Il comunismo è sbagliato
Re: Il comunismo è sbagliato
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per chi se le fosse perse, altre perle colossali di ignoranza sull'argomento
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Re: Il comunismo è sbagliato
Castro non è stato certamente un sant'uomo
ma ha migliorato nettamente la situazione dei cubani
e storicamente verrà ricordato come un vincitore
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Re: Il comunismo è sbagliato
Ripeto Cuba non è l'isola idilliaca che ne fanno i romantici comunisti, ma fatevi un giro nei caraibi e ditemi se preferireste essere nati a Cuba o in Giamaica.
Ovviamente non puoi fare paragoni con l'Italia.
Ovviamente non puoi fare paragoni con l'Italia.
Re: Il comunismo è sbagliato
nessuno mi pare che stia dicendo che cuba sia il paradiso in terra ma sicuramente la cuba di fidel è molto meglio della cuba pre-fidel ed i cubani lo sanno bene (non per nulla castro è uno dei pochi dittatori che è morto nella sua patria, di morte non violenta)
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Re: Il comunismo è sbagliato
Il comunismo è giusto in apparenza, ma non in sostanza.
Io sono stato nell'ex Jugoslavia tante volte nel 99 - 2000 - 2001 - 2003, quando il comunismo era morto da poco e mi sono fatto un'idea precisa.
Certi lavori è giusto che siano statali, è giusto che lo stato garantisca un minimo a tutti, ma tanti lavori come il parrucchiere, l'idraulico, il negoziante, ecc. devono essere privati, altrimenti se sono statali, si lavora a ritmi blandi e chi non si applica, porta comunque a casa lo stesso stipendio di chi lavora molto e bene.
Più che al comunismo io sarei favorevole a un livellamento generale degli stipendi di tutti i lavori, ad esempio in Italia minimo 1600 euro per gli operai e massimo 3000 euro per i grandi dirigenti, in modo che le aziende possano assumerne di più, avere più mole di lavoro e meno laureati disoccupati.
Io sono stato nell'ex Jugoslavia tante volte nel 99 - 2000 - 2001 - 2003, quando il comunismo era morto da poco e mi sono fatto un'idea precisa.
Certi lavori è giusto che siano statali, è giusto che lo stato garantisca un minimo a tutti, ma tanti lavori come il parrucchiere, l'idraulico, il negoziante, ecc. devono essere privati, altrimenti se sono statali, si lavora a ritmi blandi e chi non si applica, porta comunque a casa lo stesso stipendio di chi lavora molto e bene.
Più che al comunismo io sarei favorevole a un livellamento generale degli stipendi di tutti i lavori, ad esempio in Italia minimo 1600 euro per gli operai e massimo 3000 euro per i grandi dirigenti, in modo che le aziende possano assumerne di più, avere più mole di lavoro e meno laureati disoccupati.
Re: Il comunismo è sbagliato
è fantascienza, molto più dei 1.600 E per gli operaiandreawarrior ha scritto:massimo 3000 euro per i grandi dirigenti, in modo che le aziende possano assumerne di più
Nel maggio 2017 la Corte Costituzionale ha dato l’ok al tetto di 240.000 euro per i dirigenti pubblici (limite che non vale per le aziende quotate in borsa).
nessun grande dirigente si "accontenterebbe di 3.000 E" ed andrebbero tutti all'estero a farlo
sarebbe come dire che in italia un calciatore professionista debba guadagnare massimo 3.000 euro: con questa restrizione, quanti calciatori professionisti rimarrebbero in italia?
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Re: Il comunismo è sbagliato
Bisogna vedere se all'estero li prendono i nostri dirigenti e con tutti i laureati disoccupati che abbiamo in Italia, ne troveremmo tantissimi di dirigenti che lavorerebbero per 3000 euro al mese.
Re: Il comunismo è sbagliato
dirigenti di cosa? di piccolissime imprese al massimoandreawarrior ha scritto:Bisogna vedere se all'estero li prendono i nostri dirigenti e con tutti i laureati disoccupati che abbiamo in Italia, ne troveremmo tantissimi di dirigenti che lavorerebbero per 3000 euro al mese.
ma già una media impresa avrebbe moltissime difficoltà a trovarne uno
per dirne uno, il ct della nazionale (che è un manager pubblico a tutti gli effetti) potrà farlo solamente gente di bassissimo livello visto che un di biagio qualsiasi (attuale ct U21) guadagna "appena" 250.000 E
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Re: Il comunismo è sbagliato
Io parlavo dei settori pubblici, tu parli di quelli privati? ai privati non puoi imporre limiti.
