I valori del 25 Aprile
Re: I valori del 25 Aprile
Boh si niente di scandaloso, rimane comunque facile pensare che ormai faccia il provocatore di professione più che il giornalista.
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Re: I valori del 25 Aprile
Si, però converrai che ormai le persone devono autocensurarsi preventivamente per paura che esca fuori qualche minoranza che ne chiede le teste.
Non è giusto e non si può andare avanti così.
Re: I valori del 25 Aprile
Il termine negro infastidisce le persone di colore. A prescindere è offensivo. Vi costa così tanto non usarlo?Pupazza ha scritto: ↑04/05/2021, 17:31Vabbè squalificare Leali perchè utilizza la parola negro senza nessun intento offensivo, secondo me non è normale in una società civile.
Leali, a cui Wilson Pickett ha fatto da padrino al figlio ... eddai.
Oggi il politicamente corretto sta uccidendo qualsiasi forma di democrazia.
Ora ci si mette pure Fedez, siamo alla deriva ormai.
Fedez, il cui intento è quello di aumentare i followers, prende per il naso 36 milioni di idioti che lo seguono sui social.
Re: I valori del 25 Aprile
Allora visto che si dice che vai a trans ti posso chiamare frocio senza che ti offendi?Colosso ha scritto: ↑04/05/2021, 17:59 Io in questo caso sono d'accordo con Pio e Amedeo. Siamo noi che diamo un significato esagerato alle parole, quando per distruggerle basterebbe mostrare che non le consideriamo. Se invece di offendersi, insultare e minacciare punizioni si ridesse in faccia a chi dice termini come "Negro" o "Frocio" nessuno sentirebbe lo stimolo di usarli.
Re: I valori del 25 Aprile
Ti risponderei ridendoti in faccia, visto che non c'è un minimo di verità.Colosso2 ha scritto: ↑04/05/2021, 20:49Allora visto che si dice che vai a trans ti posso chiamare frocio senza che ti offendi?Colosso ha scritto: ↑04/05/2021, 17:59 Io in questo caso sono d'accordo con Pio e Amedeo. Siamo noi che diamo un significato esagerato alle parole, quando per distruggerle basterebbe mostrare che non le consideriamo. Se invece di offendersi, insultare e minacciare punizioni si ridesse in faccia a chi dice termini come "Negro" o "Frocio" nessuno sentirebbe lo stimolo di usarli.
Re: I valori del 25 Aprile
Eppure se lo dicono in tanti qualcosa di vero ci sarà come ci hai insegnato te....Colosso ha scritto: ↑04/05/2021, 21:02Ti risponderei ridendoti in faccia, visto che non c'è un minimo di verità.Colosso2 ha scritto: ↑04/05/2021, 20:49Allora visto che si dice che vai a trans ti posso chiamare frocio senza che ti offendi?Colosso ha scritto: ↑04/05/2021, 17:59 Io in questo caso sono d'accordo con Pio e Amedeo. Siamo noi che diamo un significato esagerato alle parole, quando per distruggerle basterebbe mostrare che non le consideriamo. Se invece di offendersi, insultare e minacciare punizioni si ridesse in faccia a chi dice termini come "Negro" o "Frocio" nessuno sentirebbe lo stimolo di usarli.
Re: I valori del 25 Aprile
Ma non lo dicono in tanti, l'unico che tira fuori questa cazzata è quel troll di Alik.
Re: I valori del 25 Aprile
Penso sia un periodo di cambiamento, si stanno definendo nuovi limiti e a volte certi concetti possono essere esasperati. Che sia complicato è indubbio ma non vedo nemmeno la tragedia nel doversi trattenere dal fare in pubblico commenti omofobi o razzisti.TacitusKilgore ha scritto: ↑04/05/2021, 18:49
Si, però converrai che ormai le persone devono autocensurarsi preventivamente per paura che esca fuori qualche minoranza che ne chiede le teste.
Non è giusto e non si può andare avanti così.
Re: I valori del 25 Aprile
In linea di principio sono d'accordo con te, però quando queste esasperazioni portano a dei processi pubblici, a dei veri e propri linciaggi mediatici, credo si sia perso veramente il senso della realtà.AL Snow ha scritto: ↑05/05/2021, 9:44Penso sia un periodo di cambiamento, si stanno definendo nuovi limiti e a volte certi concetti possono essere esasperati. Che sia complicato è indubbio ma non vedo nemmeno la tragedia nel doversi trattenere dal fare in pubblico commenti omofobi o razzisti.TacitusKilgore ha scritto: ↑04/05/2021, 18:49
Si, però converrai che ormai le persone devono autocensurarsi preventivamente per paura che esca fuori qualche minoranza che ne chiede le teste.
Non è giusto e non si può andare avanti così.
