Seguo davvero poco dallo scorso Maggio, però il ritorno di Goldberg non andava perso, non ho problemi a definirmi nostalgico pur apprezzando molte delle superstars odierne seppur, non per colpa loro, in alcuni casi risultino essere troppo meccaniche alla vista, ripeto, non per loro colpa ma spesso per come un match viene costruito, la sensazione è che si dia magari poco spazio alla drammaticità in senso lato a favore di azioni che, teoricamente dovrebbero essere maggiormente spettacolari....molto teoricamente, sta cosa a mio avviso limita tremendamente gente capacissima come Dean Ambrose per citarne uno a caso. Mi lascia poi molto perplesso la piega che ha preso il character di Chris Jericho (qualche anima pia può gentilmente illuminarmi sulla lista e su sta ca**o di sciarpetta?
) specie per chi se lo ricorda benissimo ai tempi della WCW o nei primi anni alla WWE...verrebbe quasi da dire:"Ma che c....gli hanno fatto?"
C'è poi gente che non posso vedere come Roman Reings, sono sincero, non mi trasmette nulla....Un paio d'anni fa consideravo la nuova generazione che stava nascendo come una possibile generazione di altissimo profilo, oggi risponderei Ni al riguardo riproponendo quel pensiero come domanda. Ribadisco però per l'ennesima volta non per colpa degli atleti stessi.
Mi sono definito nostalgico, ho apprezzato la politica di Triple H riguardo il concetto di WWE Universe che di fatto va ad includere tutta la grande storia della compagnia, il reintegrare quelle leggende che davanti ad una telecamera avranno sempre qualcosa da dare, difendevo pure da buon hulkamaniac il sogno di Hulk Hogan di un suo ultimo match dato che stiamo parlando di pro wrestling, non di arti marziali miste, boxe o che altro, stiamo parlando essenzialmente di spettacolo, se costruisci bene puoi mettere in scena tutto o quasi.
Non amo giudicare a prescindere il lavoro di gente che sa fare cose che personalmente non sarò mai in grado di fare, che ne posso sapere io? Dopotutto però giustamente si parla molto per gusti personali come DEVE essere fra gli appassionati di qualcosa, poi è giusto e doveroso avere una propria opinione in merito.
Riguardo a Goldberg vs Brock Lesnar io temevo solo uno scenario conoscendo la WWE e stando ai rumors riguardanti possibili piani di Vince McMahon per Brock. Temevo l'ennesima vittoria di Lesnar, l'ennesima celebrazione della bestia da parte di Paul Heyman.....temevo che l'eroe che avrebbe finalmente messo fine a quest'era di terrore
made in supplex city sarebbe stato The Rock a WrestleMania dato che a quanto sappiamo, tenendo per buoni i vari rumors, già a WrestleMania 31 Vince avrebbe voluto questo match.
Insomma, temevo l'ennesimo smacco degno del peggior revisionismo storico a qualcosa che da fan ho amato, vale a dire la WCW della seconda metà degli anni '90. Il segmento fra Triple H e The Rock a WrestleMania 31 fu forse più umiliante per Sting che non una sconfitta che, tuttosommato, per come è maturata ci stava decisamente (anche se il buffetto di HHH ad un mito ultra 50enne già mi aveva lasciato perplesso) non volevo certo vedere sminuito pure Goldberg.
Da tifoso mi sono emozionato, Hulk Hogan, Goldberg, Shawn Michaels, Steve Austin, Sting....pochissimi altri, sono quei wrestler che per quanto mi riguarda vorrei sempre veder vincere....poi non è possibile, per le storyline e lo sviluppo delle rivalità devono anche poter andare giu, ma chissenefrega onestamente, io se guardo uno show e c'è un wrestler per cui tifo in modo convinto è perchè voglio vederlo vincere punto.
Questo match ha disgustato qualcuno, a me invece ha emozionato....parlando poi di credibilità, vorrei vedere quanti esseri umani su questo pianeta dopo aver subito due spear da un uomo della stazza di Goldberg siano in grado di avere sufficiente fiato per alzarsi in piedi, non certo per continuare a disputare un match o un qualsiasi altro evento sportivo, se parliamo poi di credibilità beh, Lesnar sorride, guarda Heyman, si distrae....Goldberg, che ha un'autonomia limitata e deve colpire duro nel minor tempo possibile, ne profitta a piene mani con la prima spear, la seconda e li con tutto il rispetto Brock è storia. Pensate a SummerSlam 2014, Brock Lesnar stende subito John Cena con l'F5 e da li gioca al gatto col topo con Cena ormai già stordito, magari non avrebbe chiuso subito ma il pestaggio in quel caso fu umiliante proprio perchè la sensazione stava nel fatto che poteva finire solo nel momento in cui Brock Lesnar si sarebbe stancato di giocare. Goldberg non ha giocato, la steso subito e l'ha chiuso come meglio non poteva.
La folla ha gradito, io ho gradito, altri hanno gradito, altri si sono incazzati....giusto sia così.
Almeno adesso le acque si sono un pò smosse, per la prima volta dopo tanto tempo sono ansioso di sentire cosa avrà da dire Paul Heyman dopo questa tranvata....sicuramente qualcosa con la WWE Goldberg farà ancora, tornando a Lesnar beh, una macchia in carriera ci sta, tutti possono avere quel nome che proprio non c'è stato verso riuscissero a sconfiggere, ricordo Hogan nella WCW aveva Sting...avere Goldberg come bestia nera non mi pare questo gran disonore:-)
Il tutto ha emozionato e lasciato un impatto, obiettivo raggiunto direi.....poi oh, si è ripreso Daniel Bryan dopo il match con Sheamus....con Sheamus