Re: Il comunismo è sbagliato
ripeto, il ct della nazionale è un manager PUBBLICO a tutti gli effetti (la FIGC è un'emanazione del CONI ed il CONI è un ente pubblico sotto l'egida della presidenza del consiglio dei ministri)
e, come lui, tutti i vari ct delle varie rappresentative sportive nazionali
per dirne un altro, Medei (attuale ct in seconda della nazionale di pallavolo maschile) guadagna 22.000 E
ecc ecc ecc
e tutto questo ignorando le grandi aziende di stato (eni, poste ecc ecc...)
Claudio Descalzi, amministratore delegato e direttore generale dell’Eni, nel 2016 ha ricevuto uno stipendio complessivo di 3,783 milioni di euro
gli vai a dire tu che deve guadagnare "massimo 3.000E" ?
e, come lui, tutti i vari ct delle varie rappresentative sportive nazionali
per dirne un altro, Medei (attuale ct in seconda della nazionale di pallavolo maschile) guadagna 22.000 E
ecc ecc ecc
e tutto questo ignorando le grandi aziende di stato (eni, poste ecc ecc...)
Claudio Descalzi, amministratore delegato e direttore generale dell’Eni, nel 2016 ha ricevuto uno stipendio complessivo di 3,783 milioni di euro
gli vai a dire tu che deve guadagnare "massimo 3.000E" ?
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Re: Il comunismo è sbagliato
Ok 3000 euro al mese sarebbe poco, ma già per i dirigenti basterebbe un dimezzamento degli stipendi, non credi?
Re: Il comunismo è sbagliato
se dimezzi, semplicemente non vengono qui a fare i dirigenti perchè i privati offrono molto di più
semplice
esempio: mancini, con 1 milione all'anno (anzichè i 2 attuali), non avrebbe accettato l'offerta della FIGC così come la trattativa della FIPAV per avere Blengini si sarebbe arenata subito, per via del "misero stipendio" di 115.000 E (anzichè i 230.000 E, necessari per vincere l'offerta di un club privato)
semplice
esempio: mancini, con 1 milione all'anno (anzichè i 2 attuali), non avrebbe accettato l'offerta della FIGC così come la trattativa della FIPAV per avere Blengini si sarebbe arenata subito, per via del "misero stipendio" di 115.000 E (anzichè i 230.000 E, necessari per vincere l'offerta di un club privato)
Re: Il comunismo è sbagliato
Il problema non sono gli stipendi, ma le responsabilità.
Generalmente uno stipendio alto viene richiesto e dato a chi ha determinate doti e competenze acquisite che non hanno in molti, e che si assume determinate responsabilità delle sue scelte.
In campo pubblico vediamo invece che determinate posizioni gravitano sempre attorno a determinati gruppi e con 0 responsabilità, una volta falliti via con il prossimo incarico.
Generalmente uno stipendio alto viene richiesto e dato a chi ha determinate doti e competenze acquisite che non hanno in molti, e che si assume determinate responsabilità delle sue scelte.
In campo pubblico vediamo invece che determinate posizioni gravitano sempre attorno a determinati gruppi e con 0 responsabilità, una volta falliti via con il prossimo incarico.
Re: Il comunismo è sbagliato
fanno semplicemente il valzer delle poltrone, visto che sono assegnate tramite nomine e non elezioni o concorsi pubblici
escono dall'eni, entrano in poste
escono dalle poste, entrano in ferrovie
ecc ecc...
anche se dietro di sè lasciano una scia di fallimenti ripetuti e soprattutto non se ne vanno senza aver avuto una lauta buonuscita
un cialtrone come montezemolo che, a parte la ferrari (che però è privata), ha distrutto tutto ciò che ha toccato, continua ad essere conteso a suon di milioni da varie aziende pubbliche e non
escono dall'eni, entrano in poste
escono dalle poste, entrano in ferrovie
ecc ecc...
anche se dietro di sè lasciano una scia di fallimenti ripetuti e soprattutto non se ne vanno senza aver avuto una lauta buonuscita
un cialtrone come montezemolo che, a parte la ferrari (che però è privata), ha distrutto tutto ciò che ha toccato, continua ad essere conteso a suon di milioni da varie aziende pubbliche e non
- andreawarrior
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Re: Il comunismo è sbagliato
Mi rendo conto che hai ragione tu, però tu cosa consiglieresti di fare, per integrare al lavoro i tanti nostri laureati disoccupati e per limitare le differenze di salari tra dirigenti e operai?
non ci si può far nulla?
non ci si può far nulla?