Re: I valori del 25 Aprile
Re: I valori del 25 Aprile
Il cambiamento in questo paese ci dev'essere, sul discorso razzismo e omofobia non siamo certo dei campioni non nascondiamoci. E se per superare questa fase ci sarà qualche dibattito pubblico in più, qualche discussione in più e qualcuno di fin troppo zelante mi pare il minore dei problemi, anche perchè questi problemi riguardano quasi esclusivamente chi parla in pubblico e non tocca più di tanto la vita di tutti i giorni, che semmai ne sarà influenzata , in meglio, sul lungo periodo. Suvvia viviamo in un paese dove si viene squalificati se in un capo da calcio si bestemmia e dobbiamo scandalizzarci se si vogliono eliminare certi insulti dai contesti pubblici?Pupazza ha scritto: ↑05/05/2021, 11:39In linea di principio sono d'accordo con te, però quando queste esasperazioni portano a dei processi pubblici, a dei veri e propri linciaggi mediatici, credo si sia perso veramente il senso della realtà.AL Snow ha scritto: ↑05/05/2021, 9:44Penso sia un periodo di cambiamento, si stanno definendo nuovi limiti e a volte certi concetti possono essere esasperati. Che sia complicato è indubbio ma non vedo nemmeno la tragedia nel doversi trattenere dal fare in pubblico commenti omofobi o razzisti.TacitusKilgore ha scritto: ↑04/05/2021, 18:49
Si, però converrai che ormai le persone devono autocensurarsi preventivamente per paura che esca fuori qualche minoranza che ne chiede le teste.
Non è giusto e non si può andare avanti così.
Re: I valori del 25 Aprile
Giustamente sull'altro post che commentavo te non hai dato la minima risposta. Come tutti voialtri quando siete messi spalle al muro. Naturalmente le foibe hanno colpito la tua gente e se ne discute, quello che ha fatto il fascismo alla mia non viene minimamente cagato. Vergognati
Sto ancora aspettando la risposta di Colosso su Pertini comunista, ma niente. Dite stronzate, vi sgamano e neanche la decenza di dire che avete sbagliato
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Re: I valori del 25 Aprile
Comunque per me negro e frocio detti così e non accompagnati da aggettivi quali "sporco" o "di merda", non sono insulti na modi popolari di identificare un qualche tipo di appartenenza a minoranze.
Si rientra nella libertà d'espressione e se non si è d'accordo è meglio ignorare piuttosto che alzare un inutile polverone.
Ha fatto bene Edoardo Vianello a non piegarsi e a lasciar passare questa mania di vittimismo.
Si rientra nella libertà d'espressione e se non si è d'accordo è meglio ignorare piuttosto che alzare un inutile polverone.
Ha fatto bene Edoardo Vianello a non piegarsi e a lasciar passare questa mania di vittimismo.
Re: I valori del 25 Aprile
Non pensi che dovrebbero essere una persona di colore o un omosessuale a decidere cosa gli da fastidio o no?TacitusKilgore ha scritto: ↑05/05/2021, 13:36 Comunque per me negro e frocio detti così e non accompagnati da aggettivi quali "sporco" o "di merda", non sono insulti na modi popolari di identificare un qualche tipo di appartenenza a minoranze.
Si rientra nella libertà d'espressione e se non si è d'accordo è meglio ignorare piuttosto che alzare un inutile polverone.
Ha fatto bene Edoardo Vianello a non piegarsi e a lasciar passare questa mania di vittimismo.
Re: I valori del 25 Aprile
Sono modi popolari che indicano intrinsecamente una condizione di inferiorità di queste persone, è proprio quella la cosa da cambiare, il fatto che sia normale dare simili appellativi. E no non ci dovrebbe essere libertà di giudicare qualcuno come inferioreTacitusKilgore ha scritto: ↑05/05/2021, 13:36 Comunque per me negro e frocio detti così e non accompagnati da aggettivi quali "sporco" o "di merda", non sono insulti na modi popolari di identificare un qualche tipo di appartenenza a minoranze.
Si rientra nella libertà d'espressione e se non si è d'accordo è meglio ignorare piuttosto che alzare un inutile polverone.
Ha fatto bene Edoardo Vianello a non piegarsi e a lasciar passare questa mania di vittimismo.
L'altra cosa che invece non sto capendo è la censura del passato, mi riferisco per esempio alle critiche a Via col vento, questo proprio non capisco, oscurare ciò che è stato non è mai una buona cosa anzi, se si vogliono superare certe cose vanno contestualizzate e spiegate.
