiozaki, Paige se dovesse lasciare la WWE, i Von Erichs. Gli unici del passato recente che riporterei sono Low Ki, Gunner e Sam Shaw.

[WCW_4_Life]

Invece è un post di livore inutile.

Ma che livore, è realistico: non esiste una ricetta adatta a questa platea di fans moderni. Dai loro un prodotto indie (come lo aveva i primi tempi la TNA) e trovano un rimpiazzo che fa meglio (ROH). Dai loro un mix con una spruzzata di major (e ti criticano che sei la discarica della WWE). Dai loro un prodotto 100% major e ti dicono che volevano un prodotto indie.

Il fan moderno del wrestling non sa chi è, cosa vuole e quando un po' lo capisce è troppo intento a spararsi i segoni sui forum, cambiando idea.

Tempo perso Corgan. Vendi tutto e comprati 7000 galloni di birra e ubriacati. Farai meglio (anche se poi ti criticheranno perché, essendo pelato, da ubriaco, ti si vedranno le venine, non come Goldberg che in WWE è così sobrio, glabbro, abbronzato e...... uao golbeeeeerrrrrrg gooooolbergggg, sì che la WWE sa usare i pelati!!!!).

[Colosso]

A parte che per me si sta ragionando sul nulla e la vendita dell'archivio video è solo una voce senza fondamento:

la Tna può guadagnarsi la sua bella fetta di mercato diventando la vera alternativa alla Wwe, ovvero prendendo quei grandi wrestler che di là non sono stati valorizzati: Ryback, Barrett, forse Del Rio... A questi dovrebbe mescolare i migliori free agent dalle indies (Moose è un ottimo esempio) e si ritroverebbe con un roster eccellente.
Per quanto riguarda lo stile di lotta dovrebbe aprire alla violenza, al sangue, a tutte le mosse proibite in Wwe e agli incontri intergender di tipo realistico. Chi non si ritrova nei limiti ossessivi del PG e del politicamente corretto, ma vuole vedere una vera e propria major e non una minuscola indy, diventerebbe automaticamente un fan convinto e affezionato.

[TiaRota99]

Sono d'accordo con Colosso, Ryback e Barrett a parte.
Bisognerebbe puntare su intergender, hardcore, x-division (seria mica la cagata trascurata di ora, visto che la WWE non sembra aver capito come gestire la Cruiser Division..

[Liam]

Sono a favore del rebranding, ma solo quello esclusivamente riferito al nome 'TNA' il resto non vedo perché debba essere resettato da zero ne abbiamo già avuto uno a gennaio, anzi due considerando quello dell'anno scorso.

Preferisco un nuovo nome, un nuovo modo di produrre lo show ma con la stessa logica magari cambiandola (volendo) gradualmente, un passo alla volta.

Bisogna mostrare che la federazione non abbia più pecche, e sopratutto che non porti con se la puzza di morte che desiderano gli hater più accaniti.

[AFM2000]

Chi sta a sentire il buon vecchio e Colosso su come dovrebbe essere il wrestling, diventerebbe automaticamente un fan convinto e affezionato.

Senz'altro.

Sono d'accordo con Colosso, Ryback e Barrett a parte.
Bisognerebbe puntare su intergender, hardcore, x-division (seria mica la cagata trascurata di ora, visto che la WWE non sembra aver capito come gestire la Cruiser Division..

Su questo non sono d'accordo.

Quando intendevo dire di puntare sugli X Divisioner, era per provare a sperimentarli nei piani alti della compagnia.

[TiaRota99]

AFM, oltre a Trevor Lee e Everett gli altri non li vedo molto spendibili...

[AFM2000]

AFM, oltre a Trevor Lee e Everett gli altri non li vedo molto spendibili...

Appunto per quello.

Ha senso tenere una categoria del genere?

Raw ha problemi nel gestirla, e come qualità (o meglio quantità di elementi, ma per certi versi pure qualità) è inferiore, e gli elementi sono pochi. Piuttosto prendi quei 2/3 che si possono spendere ai piani alti e buonanotte al secchio. Altrimenti difficilmente ci spostiamo dagli standing dropkick di EC3.

[Tsunami]

Dai loro un prodotto indie (come lo aveva i primi tempi la TNA) e trovano un rimpiazzo che fa meglio (ROH)

Dai loro un mix con una spruzzata di major (e ti criticano che sei la discarica della WWE)

Dai loro un prodotto 100% major e ti dicono che volevano un prodotto indie.