- ironmaiden
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Re: Il comunismo è sbagliato
essendo io un complottista, penso che le grandi ideologie siano state il vero oppio dei popoli del '900. Sicuramente gli ideatori di esse, ma anche di altre teorie (vedi Darwinismo) erano se non massoni, appoggiati da questa organizzazione. E le loro idee sono state per questo strumentalizzate da poteri nascosti per fini poco pacifici.
Ciò non toglie che, al di là di questo vizio, onestamente sono convinto al 100% della buona fede di questi pensatori che però sono stati usati per cose e fini che magari non immaginavano neppure. Ciò vale sia per Darwin, che Marx, Engels, Guevara e altri. Vedi Lenin o Trotski.
Ciò non toglie che nonostante la loro buona fede, sono contrario all'uccisione anche solo di mezza persona.
Ciò non toglie che, al di là di questo vizio, onestamente sono convinto al 100% della buona fede di questi pensatori che però sono stati usati per cose e fini che magari non immaginavano neppure. Ciò vale sia per Darwin, che Marx, Engels, Guevara e altri. Vedi Lenin o Trotski.
Ciò non toglie che nonostante la loro buona fede, sono contrario all'uccisione anche solo di mezza persona.
V.I.P. of:
- Hell In A Cell 2018
- TLC 2018
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Re: Il comunismo è sbagliato
due cose che si possono fare subito sarebbero:
- iniziare seriamente a fare i controlli su caporalato, lavoro nero ed evasione fiscale
- rendere davvero funzionanti i centri per l'impiego, che ora sono solo inutili stipendifici per chi ci lavora dentro
- iniziare seriamente a fare i controlli su caporalato, lavoro nero ed evasione fiscale
- rendere davvero funzionanti i centri per l'impiego, che ora sono solo inutili stipendifici per chi ci lavora dentro
Re: Il comunismo è sbagliato
eh?ironmaiden ha scritto:essendo io un complottista, penso che le grandi ideologie siano state il vero oppio dei popoli del '900. Sicuramente gli ideatori di esse, ma anche di altre teorie (vedi Darwinismo) erano se non massoni, appoggiati da questa organizzazione. E le loro idee sono state per questo strumentalizzate da poteri nascosti per fini poco pacifici.
Ciò non toglie che, al di là di questo vizio, onestamente sono convinto al 100% della buona fede di questi pensatori che però sono stati usati per cose e fini che magari non immaginavano neppure. Ciò vale sia per Darwin, che Marx, Engels, Guevara e altri. Vedi Lenin o Trotski.
Ciò non toglie che nonostante la loro buona fede, sono contrario all'uccisione anche solo di mezza persona.
come fa l'evoluzionismo (teoria scientifica) ad essere messo nella stessa categoria di teorie sociali/economiche/politiche?
- Mr. Mackey
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Re: Il comunismo è sbagliato
te lo sai meglio di me che questo sarebbe un suicidio. Una fascia di popolazione enorme campa di nero, oltre ad essere impossibile da controllare sarebbe anche controproducente. Anche l'evasione fiscale delle PMI hanno una loro funzione e logica nel mercato interno.polykai ha scritto:due cose che si possono fare subito sarebbero:
- iniziare seriamente a fare i controlli su caporalato, lavoro nero ed evasione fiscale
Conosco bene i meccanismi di Equitalia, e per quanto sembra populista/semplicistico/banale/generalista nel dirlo: ma loro veramente facevano la voce grossa con i deboli e si cagavano sotto con i forti. Poi pero si é capito che sta roba qua rischiava di esplodere e adesso hanno adottato delle politiche piú permissive, meno male.