Re: I valori del 25 Aprile
Io li considero insulti e quindi non sono termini che utilizzo, sinceramente.TacitusKilgore ha scritto: ↑05/05/2021, 13:36 Comunque per me negro e frocio detti così e non accompagnati da aggettivi quali "sporco" o "di merda", non sono insulti na modi popolari di identificare un qualche tipo di appartenenza a minoranze.
Si rientra nella libertà d'espressione e se non si è d'accordo è meglio ignorare piuttosto che alzare un inutile polverone.
Ha fatto bene Edoardo Vianello a non piegarsi e a lasciar passare questa mania di vittimismo.
Però ho degli amici gay che tra di loro si appellano così, per scherzo.
Tipo quando dici ad un amico "ma dai, non fare lo str***o".
Re: I valori del 25 Aprile
Scusa, me lo sono perso.Colosso2 ha scritto: ↑05/05/2021, 12:34Giustamente sull'altro post che commentavo te non hai dato la minima risposta. Come tutti voialtri quando siete messi spalle al muro. Naturalmente le foibe hanno colpito la tua gente e se ne discute, quello che ha fatto il fascismo alla mia non viene minimamente cagato. Vergognati
Sto ancora aspettando la risposta di Colosso su Pertini comunista, ma niente. Dite stronzate, vi sgamano e neanche la decenza di dire che avete sbagliato
Di cosa si trattava ?
Re: I valori del 25 Aprile
La Disney è stata la più colpita da questa censura del passato. Nel catalogo Disney+ non sono più disponibili Dumbo, Lilli e il vagabondo o Gli aristogatti perchè, ha detta dei censori, presentano personaggi secondari che sono stereotipi razzisti (i corvi, i gatti siamesi, gli amici di Romeo). E' proprio vero che il razzismo sta negli occhi di chi guarda.AL Snow ha scritto: ↑05/05/2021, 14:38Sono modi popolari che indicano intrinsecamente una condizione di inferiorità di queste persone, è proprio quella la cosa da cambiare, il fatto che sia normale dare simili appellativi. E no non ci dovrebbe essere libertà di giudicare qualcuno come inferioreTacitusKilgore ha scritto: ↑05/05/2021, 13:36 Comunque per me negro e frocio detti così e non accompagnati da aggettivi quali "sporco" o "di merda", non sono insulti na modi popolari di identificare un qualche tipo di appartenenza a minoranze.
Si rientra nella libertà d'espressione e se non si è d'accordo è meglio ignorare piuttosto che alzare un inutile polverone.
Ha fatto bene Edoardo Vianello a non piegarsi e a lasciar passare questa mania di vittimismo.
L'altra cosa che invece non sto capendo è la censura del passato, mi riferisco per esempio alle critiche a Via col vento, questo proprio non capisco, oscurare ciò che è stato non è mai una buona cosa anzi, se si vogliono superare certe cose vanno contestualizzate e spiegate.
Mi sorprendo che non abbiano ancora messo al bando tutte le commedie italiane anni 70/80 dove i gay venivano allegramente presi in giro...
Re: I valori del 25 Aprile
Veramente non hanno censurato nulla e tutti i film sono regolarmente sul catalogo.Colosso ha scritto: ↑05/05/2021, 14:51La Disney è stata la più colpita da questa censura del passato. Nel catalogo Disney+ non sono più disponibili Dumbo, Lilli e il vagabondo o Gli aristogatti perchè, ha detta dei censori, presentano personaggi secondari che sono stereotipi razzisti (i corvi, i gatti siamesi, gli amici di Romeo). E' proprio vero che il razzismo sta negli occhi di chi guarda.AL Snow ha scritto: ↑05/05/2021, 14:38Sono modi popolari che indicano intrinsecamente una condizione di inferiorità di queste persone, è proprio quella la cosa da cambiare, il fatto che sia normale dare simili appellativi. E no non ci dovrebbe essere libertà di giudicare qualcuno come inferioreTacitusKilgore ha scritto: ↑05/05/2021, 13:36 Comunque per me negro e frocio detti così e non accompagnati da aggettivi quali "sporco" o "di merda", non sono insulti na modi popolari di identificare un qualche tipo di appartenenza a minoranze.
Si rientra nella libertà d'espressione e se non si è d'accordo è meglio ignorare piuttosto che alzare un inutile polverone.
Ha fatto bene Edoardo Vianello a non piegarsi e a lasciar passare questa mania di vittimismo.
L'altra cosa che invece non sto capendo è la censura del passato, mi riferisco per esempio alle critiche a Via col vento, questo proprio non capisco, oscurare ciò che è stato non è mai una buona cosa anzi, se si vogliono superare certe cose vanno contestualizzate e spiegate.
Mi sorprendo che non abbiano ancora messo al bando tutte le commedie italiane anni 70/80 dove i gay venivano allegramente presi in giro...
Al massimo hanno messo un disclaimer che cerca di contestualizzare