Servatis a Maleficum ha scritto:La storia tra Goldberg è Lesnar è abbastanza semplice, eh. Brock per anni ha continuato a trionfare, ma non si è mai tolto il peso della sconfitta di Wrestlemania. Era una cosa, come ha detto più volte Heyman, che gli pesava tantissimo, e col riavvicinamento di Bill alla WWE per il videogioco, Lesnar ha colto la palla al balzo per provocarlo e sfidarlo. Goldberg ha risposto accettando la sfida, e alle Survivor Series ha umiliato Brock, riportandolo finalmente sulla terra dopo due anni in cui ha spazzato via TUTTI. Alla Royal Rumble lo scenario si è ripetuto, e a quel punto, Lesnar ha lanciato l'ultima sfida a Goldberg, che si è impreziosita quando Da Man è diventato campione. Uno scontro tra due forze del genere non poteva che essere quello che abbiamo visto a Wrestlemania: intenso come una serie di esplosioni. Non veniva neanche richiesto chissà quale sforzo di comprensione: la storia era lì, ci è stata raccontata in tutte le salse sia dagli interpreti che dai commentatori. Goldberg ha avuto la sua vampata di gloria, e dal ritorno a Fastlane è ridiventato davvero un eroe; Brock ha potuto togliere il numero zero dal conto delle vittorie contro quella che è sempre stata considerata la sua bestia nera.
Il problema è che questa storia non è stata raccontata tramite lo strumento fondamentale che il wrestling usa per raccontare le storie, ovvero il lottato, ma tramite le uniche cose passabili di tutta questa rivalità, ovvero i promo di Heyman e i video package.
In questo senso, la storia non è connaturata allo lottato, ma viene sovrascritta al lottato stesso, che non ha segmenti o situazioni in cui questa narrazione viene portata avanti: nei 90 secondi delle SS non viene spiegato come sia possibile che Lesnar sottovaluti Goldberg, oppure come questo possa essere in grado di "umiliarlo". Semplicemente, il lottato mostra solo le due mosse in croce che Goldberg ha ripetuto costantemente durante tutta questa feud.
Nessun momento dei loro incroci ha raccontato qualcosa di così approfondito, nessuna sequenza degli incontri è servita a mettere in scena questi valori.
Semplicemente, credo tu abbia accettato questa sovrastruttura imposta dalla WWE e l'abbia fatta tua, cosa anche condivisibile visto che riempiva degli evidenti buchi narrativi che altri, io compreso, abbiamo trovato imprescindibili.
Però non vedo davvero nulla di tutto questo come altro da una semplice giustificazione, posticcia e sovrascritta, del perchè personalmente ti sia piaciuta una feud mediocre (cosa comprensibile, almeno finchè rimane nel regno della soggettività).
Tsunami ha scritto:
io non capisco davvero cosa ci vedono OGGI in questo qua.
A voler essere onesti al 100%, qua gran parte della colpa ce l'ha Taker però.
Reigns non è (solo) in grado di rimediare alla scarsa forma fisica del becchino.