Il tuttofare Randy Orton

[Colosso]

Randy Orton è fuori da maggio del 2022 a causa di un brutto infortunio. Ma ben presto ritornerà e sembra che ci siano grossi piani per il suo ritorno.

La Vipera sempre più vicina al rientro
Nell’ultima puntata di Raw abbiamo visto il turn heel di Drew McIntyre e sarà lui il quinto partecipante al WarGames match di Survivor Series, all’angolo del Judgment Day. Nelle scorse ore, si sono moltiplicati i rumor che vorrebbero Randy Orton l’ultimo uomo nella fazione dei face.

Si parlava del ritorno di Randy Orton già da maggio 2023 dopo SummerSlam, con conseguente reunion degli RK-Bro. Ma sicuramente il licenziamento di Matt Riddle ha cancellato ogni piano.

Nella giornata di oggi sono susseguite delle voci che vorrebbero Randy Orton ritornare nella prossima puntata di Raw che si terrà dalla Van Andel Arena di Gran Rapids, la stessa dove il quattordici volte campione del mondo ha disputato il suo ultimo match a 22 maggio 2022. Nelle ultime ore queste voci hanno trovato delle conferme, e sembra che l’episodio di Raw del 20 novembre possa essere davvero l’occasione giusta nel rivedere il tanto e atteso ritorno di una delle Superstar più amate di sempre.

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Con l’aggiunta di Drew McIntyre al team del Judgment in vista di Survivor Series, era inevitabile per il team capitanato da Cody Rhodes dover trovare un quinto membro pronto a schierarsi dalla loro parte in vista del WarGames Match. Quinto membro che Cody ha personalmente contattato e persona che non è solo un amico ma i due hanno anche una “Legacy”.

Quanto ci sei mancato Randy!
Solo quest’ultima parola è bastata ai fan presenti all’arena e a quelli da casa per capire di chi si trattava e ovviamente non può essere altri che Randy Orton che quindi a distanza di un anno e mezzo farà il suo ritorno sul ring dopo i problemi alla schiena. Un Randy che era atteso da tutti noi da un po’ ma con il rientro che purtroppo continuava a ritardare e ormai le speranze di vederlo in questo 2023 si stavano via via affievolendo. Tra le altre cose c’è stato un vero e proprio “effetto Randy Orton” dato che è bastato il suo solo annuncio per fare guadagnare interesse e soprattutto spettatori a Raw, dato che l’ultima ora dello show è stata la più vista della scorsa puntata, segno che i fan attendevano e speravano proprio in Randy, che ricordiamo tornerà direttamente questo sabato e non era presente a Raw. I dati parlano chiaro il segmento conclusivo dello show rosso ha fatto segnare un incremento del 5% nel dato degli spettatori e del 7% in quello del rating. Non solo, il video pubblicato dalla WWE su YouTube ha raggiunto e superato il milione di visualizzazioni in nemmeno 24 ore.

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Questa sera ci sarà Survivor Series e come abbiamo durante l’ultima puntata di Raw, Randy Orton tornerà in azione, affiancandosi al team dei face contro il Judgment Day e Drew McIntyre nel WarGames match.

Mai nessuno come Randy Orton
La Vipera non si vedeva da maggio 2022. Il suo ritorno era già previsto per qualche mese fa, ma alla fine i piani sono stati cambiati. Questa notte farà il suo ritorno, e grazie al match a cui prenderà parte durante il Premium Live Event, Randy Orton lotterà almeno un incontro in WWE per il 21esimo anno consecutivo. Mai nessuna Superstar era stata capace di arrivare a tanto.

L’amore che a Randy Orton per questa disciplina è immensa e sicuramente la vedremo stanotte.