Hai semplicemente evidenziato il maggiore problema della TNA.
Non ha mai costruito una sua identità.
E quando ci ha provato, non ha mai raggiunto un livello tale (per inesperienza diregenziale, per paura, per mancanza di coraggio) da essere il top.
E se fai show che non convincono appieno nemmeno i tuoi fedelissimi, allora vuol dire che non stai andando a pieno nella direzione giusta.

Il fan moderno del wrestling non sa chi è, cosa vuole e quando un po' lo capisce è troppo intento a spararsi i segoni sui forum, cambiando idea.

Au contraire.
Il fan SA BENISSIMO cosa vuole.
Vuole una federazione che sia il ponte tra diverse eccellenze, che abbia un'anima forte e distinguibile, talmente forte da poter essere flessibile e varia senza snaturarsi.
Perché il fan che ama il wrestling in generale, vuole una federazione con varietà, ma non fatta con leggerezza.

Per quanto riguarda lo stile di lotta dovrebbe aprire alla violenza, al sangue, a tutte le mosse proibite in Wwe e agli incontri intergender di tipo realistico. Chi non si ritrova nei limiti ossessivi del PG e del politicamente corretto, ma vuole vedere una vera e propria major e non una minuscola indy, diventerebbe automaticamente un fan convinto e affezionato.

Che ridere che fai!!!

Il "bisogna guardare il wrestling come se fossimo bambini", il fanciullino di Pascoli, che parlava di utilità delle donne solo nei Bra e Panties, che ha sempre criticato federazioni come ECW, FMW o CZW perché fatte solo di violenza e sangue, ora esce con ste sparate. Quello dei "grandi parlatori pacati", che se ne esce che vuole le robe sopra le righe.
La Gimmick Colosso 3.0 "Sono smartissimo, vi prego amatemi ma non fate finta che non ci sono" è in assoluto quella che fa più ridere di tutte.

[TiaRota99]

No, non ha senso tenerla così, infatti io la rinnoverei: Johnny Gresham, Marty Scurrl, Juicy Product..poi potrebbe fare da trampolino di lancio, come ai tempi di Kaz/Daniels/AJ/Aries..

[AFM2000]

Nono ma io insisto, ha senso tenerla? Soprattutto nell'ottica di un rebranding? Partiamo sempre dal presupposto che si deve ripartire da 0, tutto nuovo. La X Division non andrebbe in questa direzione.

Se vuoi puntare su uno della X Division lo testi e con trampolini di lancio migliori e innovativi.

[THEREALUNDERTAKER]

a) una visione---> una propria assocazione mentale tra idee ed azione.. in parole povere, deve avere UNA LETTURA PRECISA DI CIò che vuole vendere e raccontare col suo prodotto.
non a partire dai wrestler, ma al contrario: dal magazziniere, dall operatore del centralino, a colui che fissa le corde. LA MOTIVAZIONE PER CUI DEVONO lavorare per l'azienda. Ovvio, soldi.. ma i soldi devono avere un valore numerico ma anche EMOTIVO (per COSA MI STANNO PAGANDO e A COSA SERVE IL MIO LAVORO)

b) logica conseguenza ----> un'organizzazione che RISPECCHI questa visione: e portarla fino in fondo.

c) ovvia ulteriore conseguenza: LA PROFESSIONALITà.

D) Una CAPACITà NARRATIVA, a partire dalla pianificazione, fino alla totale messa in scena

E) IL FEEDBACK con il pubblico. Che non significa seguire il pubblico nel suo ciclo mestruale, ma cavare dal mestruo del pubblico quale sia il ponte narrativo, psicologico e non solo per poter dirigere la baracca verso l'iperuranio

F) SAPER USARE I SOCIAL MEDIA: oggi come oggi fondamentale.

G) CULO, che non guasta mai.

[Colosso]

Il "bisogna guardare il wrestling come se fossimo bambini", il fanciullino di Pascoli, che parlava di utilità delle donne solo nei Bra e Panties, che ha sempre criticato federazioni come ECW, FMW o CZW perché fatte solo di violenza e sangue, ora esce con ste sparate. Quello dei "grandi parlatori pacati", che se ne esce che vuole le robe sopra le righe.
La Gimmick Colosso 3.0 "Sono smartissimo, vi prego amatemi ma non fate finta che non ci sono" è in assoluto quella che fa più ridere di tutte.

Ma io non parlo di una violenza stile CZW coi deathmatch e tutto. Mi va bene quella che si vedeva normalmente nella WWF con Foley e compagnia.