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Randy Orton si è fatto attendere dai suoi compagni di squadra ma alla fine ha mantenuto la promessa fatta a Cody Rhodes. La storia raccontata durante tutto Survivor Series di questa notte è stata questa. Forse per illudere il pubblico di Chicago che sarebbe stato CM Punk a prendere il posto di quinto uomo del team dei “buoni” o forse semplicemente per aggiungere incertezza alla sfida, la WWE ha fatto in modo che la presenza di Randy Orton non fosse data per scontata.

Aspettando Randy
In effetti Randy Orton non si è presentato nello spogliatoio durante i segmenti andati in onda tra un match e l’altro e c’era apprensione tra i suoi compagni di squadra per la sua effettiva presenza nel main event. Anche durante l’ingresso nelle gabbie Randy non si è presentato, lasciando i suoi compagni nel dubbio fino alla fine. “Perché Randy non arriva? Arriverà?” erano queste le domande che chiaramente Seth Rollins urlava all’orecchio di Cody Rhodes, che si era fatto garante della sua presenza. “I don’t know” aveva ammesso alla fine l’american nightmare.

Incasso mancato
Quando alla fine è arrivato il momento decisivo, quello dell’ultimo ingresso, invece della musica di Randy Orton è risuonata quella del Judgment Day, Rhea Ripley è arrivata con la valigetta e poteva mettere fine al match prima che effettivamente cominciasse. Con i face in svantaggio numerico e privi di forze, poteva essere il momento ideale per il tanto sospirato incasso di Damian Priest. Rhea ha percorso tutta la rampa accompagnata dall’arbitro Jessika Carr, che avrebbe dovuto sancire l’incasso del contratto. Non è stato possibile perchè (finalmente) Randy Orton ha deciso di mostrarsi. I fan più accaniti di CM Punk avrebbero forse sperato che fosse stato lui a presentarsi sullo stage. Non lo sapevano, ma anche loro avrebbero avuto di che gioire di lì a breve.

Randy Orton è stato decisivo, ovviamente, decimando con diverse RKO il team avversario. Non è mancata qualche tensione durante il match, con Jey Uso che è stato preso di mira per qualche secondo dall’apex predator. Proprio Jey era stato responsabile dell’infortunio di Randy nel maggio 2022 e la fiducia tra i due era ai minimi termini. I due si sono guardati in cagnesco, poi Jey ha salvato Randy dall’attacco alle spalle di Damian Priest ed i due sono sembrati tornare a remare nella stessa direzione.

A chiudere il match ci ha pensato Cody Rhodes, che con il team avversario messo alle corde, ha effettuato una facile Cross Rhodes su Damian Priest, vincendo il match per il suo team. Il team ha poi festeggiato unito per il successo ottenuto, venendo interrotto solo alla fine dall’ingresso in scena di CM Punk.

[Colosso]

Non solo CM Punk: a Survivor Series, dopo un anno e mezzo di assenza, Randy Orton ha fatto il suo ritorno in WWE. Annunciato già durante l’ultimo episodio di RAW, The Viper ha fatto aspettare il suo team, ma alla fine è arrivato sul ring per aiutare la squadra composta da lui, Seth Rollins, Cody Rhodes, Jey Uso e Sami Zayn a sconfiggere il Judgment Day (e Drew McIntyre).

Nella conferenza stampa post PLE, Triple H ha parlato del grande ritorno di Orton sul ring, dichiarandosi fiero dal lavoro di riabilitazione svolto dal Legend Killer:

“Sono incredibilmente fiero di Randy Orton, so cosa si prova ad avere questo tipo di infortuni. Ti dicono tutti ‘potresti non lottare mai più’. E’ un’esperienza difficile da superare. Quello che ha subito e che è stato capace di superare, fino a giungere a questo momento…è fantastico. Sono così felice che sia potuto tornare qui e fare quello che ha fatto stasera.”

[TacitusKilgore]

Credo che adesso sia sui 120 kg se non di più.

[Colosso]

Credo che adesso sia sui 120 kg se non di più.

Sì, non ho mai avuto un parere definito su Orton, ma adesso per la prima volta nella sua carriera posso dire che mi piace.

[LesnarMania]

Il confronto con Rhea a Raw mi è piaciuto molto. Poi è grosso. Possiamo considerarlo un heavyweight a tutti gli effetti adesso?

[Colosso]

Il confronto con Rhea a Raw mi è piaciuto molto. Poi è grosso. Possiamo considerarlo un heavyweight a tutti gli effetti adesso?

Direi proprio di sì. E' molto alto e di peso è almeno 120 kg.

[TacitusKilgore]

Credo che adesso sia sui 120 kg se non di più.

Sì, non ho mai avuto un parere definito su Orton, ma adesso per la prima volta nella sua carriera posso dire che mi piace.

Ovviamente da grande professionista e leggenda di questo sport, ha messo su muscoli per ridurre gli infortuni, no perché so tendono ad esaltare scheletri o ciccioni che sono egoisti e inadatti.

[Colosso]

Come abbiamo visto nel corso dell’episodio di SmackDown di venerdì, Randy Orton ha deciso di firmare con lo show blu. Il suo obiettivo è chiaro. “The Viper” non ha dimenticato le azioni della Bloodline, seppur siano passati 18 mesi, ed è in cerca di vendetta. Roman Reigns è già stato avvisato. Randy potrebbe, però, essersi spinto un po’ troppo oltre arrivando a rifilare anche una RKO al GM Nick Aldis.

Multa in arrivo?
Venerdì a SmackDown Randy Orton si è fatto un po’ troppo prendere la mano rifilando una RKO anche al GM Nick Aldis. Ora potrebbe dover pagare le conseguenze delle sue azioni. Il GM dello show blu pare voglia prendere provvedimenti. Difatti, in risposta ad un post sulla pagina Instagram WWE, Nick Aldis ha invitato “The Viper” a preparare i libretti degli assegni. Staremo a vedere se nel prossimo episodio di SmackDown ne sapremo qualcosa in più e se Randy verrà multato per le sue azioni.

[LesnarMania]

RKO tra l'altro sellata alla perfezione da Aldis. Son dettagli, ma fanno la differenza in un segmento.

[Colosso]

Randy Orton è tornato e anche alla grande dopo circa 18 mesi di assenza. Un periodo molto lungo che in più occasioni ha fatto preoccupare i fan per via delle tante indiscrezioni che volevano la fine della carriera della Vipera.
Per fortuna il tutto è stato scongiurato con Orton che ha ripreso il suo posto dove gli compete, ovvero, nel ring a regalare emozioni al WWE Universe.

“Ho pensato di dover dire basta”
Nella giornata di ieri, Randy Orton ha rilasciato una bella intervista a Logan Paul nel podcast Impaulsive, ecco le parole del quattordici volte campione del mondo.

“Sono orgoglioso di non essere mai andato via, penso che solo io e John Cena possiamo vantarci di questo. Amo quello che faccio. Non andrò ad Hollywood, resterò in WWE per molto tempo. E’ come se avessi avuto una seconda chance dopo il problema alla spina dorsale, che ammetto mi ha fatto pensare più volte di dovermi ritirare, ma cosi non è stato. Ringrazio anche Matt Riddle se non fosse stato per lui non avrei continuato cosi tanto, in quel periodo ha saputo in un certo modo proteggermi. Adesso mi sento bene, sento di avere ancora la possibilità di fare molti grandi match. Un ringraziamento anche ai medici, sono stati bravissimi.”

[Colosso]

CM Punk e Randy Orton, entrambe superstar di ritorno, hanno lanciato un appello a Roman Reigns. In realtà, The Viper ha firmato con SmackDown solo perché Nick Aldis gli ha promesso di vendicarsi contro la Bloodline. Purtroppo, non è solo lui a voler distruggere Roman. La WWE non è più la stessa che quest’ultimo ha lasciato, e il Tribal Chief tornerà nello spogliatoio dove le superstar di entrambi i brand vogliono un pezzo di lui. Secondo quanto riportato, Cody Rhodes dovrebbe detronizzare l’Head of the Table a WrestleMania 40. Vuole concludere la sua avventura e la strada da percorrere è quella di sconfiggerlo.

Voci di corridoio
Secondo rumor, considerando che Rhodes e Orton hanno lo stesso obiettivo, invece di fare squadra, potrebbe nascere uno scontro tra i due. Randy e Cody sono wrestler di seconda generazione che hanno lavorato insieme nella Legacy, iniziando un’amicizia 15 anni fa. L’American Nightmare ha annunciato il ritorno del Legend Killer a Raw prima delle Survivor Series. Tuttavia, le loro forti ambizioni potrebbero sfociare in uno scontro titanico, con il match per il titolo che si trasformerebbe in un triple threat a WM 40. Perché ciò accada, potrebbe essere necessario che Rhodes venga trasferito a SmackDown.

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La scorsa notte la WWE ha messo in scena un Live Event nella città di Spokane (CLICCA QUI PER LEGGERE I RISULTATI). Uno dei protagonisti dello show è stato Randy Orton.
La Vipera ha lottato e vinto contro Dominik Mysterio, una vittoria molto importante perchè mette fine ad una lunghissima streak negativa.

Ritorno alla vittoria dopo 4 anni
La scorsa notte, come detto, Randy Orton ha sconfitto Dominik Mysterio, questa vittoria è arriva dopo 1.455 giorni dall’ultima volta. Orton non vinceva un match in un Live Event dal 12 gennaio 2020 quando sconfisse AJ Styles.

Ricordiamo che Randy Orton alla Royal Rumble sarà impegnato in un grande match, infatti cercherà di vincere il WWE Universal Championship di Roman Reigns in un Fatal-4 Way, dove ci saranno anche AJ Styles e LA Knight.

[Colosso]

Si sa spesso gli errori, più comunemente chiamati “botch” possono capitare a chiunque durante un match, dai più giovani ai più esperti e se qualche volta possono essere definiti clamorosi ed evidenti, altre sta agli atleti “aggiustare” la situazione in corso d’opera.

Randy scivola, Austin rimedia
Un botch è capitato anche nel main event di SmackDown nel match fra Randy Orton e Austin Theory. Infatti durante uno spot ad uno degli angoli del ring, The Viper manca l’appoggio e scivola non riuscendo a completare adeguatamente la sua mossa, ma Austin Theory è riuscito in un batter d’occhio e anche grazie al suo atletismo a connettere uno spot molto bello, facendo così completare la mossa all’avversario, vendendola tra l’altro molto bene. Gli errori come detto possono capitare a chiunque ma alle volte bisogna essere bravi a trasformarli come fatto da Randy e Austin.

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Eric Bischoff è una delle personalità più influenti nel mondo del wrestling: leader carismatico dietro al successo della WCW negli anni ’90, l’ex GM di RAW spesso si pronuncia sui prodotti della WWE tramite il suo podcast, 83 Weeks. Nell’ultimo episodio del suo show, Bischoff ha parlato in maniera molto positiva di Randy Orton, elogiando l’ex campione WWE per il lavoro che sta svolgendo in questa fase della sua carriera.

Durante il suo podcast, Bischoff ha detto:
“Randy Orton è incredibile. Se qualcuno volesse discutere su chi sia meglio di lui nel selling… E non parlo solo del modo in cui l’ha fatto durante l’Elimination Chamber, che è stato ovviamente un’opera d’arte. Parlo del modo in cui effettua i “vende” i suoi infortuni durante tutto il match. Randy Orton è incredibile nel selling ogni volta che mette piede sul ring. Chi è un seller migliore di Randy Orton? Chi ha tempi migliori di lui sul ring? Chi sa raccontare meglio una storia? Randy Orton con uno sguardo può farti sembrare una storia migliore di chiunque ci provi con un microfono. E’ così bravo!”